Cap. 31- Complicazioni

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Siamo ancora seduti a tavola quando a Liam squilla il cellulare. Si scusa e si alza da tavola, dopo aver visto il nome sul display, e va in corridoio.

-Chi sarà?- Chiede Nil.
-Dalla faccia che ha fatto nessuno che avrebbe voglia di sentire.- Commenta Aria.
-Era Babilus.- Dice la sorella guardando il vuoto.
-Babilus?- Chiedo stranito.
-Stai sentendo qualcosa?- Chiede Aria.
-Si.- Sussurra la sorella.
-E quindi?!- Chiede la mia ragazza impaziente.
-Deve andarsene?- Si informa Nilla, rabbuiata.

Perfetto, ho la sensazione che i sentimenti del mio migliore amico siano ricambiati..

-No, non va via. C'è un problema.- Sussurra.
-Quale?-
-Riguarda proprio te, Oce.- Punta i suoi occhi nei miei e cambiano colore. Diventano arancioni. Credo che non mi abituerò mai a questa cosa..
-Di che stai parlando? Quale problema c'è?-
-Sta arrivando.- Sussurra e punta il suo sguardo sulla porta della cucina dove entra Liam.
-Che cazzo ti ha detto?!- Grido e mi alzo in piedi.
Liam punta i suoi occhi di fuoco in quelli di Sky e lei sorride innocente. -Mi ha detto che ci sono delle complicazioni.- Continua a guardare Sky e capisco che stanno comunicando tramite mente.
Rendimi partecipe, grazie. Cerco di comunicare anche io.
Non mi sembra il caso. Mi dice Liam e mi guarda.
Sky ha detto che riguarda me, quindi non scassare i coglioni e parla.
Scusa, ma mi tartassavano. Ho pensato che era giusto che sapesse che è in pericolo. Gli spiega la sorella.
-Ragazzi, per favore, vogliamo sapere anche noi.- Ci prega Aria.
-Dobbiamo sapere, vorrai dire.- La corregge Nil.
-Tutto quello che mi ha detto è che stanno arrivando degli stranieri da un altro paese. E stanno arrivando in fretta.- Spiega Liam posando le mani sullo schienale della sedia dietro a Nil.
-E io cosa centro?- Chiedo sinceramente spaesato.
-Vengono per te, Ocean.- Dice Sky.
-Per me? E che ho fatto?-
-Sei nato, ecco cos'hai fatto.- Sbuffa Liam e si porta le mani nei capelli.
-Ma che stai dicendo?- Continuo a non capire.
-Oce, sei raro! Lo capisci?! Nessuno ha i poteri che hai tu! Non esiste più un ibrido in circolazione, Oce. Sei l'ultimo rimasto.- Mi spiega Sky.
-Ma cosa vogliono da me? A che gli servo?-
-Sei importante per ogni specie. Soprattutto la loro.- Mi dice Aria.
-Ma, aspetta, hai detto stranieri? Che vuol dire?- Chiedo confuso.
-Vampiri. Gli stranieri sono i vampiri per noi. Per loro gli stranieri siamo noi.- Mi spiega Liam.
-Okay, quindi che facciamo?-
-Ora chiamo Liney e Rean, e troviamo un piano.- Dice Aria alzandosi e prendendo il suo cellulare. Va in camera e ci rimane per non so quanto tempo.
-Chi sono Liney e Rean?- Mi chiede Sky curiosa.
-Sono le sue guardie.- Dico distratto e un attimo dopo spalanco gli occhi.
-Guardie?- Liam mi guarda male. -Chi cazzo è Aria, Oce?- Ringhia.
-Non spetta a me dirvelo.- Sbuffo e mi porto una mano nei capelli.
-Oce, ti prego.- Mi supplica Sky.
-Ragazzi, vi devo una spiegazione e sono pronta a dirvi tutto.- Dice Aria spuntando dalla porta. Si siede a tavola e inizia a parlare. -Mi dispiace non avervelo detto prima, ma non ho trovato il momento giusto dopo tutto quello che è successo. E non mi sembra nemmeno adesso il momento giusto, ma dato che tra meno di qualche minuto arriveranno le mie guardie mi sembra giusto che lo veniate a sapere da me, che da loro o da qualcun altro.- Spiega.
-Perché hai delle guardie? Che sono le guardie? E chi sei in realtà?- Chiede Liam.
-Sono la principessa. Mia madre è la regina del mio popolo. Le guardie mi servono perché dove sto io fanno molte battaglie. Perché, purtroppo, noi sirene ci stiamo estinguendo.- Si rabbuia e guarda il tavolo. -Mio padre era un ibrido, come Oce. È stato ucciso in una battaglia, cercava di salvare me e mia madre. Io avevo poco più di due anni, mia madre ha sempre tentato di proteggermi. E ha pensato che, essendo cresciuta molto prima di quel che credeva, avevo bisogno di guardie del corpo. Perché lei non poteva controllarmi e proteggermi nello stesso tempo, avendo anche un popolo da proteggere.- Continua.
-Quindi con queste due guardie non hai nessun rapporto di amicizia?- Chiede Sky.
-Non proprio. Hanno la nostra età. Beh, la vostra.- Ridacchia. -Però il loro dovere è proteggere me, non fare amicizia.-
-Secondo me è bene che fai amicizia, non è bello trattare un tuo coetaneo come un suddito.- Continua Sky.
-Hai ragione, lo penso anche io, per questo avevo pensato di approfittare di questo momento per avvicinarmi di più a loro.- Spiega Aria con un sorriso.
-Okay che instauri un rapporto con Rean. Ma preferisco che da Liney ci stai alla larga.- Brontolo.
-Perché?- Aria mi guarda, con i suoi occhi azzurri.
-Perché non mi piace. È scorbutico.- Sbuffo.
-Geloso?- Ridacchia Liam.
-Quando lo conoscerai vedremo se mi prenderai ancora in giro. Quanto ci scommetti che ci prova con Nil?- Ghigno, sapendo che l'idea lo fa incazzare.
-Non provare a dire una cosa del genere. Se prova ad avvicinarsi è morto.- Ringhia il mio migliore amico, con gli occhi arancioni e mi metto a ridere.
-Vedremo.- Lo sfido.

Dopo qualche secondo suonano al campanello e Aria va ad aprire.

Ma possibile che non c'è mai un attimo di pace? Cazzo, la mia vita è diventata un film! Odio l'idea che Aria possa avere un rapporto, -anche se d'amicizia, soprattutto d'amicizia, perché non ci dovrà essere nient'altro!-, con Liney. Rean okay, mi sta pure simpatico! Ma Liney... Andiamo! È assurdo che uno come lui possa essere amico di una ragazza come Aria! Lo odio!

The Story Of A Hybrid [Completata] Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora