l'erede ribelle

La Libreria

Alexander :"Qui i posti inizialmente tranquilli sono stati coperti da varie capanne e baracche. Quindi mmmmmmmh..... "
Ginevra :"in paese!"
Alexander la guarda stupito.
Ginevra :"è che qui sembrano così non lo so.... Ospitali!"
Quel luogo sembra così colorato e pieno di gente!
Alexander :"o..k... "
Ginevra intreccia le dita con quelle del ragazzo e se lo trascina dietro. La principessa si guarda attorno sorridendo a tutti, sotto mille sguardi interrogativi e felici.... Per il loro principe. Si sofferma davanti ad una libreria, è grandissima. L'insegna di legno sapeva di vernice per via della scritta che riportava "libreria", appena ripassata.
Alexander :"Vuoi entrare?"
Ginevra annuisce. Non legge un libro dall'ultima volta che ha visto sua madre.... Leggere le manca moltissimo. Apre la porta e una campanellina suona.un uomo  passa da un lato all'altro prendendo e lasciando libri da dentro una scatola  Alexander:"Buongiorno signor Carter"
Signor Carter :"Oh figliolo! Quanto tempo!"
L'uomo va incontro ad Alexander e lo abbraccia. Ginevra rimane stupita dalla confidenza che ha quell'uomo verso il principe.
Alexander :"Signor Carter, lei è Ginevra...."
Signor Carter :"Oh, principessa di Lowgands! Siete così cresciuta! Sua madre era una dei miei clienti più affezionati"
Ginevra si posa una mano sul petto.
Ginevra :"Lei, mi ha già visto quando ero piccola?"
Signor Carter : " datemi pure del tu cara, e si probabilmente non si ricorda!"
Ginevra :"Bhe si in effetti non mi ricordo, e puoi darmi del tu per favore? Mi sento un po' a disagio, sai...."
Signor Carter :"oh, naturalmente. Beh eravate venuti qui per qualcosa in particolare?"
Ginevra arrosisce.
Ginevra :"Veramente... Lo ho trascinato qui perché volevo trovare un libro da leggere e...."
Signor Carter :"A hahaha, proprio come tua madre..."
La ragazza ride. Inizia a girare per gli immensi scaffali, desidera solo di perdersi là dentro. Sfiora con le dita i dorsi dei libri. Si sofferma su un libro in pelle coi contorni color dorato...