A quella proposta mi guardarono tutti sorpresi. Pensai immediatamente di aver detto una cavolata colossale, creare un gruppo dal nulla? Senza nemmen saper suonare uno strumento? Scossi la testa pentita.
-Lasciate stare, è stata un'idea del cavolo-
Abbassai lo sguardo pentita di aver fatto una richiesta così infantile. Non c'è nulla di male nel credere dei sogni, sapevo che sarebbe stata una cosa complicatissima imparare a suonare, quindi tanto valeva tenerlo un sogno a cui ripensare negli anni.
-Un gruppo?- Domandò Davide incuriosito.
-Si, musica, intendo...- Risposi esitando - Ma non importa, è solo una cavolata, ignorate quel che ho detto.-
Lucia sorrise per rassicurarmi. -Non è mica male come idea!-
La fissai stupida. Mi domandai se si erano resi conto che ci mancava la base per realizzare questa idea.
-Ma... Io non so suonare nulla...-
-Basta trovare qualcuno che ti insegni!- Mi incoraggiò.
Avrei vuoto ribattere, dato che non sapevo nemmeno come avrei fatto ad ottenere uno strumento musicale.
-Io me la cavo a suonare la tastiera!-
Lucia fra tutti mi sembrò la più entusiasta di cominciare questo progetto. Luca e Davide invece, sembrarlono semplicemente farsi coinvolgere da noi due. Anche se avevamo fatto pace da solo qualche ora e chiarito un paio di cose, mi sembrava di parlarci da sempre.
-Io so suonare la chitarra- Sospirò Luca.
Mi voltai di scatto, stupita che non avesse detto che fosse un idea del cavolo. Mancava solo Davide, era l'unico che ancora doveva dire quello che ne pensava e sembrava star esitando. Già il fatto che avessero accettato in due, lo trovavo magnifico, ma senza di lui non potevamo far nulla; era tutto nelle sue mani.
Mi guardò prima di rispondere. -Che strumenti rimangono?-
Lucia ci pensò un po' su. -Principalmente rimane il basso e la batteria... Sta a voi scegliere.-
Ci pensai su per un po', non mi conveniva prendere la batteria, già sarebbe difficile convincere i miei a prendermi un basso, la batteria sarebbe proprio fuori questione, dato che avrei fatto troppo casino.
-Io preferirei il basso, a te va bene Davide?-
-Perfetto, io stavo pensando di scegliere la batteria.-
Mi fermai un secondo; non stavamo correndo un po' troppo? Non sapevamo nemmeno se i nostri genitori ce lo avrebbero concesso.
Suonò la campanella facendomi sobbalzare, così ci dividemmo, Davide e Lucia andarono verso la loro classe, mentre io e Luca ci avviammo verso la nostra. Non avevamo molta fretta di rientrare, dato che ci aspettavano due ore di matematica. Arrivati in classe ci sedemmo e decisi di provare a chiedergli qualcosa riguardo la ricerca da fare.
-Luca, non odiarmi, ma di preciso... su cos'è la ricerca?-
Mi squadrò per capire se fossi seria o meno prima di rispondermi. Mi intromisi prima che potesse chiedermelo lui.
-Non stavo seguendo la lezione...- Abbassai lo sguardo colpevole.
-Sai almeno la materia vero?- Provò a domandarmi.
-Storia, credo.-
Sospirò e sorrise dolcemente. -Che ne dici domani di venire a casa mia? Così iniziamo a lavorarci.-
Annuii felice della proposta. Entrò la professoressa in classe e cominciò la sua lezione che non seguii minimamente. Mi limitai a disegnare sul quaderno roba a caso. Sono felice di aver risolto con Luca, non credo sarei mai riuscita ad ignorarlo per un giorno di più. Avevo cercato di convincermi che non mi importava, ma stavo solamente mentito a me stessa.
STAI LEGGENDO
Desidero cambiare
Teen Fiction[Storia risalente al 2014-2015] Julia, dopo aver perso la sua migliore amica, si chiude completamente in se stessa mettendo un muro fra lei e le altre persone. Alle superiori decise di non legare con nessuno, mantenendo i contatti solo con i due rag...