I would come back ❀ L.S

12

.1 mese dopo.

"Vattene Zay, non mi piace che mi guardi stare in questo stato"
"Oh andiamo Haz, stai male e voglio aiutarti"
"Tu, Liam e Niall dovete smetterla di farmi da babysitter"
"Harry, senza offesa, ma sei odioso in questi giorni" Harry sbuffa, non prestando attenzione a ciò che dice il suo amico. Non vuole dargli ragione anche se, in cuor suo, sa che è così. In questi giorni è irascibile e odioso, a tratti. Ha un fastidioso mal di pancia e crampi piuttosto dolorosi allo stomaco, in più vomita qualsiasi cosa mangi. Passa metà del tempo a piangere per cose futili e la restante parte inveisce contro i suoi migliori amici che, a detta sua, gli stanno troppo addosso. Non ha più rivisto Louis, dopo l'ultima discussione e si è anche licenziato dalla discoteca. Non gli avrebbe fatto bene continuare a vedere, tutte le sere, lo speaker radiofonico.
"Che fastidio!" Corre in bagno giusto in tempo. Zayn gli è subito accanto, pronto con una mano a tirargli indietro i ricci.
"Zay, scusa se sono stato odioso prima e in generale in questi giorni. Mi sento tanto male"
"Non ti preoccupare Haz, riprenditi e poi ti manderò a quel paese" Zayn riesce a far ridere Harry in qualsiasi situazione, anche quelle più scomode, come in questo caso.
"Non sono mai stato così odioso, non so cosa mi prende, ultimamente"
"É normale, sei stanco e provato dai dolori"
"Quanto durano i problemi intestinali? Questo é già il terzo giorno che sto così"
"Perché non mi ascolti e andiamo da un medico? Magari ti da qualcosa per il dolore e sto virus passerà prima"
"Odio i medici" Harry ha una vera e proprio paura dei medici. Odia gli ospedali e i camici bianchi. Gli ricordano il periodo più brutto della sua vita e non vuole rivivere tutto quello.
"Non fare il bambino, Haz. Non costringermi a portarti in ospedale con la forza"
"N No.. Davvero, i io ho paura". Zay non ha avuto ancora il coraggio di parlare con Harry riguardo alla questione del college e non è nemmeno entrato nel personale, facendogli domande troppo 'intime'. Il moro ha capito che c'è qualcosa di non detto fra loro due, qualcosa della quale Liam e Niall sono a conoscenza, ma Zayn non insiste. Si sente così in colpa per tutto quello che lui e Louis hanno scoperto, anche se ci sono ancora un po' di buchi neri da colmare e questo potrà farlo solo Harry, quando troveranno il coraggio di parlare con il riccio e di chiedergli come sono andate, davvero, le cose.
"Hai davvero paura degli ospedali?"
"Mmh.. credo sia una vera e propria fobia. Inizio a tremare e piangere senza motivo. I dottori e gli ospedali mi portano alla mente brutte cose. L'unico medico del quale mi fidavo era Il dottor Bronson"
"Dov'è il dottor Bronson? Non possiamo andare da lui?"
"Ehm.. n non.. lui é.. niente" Zayn non dice nulla, aiuta Harry a sciacquarsi il viso e lo porta a letto, facendolo stendere.
"Haz se ti fidi solo di questo medico potremmo chiamarlo e farlo venire a casa"
"N non credo sia il caso, Zayn. Lui é il mio ginecologo" la prima cosa che Zayn pensa é 'perché i maschi vanno dal ginecologo?' La trova una cosa piuttosto strana, ma non lo dice ad alta voce, non vuole turbare o mettere Harry in imbarazzo.
"É pur sempre un medico, no? Sarà in grado di darti un antibiotico o qualsiasi altra cosa" Harry ride, ride di cuore, grato a questo ragazzo dalla pelle olivastra che è capace di sdrammatizzare qualsiasi cosa.
"Zay! Non posso andare dal dottor Bronson per farmi prescrivere un antibiotico"
"Che male c'è?! É un medico, i medici fanno questo no? Prescrivono medicine".

***

"Trovo assurdo che per un po' di vomito mi abbiate davvero trascinato dal dottor Bronson! Ed io sono stato più stupido di voi a farmi convincere ad essere qua"
"Sei tu che mi hai parlato del dottor Bronson, altrimenti io non avrei detto niente, visto che non lo conosco"
"Stavolta devo essere d'accordo con il troglodita"
"Oh grazie tante, signor Payne"
"Smettetela voi due! State sempre a battibeccare! Scopate e fatela finita!"
"Niall! Sei pazzo?"
"Si capisce lontano un miglio che c'è tanta tensione sessuale fra voi" Harry é così felice in questo momento, anche se è fuori allo studio del dottor Bronson e aspetta per entrare e ha un po' d'ansia. É felice perché osserva i suoi tre amici, li vede battibeccare fra loro e capisce che è vivo, che nonostante tutto ciò che di brutto la vita gli ha riservato, ci sono anche e soprattutto le cose belle. La sua amicizia ritrovata con Niall é una cosa bella; Liam e il essere protettivo nei suoi confronti è una cosa bella; Zayn lo è, forse è la cosa più bella di tutte perché sta imparando a consocerlo, non lo giudica e lo accetta per quello che è.
"Styles?"
"Sono io"
"Prego, il dottor Bronson vi aspetta"
"Grazie"
"Haz, vuoi che veniamo con te?"
"Semmai io e Niall dobbiamo entrare con lui, non tu!!"
"Liam, per favore!"
"Preferisco andare da solo, ragazzi. Non vedo il dottor Bronson da anni e ho bisogno dei miei tempi"
"Ti aspettiamo qui, vai ricciolino" ancora una volta è grato ai suoi amici. Sorride timidamente ed entra nello studio del suo vecchio ginecologo.
"Harry! Quando mi hai chiamato non ci potevo credere! Che piacere vederti, come stai ragazzo?"
"Sto bene, dottor Bronson. So che sarei dovuto venire per qualche controllo, in questi anni, ma non me la sono sentita. Sono tornato a Londra da pochi mesi ed è ancora difficile per me lasciarmi tutto alle spalle".
"Lo so, Harry e ti capisco, ma sei un ragazzo in gamba e so che ce la farai a superare il tutto, completamente".
"Lo spero. Dottore, sa il problema che ho io con i medici e gli ospedali, per questo sono qui. Lei é l'unico del quale mi fido"
"Tranquillo, dimmi tutto, anche se guardandoti intuisco già qualcosa e lasciami dire che sono davvero felice per te"
"C cosa? Io sono qui per un mal di pancia. Ho beccato un virus intestinale e non voglio andare in ospedale. Magari lei può darmi qualcosa"
"Harry, sono 20 anni che faccio il ginecologo e, con tutto il rispetto, penso che questo sia ben più di un virus intestinale. Stenditi sul lettino".