Il reality show prodotto e promosso dalla YG, 'MIX NINE', doveva far debuttare i nove vincitori nel mese di aprile/maggio (articolo con la lista dei vincitori )e la stessa YG aveva più volte rassicurato su questo debutto e organizzato diversi incontri. La YG Entertainment voleva firmare con i vincitori un contratto di tre anni e la promessa di un album all'anno, con promozioni in Corea e all'estero per sei mesi e la possibilità di tornare alla propria agenzia gli altri sei: promesse grandi che però non hanno trovato alcun riscontro nella realtà.
La Fair Trade Commission ha giudicato le clausole del contratto proposto dalla YG illegali, in quanto gravava in quel modo un onere abnorme sui trainee, e anche le agenzie dei concorrenti stessi non hanno accettato le condizioni imposte (essendo i contratti generalmente di 7 anni, nessuna agenzia ha voluto veder bloccato il proprio artista per 3 anni con la YG).
Questo scontro tra parti ha, di fatto, portato a cancellare ogni possibilità di debutto per i vincitori di MIXNINE.
A confermarlo è anche la Happyface Entertainment, portavoce di Woo Jin Young, uno dei vincitori del programma: "È deludente ma il debutto di "MIXNINE" è stato cancellato. Woo Jin Young tornerà ad essere un trainee presso l'agenzia e si concentrerà sulla pratica, promettiamo che tornerà a breve".
Ennesimo colpo per i concorrenti di questo programma che hanno dovuto far fronte a rating/ascolti bassissimi, da 1.9% allo 0.95% circa, e a prove dure ma che, comunque, non riusciranno a debuttare come gli era stato promesso.
"Hanno giocato con i sogni di più di 400 trainee, ingannato gli spettatori e, anche adesso dopo tutte queste notizie, si stanno nascondendo, non fornendo alcuna dichiarazione ufficiale. Sono così codardi." dice una netizen che ha colto, forse, il nocciolo della questione: 400 trainee ed ex-idol che volevano avere una seconda possibilità e che vedono, di nuovo, infranta questa speranza.