Una Perfetta Regina.... Quasi

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*si comincia una nuova storia! 🤣💚*

È Una mattina calda nel regno di Lowgands. Una ragazza è china sulla scrivania, quasi completamente coperta di fogli scritti e macchiati dal troppo inchiostro, enciclopedie, libri dall'aria antica, varie lettere da pretendenti noiosi.. insomma tutta quella roba che Ginevra eviterebbe volentieri di leggere. Lei Odia l'ordine, davvero non può  sopportarlo, la manda in totale confusione e anche se è strano  è davvero così. Guarda fuori dalla finestra, tirando un lungo sospiro. Dai vetri entra una luce delicata, che passa dalle fronde creando ombre allungate su tutto il pavimento della camera di Ginevra. Si possono sentire le cicale cantare, seguite dagli usignoli e dalla melodia del leggero vento che porta con sé le mille storie di anni. 'perché diavolo devo studiare la mattina così presto? Ho tutto il giorno davanti'
Ginevra su sposta dalla scrivania, sputa fuori una specie di grugnito e  sprofonda nel suo grande letto,rigorosamente coperto da morbidi cuscini, coi suoi riccioli neri le  ricoprono le numerose lentiggini.Fosse per lei, resterebbe lì anche per anni.   Immobile, ascolta l'orologio con quel suo ticchettio continuo e ritmato che sembra quasi andare a ritmo col suo respiro calmo, la luce, così dolce sulla pelle, la fa quasi addormentare..
un busso lento, quasi timido,
alla porta la fa sobbalzare.
Sente una voce femminile che vuole apparire ferma e decisa da dietro la porta
'probabilmente la nuova arrivata' pensó Ginevra stropicciandosi gli occhi
"avanti!"
Domestica:"Buongiorno vostra altezza!" balbetta la domestica aprendo leggermente la porta, piegandosi in  un inchino. "vostro padre, il re, vi porta un messaggio-"
Sincermanente, Ginevra non aveva alcuna voglia di ascoltare, quindi non la lascia finire che, sbadigliando, tenta di liquidare la donna sventolando leggermente la mano:"di a mio padre che sono impegnata" dice, indicando pigramente la scrivania stracolma "ho ancora molto da studiare e.." esita disgustata "... Molti principi a cui rispondere..." 'ugh..perché prorpio io' pensò, massaggiandosi la fronte
Domestica :"veramente... il re mi ha detto di dirvi che ora può fare una pausa dallo studio.. Ha parlato di corse col cavallo se non sbaglio,e di... "
Gli occhi azzurri saettarono dalla finestra alla domestica velocemente,un sorriso le si apre sul viso chiaro. Si alza dal letto con un balzo, spalanca completamente la porta, facendo indietreggiare la povera domestica dalla paura
Ginevra:" naturalmente! Ora vai a dire a mio padre che vado subito!" risponde ridacchiando
La poverina, che ancora un pò trema, risponde a fil di voce
Domestica : ".. N-naturalmente.."
Ginevra chiude la porta, il sorriso grande e puro  ancora stampato sul viso. Senza pensarci due volte indossa la prima scelta, quella di sempre quando va a fare escursione, anche perché è sicuramente quello uno dei vestiti più adeguati:

 Senza pensarci due volte indossa la prima scelta, quella di sempre quando va a fare escursione, anche perché è sicuramente quello uno dei vestiti più adeguati:

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Aggiunge pure un mantello nero. Guardandosi allo specchio si sistema il vestito, osserva il viso, massaggiandosi le Leggere occhiaia e mette le mani tra i capelli, cercando di legarli in una sottospecie di coda, lottando con un elsatico dalla dubbia resistenza.
Afferra arco e frecce e, scende le scale scivolando sul corrimano, poi passa di corsa dalla cucina come è suo solito fare da quando ne ha memoria
Maggiordomo:"Salve principessa"
Ginevra :"Buon pomeriggio!" gli urla di rimando Ginny, attraversando a grandi solcate la stanza. Prende una mela rossa  dal cesto di vimini vicino a lei. La morde e, bofonchiando, urla un :"PADRE IO ESCO ALLORA, A DOPO!"mentre le guardie la lasciano passare, ritte e impassibili, mentre in lontananza si sente il grande portone che si apre col suo  tipico e rumoroso cigolio. Suo padre non fa in tempo a dire nulla, sospira e si accascia sul trono, nel maestoso silenzio della corte.
Il re ride dalla sala del trono, alzando la testa dai numerosi trattati, scuotendo leggermente la testa "ah quella ragazza mi farà impazzire.."

l'erede ribelleDove le storie prendono vita. Scoprilo ora