l'erede ribelle

Negarlo è Impossibile

Alexander:"COSA HAI DA RIDERE ?"
Ginevra:"uhhhh che bambino..."
Scherza la ragazza.
Ginevra :"tieniti che si corre!"
Alexander le mette le mani attorno alla vita,ma sta tremando? (eh che parte la ship😏😂). Ginevra sbarra gli occhi e la sua faccia si tramuta in un'espressione indecifrabile.Non parla più e trema.... Trema tanto.... Come una piccola, esile foglia.
Alexander: "Ehi tutto bene?"
Ginevra:"c-certooooo.... Perché dovrei essere in ansia o robe simili.... Nahhh"
Ride nervosamente. Non sa come, ma riesce a percepire lo sguardo interrogativo ma speranzoso del ragazzo, che nel frattempo continua a cingerla.un lupo riesce a graffiare la gamba del povero cavallo.
Ginevra:"Ah, ma allora è una sfida!Hai per caso un'altra lancia con te, Alexander?"
Alexander pallido annuisce è le passa una lancia. Ginevra prende tra i denti le redini, prende il coltellino che porta sempre con sé e inizia ad affilare la punta dell'arma. Poi la prende e la lancia, riuscendo a distrarre i lupi, che, mentre sono girati, non si accorgono che i due hanno cambiato strada. Ginevra ridacchia, asciugandosi la fronte
Alexander:"Wow.... Cioè nel senso che sei brava per essere una principessa...."
Poi nota che la ragazza ha le mani sanguinanti, sia per quando ha scalato la montagna di pietre, sia per aver pressato troppo sulle redini. Ginevra stringe i denti.
Alexander:"Fermiamoci un attimo, bene?"
Ginevra si accosta e scende lentamente da cavallo. Alexander si siede accanto a lei su un tronco. Prende delle bende e una bottiglietta in vetro contenente un liquido di un rosa delicato. La scuote leggermente, nota che Ginevra lo guarda con un aria interrogativa.
Alexander :"Acqua di rose disinfettante"
Allora la ragazza annuisce leggermente. Le prende una mano Con delicatezza e gliela bagna con un po' di acqua disinfettante. Ginevra stringe i denti, mentre strizza gli occhi. Lui la guarda quasi a scusarsi e le fascia la mano. Cavolo quel maledetto contatto la fa sentire strana.Mentre ripete la stessa cosa...
Alexander :"allora... vuoi che ti riporto a casa? È pericoloso ora, Come hai potuto ben vedere*ride*"
Ginevra lo guarda.. Che carino....
Ginevra:"oh si... G-grazie"
Dopo aver parlato per un po'...
Alexander:"bene andiamo?"
Sale su cavallo e porge una mano a Ginevra, che la accetta timidamente, ma lasciando quel suo sorrisetto furbo sul suo viso.
Alexander:"pronta?"
Lei lo stringe e appoggia con delicatezza la sua testa sulla schiena del ragazzo, che Balza,  non se lo aspettava .Ma che diavolo stava facendo? Non era lei la prima ad "odiarlo" direi che non era davvero così,... Si sente a dir poco sicura.
Ginevra:"andiamo"
La tranquillità della notte la avvolge. Il silenzio, la bellezza,la meraviglia di quel luogo la affascina sin da quando è una bambina e ricorda con commozione la ninnananna che le recitava la madre. Senza accorgersene si mette a cantare con un sussurro la melodia.
Ginevra:"Festa e balli, meraviglia, sono il sogno per sempre... Bimba mia.. Cuore dolce... Dormi qui con me.... Forse un giorno sognerai ,Il ricordo di me e te..." Senza accorgersene si addormenta.
ALEXANDER'S POV
Che voce meravigliosa .... Ma... Si è addormentata, che bella. Non posso più negarlo, a che servirebbe? Mi piace.....tsk...
FINE ALEXANDER'S POV
Si mette a ridacchiare a quel pensiero così strano per lui,che era così, desiderato da molte, conquistato da una....