"Grazie per la cena, Zayn"
"Di nulla piccolo. Oddio, scusa per il nomignolo Harry, giuro che non ho secondi fini" Harry sorride imbarazzato e si stringe nelle spalle
"Lo so, sembri bravo" e se Zayn trova Harry terribilmente tenero, non lo ammette, e distrattamente allunga una mano ad accarezzare il braccio del ragazzo.
"Lo sono. Non farei male a nessuno. Mi diverto solo, ammetto che mi piace il sesso, mi piace andare a letto con tante persone diverse a sera, ma non costringerei mai nessuno ad avere rapporti con me" Zayn ha portato Harry a cena, hanno trovato un locale in periferia, aperto fino a tardi e il riccio é stato bene. Si é rilassato e hanno parlato tanto, scoprendo tante cose l'uno dell'altro.
"L'ho capito Zayn, non devi giustificarti". Al riccio gli scappa uno sbadiglio e Zayn, ancora una volta, lo guarda intenerito
"Andiamo dai, sono le 4 passate. Stasera che potevi far prima, ti ho fatto fare comunque tardi. Scusa"
"É stata piacevole questa serata e il locale era davvero carino, non lo conoscevo. Ammetto però di essere stanco, ho avuto troppe emozioni stasera e vorrei addormentarmi e non pensare a nulla".
"Anche io sono stanchissimo e quando ho sonno odio chiunque non mi faccia dormire, sarei anche capace di commettere un omicidio" scherza Zayn, sperando di far sorridere Harry che si è intristito di nuovo.
"Quindi adesso vorresti uccidere anche me? Visto che ti ho impedito di andare a letto un po' più presto, stasera"
"Solo perché sei tu, faccio un'eccezione" si sorridono e salgono in macchina di Zayn in un piacevole silenzio.***
"Vivi da solo?"
"Con Liam, il mio migliore amico, anche se questa è la seconda notte che non torna a casa. Ieri sera abbiamo avuto una discussione al locale ed è andato via arrabbiato. Non mi merito un amico come lui. Ha fatto tanto per me e io non faccio altro che deluderlo, invece" Harry si sente tremendamente in colpa. Ha litigato con Liam per difendere Louis e invece ha sbagliato tutto, il suo migliore amico ha sempre ragione. Liam ieri sera non é tornato a casa e neanche adesso é presente. Harry ha invitato Zayn a salire, per ripagarlo della gentilezza che il ragazzo ha usato con lui. Continuano a parlare da tutta la sera e sono ormai le 5 del mattino. Sorseggiano té, seduti sul divano e nessuno dei due ha intenzione di privarsi della compagnia dell'altro, sono entrambi a proprio agio e si sono anche dimenticati della stanchezza che avevano fino a poco fa.
"Non è vero, sono sicuro non sia così" la porta di casa che si apre fa scattare Harry. Si alza in piedi e, sbadatamente rovescia il té sul tappeto. Corre all'ingresso e appena vede Liam gli si butta fra le braccia
"D dimmi c che s sei tornato p per restare. H ho sbagliato, s scusa Lee, n non mi abbandonare, ti prego" quello di Harry é un pianto disperato. Si aggrappa alla maglietta del suo migliore amico e viene scosso dai singhiozzi
"Harry, sono io che ho sbagliato. Mi sono comportato da stronzo, ti ho urlato contro senza una ragione. Non è colpa tua, sei solo troppo buono e cerchi di vedere la bontà anche in persone che non ce l'hanno"
"Avevi ragione tu, Liam. Scusami.. adesso penserai che sono una puttana, come lo pensano tutti e non mi vorrai più vedere. Mi abbandonerai come ha fatto Niall" il castano cerca di far calmare il suo migliore amico e si sente tremendamente in colpa. Lo prende in braccio come se fosse un bambino, Harry allaccia le gambe alla sua vita e piange silenziosamente, con il petto ancora scosso dai singhiozzi. Arrivano in sala e Zayn é a disagio, non sa cosa fare. Parlare, stare zitto, andarsene, come deve comportarsi?
"Oh.. ho interrotto qualcosa?" Si lascia sfuggire Liam, guardando Zayn sospettoso
"Io ho solo accompagnato Harry a casa, tolgo il disturbo"
"No! Ti prego rimani, s sei stato così gentile con me" Liam di fronte alla disperazione del suo migliore amico non può che annuire.
"Adesso però ti calmi, piccolino. D'accordo?" Il castano si siede sul divano sempre con Harry in braccio e gli sussurra di stare tranquillo
"Oltre che un poco di buono sono anche sbadato. Ho fatto cadere il tè sul tappeto"
"Smettila di pensare e dire queste cose sul tuo conto. Non sei così e lo sai anche tu"
"Lo pensano tutti, Liam"
"Non lo pensa nessuno. Tu puoi dirmi chi sei?" Liam di solito non è mai arrogante e antipatico senza motivo, ma con Zayn sta dimostrando il contrario.
"Io.. ehm.. sono Zayn.. Zayn Malik, piacere"
"Di grazia, Zayn Malik, cosa fai in casa mia?" Magari Zayn e Louis non si ricordano di Harry e di ciò che hanno fatto, ma Liam ricorda ogni lacrima che il suo migliore amico ha versato per colpa loro e di gente come loro e non può fare a meno di avercela con entrambi.
"Liam, Zayn mi ha aiutato, davvero" gli sussurra Harry in un orecchio.
"Harry, il tuo migliore amico ha ragione, é casa sua, poi è tardi, o forse presto, dipende dai punti di vista. Io vado, sono abbastanza stanco, ci vediamo domani sera, va bene?"
"Se sei stanco d'accordo. Scusa per questo spettacolo orribile e grazie di tutto"
"Non devi scusarti di niente. Cerca di calmarti e riposare. Buonanotte, ricciolino". Una volta che Zayn é andato via, Liam deve davvero far appello a tutte le sue forze mentali per non urlare ed inveire contro Harry che è troppo ingenuo.
"Prima che dici qualsiasi cosa, voglio dirti che avevi ragione su Louis. Mi sono fatto abbindolare visto tutto ciò che provo per lui da anni. Mi dispiace se pensi che io sia stupido, ingenuo e una puttana, vorrei dimostrarti che non è così, ma adesso non riesco. Dopo che te ne sei andato dalla discoteca, ieri sera, é arrivato Louis, era convinto fossi il mio ragazzo, abbiamo parlato e mi ha fatto credere di piacergli. Mi ha accompagnato a casa e mi ha baciato, io all'inizio non volevo ma sai bene ciò che Louis significa per me e mi sono illuso di potergli piacere davvero, questa volta. Volevo riscattare la mia prima esperienza, l'ho fatto salire e ci ho fatto l'amore. Per me era amore, per lui no. Quando mi sono svegliato, stamattina, Louis non era con me e per tutto il giorno non si è fatto sentire. Ero comunque felice per tutte le belle parole che mi ha detto mentre mi scopava. Sono stato stupido! Dovevo far caso al fatto che durante tutto il rapporto non mi ha mai baciato sulle labbra e b beh.. é stato piuttosto rude e non ha usato il preservativo, io me ne sono reso conto dopo. Non volevo guardare in faccia la realtá, per lui é stato un semplice sfogo. Stasera non è venuto al locale, c'era Zayn e ehm.. lui all'inizio si è comportato in modo molto ambiguo, voleva che andassi a letto con lui, perché Louis gli ha detto..." il discorso di Harry viene scosso, ancora una volta, dai singhiozzi, piange e non riesce a fermarsi, si sente un imbecille. Si é fatto prendere in giro in un modo davvero stupido. Non ha il coraggio di guardare Liam negli occhi. Ha tanta paura del giudizio delle persone, soprattutto di quello del suo migliore amico.
"Cosa gli ha detto Louis?.." Liam respira a fatica e parla soppesando ogni parola, cercando di non urlare e non peggiorare la situazione giá precaria di Harry, in questo momento.
"L L lui h ha d detto.. H ha d detto a Zayn che ci so fare a letto, che non sono il bravo ragazzo che voglio far credere e che avrebbe dovuto provarmi anche lui"
"Zayn ti ha fatto del male?!"
"N no! Lui mi ha visto piangere e ha capito che non ero a mio agio, mi ha portato fuori dalla discoteca e abbiamo iniziato a parlare. É un bravo ragazzo e, anche se non sembra, sa essere molto dolce. Mi ha offerto la cena e continuava a chiedermi scusa per il suo atteggiamento dell'inizio. L'ho invitato a salire a casa, abbiamo preso un té e non abbiamo smesso un attimo di chiacchierare" dopo la fine del discorso di Harry, nessuno dei due parla. Si sente solo il pianto del riccio e il cuore di Liam che batte troppo forte. Vorrebbe solo che Harry fosse meno ingenuo e più sicuro di se stesso, per questo a volte si arrabbia, urla e gli dà contro, vorrebbe vederlo più forte e felice, finalmente.
"Non riesci a guardarmi in faccia, ti faccio schifo"
"Basta piangere, Hazzie. Non mi fai schifo e non lo farai mai. Vieni qui, piccolino" Liam lo stringe e Harry fra le braccia del suo migliore amico ritrova la pace, almeno per un po'.|angolo di bi|
Volevo dirvi una cosa che ancora non vi ho detto, mi sono sempre dimenticata. Questa sarà una storia basata esclusivamente sui larry, visto che in circa 20 capitoli mi sono voluta concentrare su di loro maggiormente, quindi non ci saranno gli ziam come coppia. Sorry.

STAI LEGGENDO
I would come back ❀ L.S
FanfictionLouis é uno speaker radiofonico, con una trasmissione di successo, tutti lo acclamano e fanno a gara per partecipare alla sua trasmissione. Harry é un dolce e riservato ragazzo di 24 anni, con la passione per la fotografia e un grande amore nel cuo...