"Non mi piace come Louis ti guarda"
"Liam, dai. Lui non mi guarda per niente"
"Andiamo Haz, vuoi dirmi che ti ha regalato un cofanetto di té pregiato, da 100 sterline, solo per ringraziarti della tua gentilezza? E che, da una settimana a questa parte, ti aspetta tutte le notti fino alle 4, che finisci il turno e ti chiede di accompagnarti a casa, solo perchè non ha un cazzo da fare?!. Lui ha un solo obiettivo, che, fra l'altro, ha giá raggiunto una volta. Non vivere nelle favole, per favore!!"
"Perché mi tratti male?! Da quando ti ho detto di Louis non fai altro che urlarmi addosso. Mi licenzio, va bene?"
"Perché non lo capisci che lo dico per il tuo bene?!?! Porca puttana Haz!" Liam arrabbiato, butta i soldi della birra sul bancone e va via. Harry stringe forte lo straccio fra le mani e deve davvero sforzarsi per non piangere. Non gli piace litigare con il suo migliore amico, soprattutto se la ragione per la quale lo fanno é Louis, la persona che, inconsapevolmente o meno, lo ha ferito tantissimo e adesso nemmeno si ricorda di lui.
"Ciao Harry" eccolo qua il centro dei suoi pensieri! 'Maledetto lui e questi bellissimi occhi blu che si ritrova' pensa Harry, nascondendo, a tutti i costi, gli occhi lucidi.
"Ciao Louis"
"Stai bene? Hai una faccia scossa e ho appena visto il tuo ragazzo andare via, era piuttosto arrabbiato"
"Chi?"
"Il tuo ragazzo, quello che passa a prenderti ogni sera, da una settimana, e che mi impedisce di accompagnarti a casa"
"Si chiama Liam ed è il mio migliore amico, non è il mio ragazzo. Fatti gli affari tuoi!!" Per la prima volta, forse in tutta la sua vita, Harry risponde in modo sgarbato a qualcuno, soprattutto a Louis, che è l'unico che gli fa battere il cuore.
"Oh scusa.. cioè.. ti ho visto così intimo con lui e ho pensato steste insieme. Non volevo offenderti"
"Non é serata, scusa tu. Puoi non parlarmi?"
"Che succede, Harry?"
"Niente, ti ho detto che non è serata" Louis, stranamente, non ha parole, non controbatte e annuisce a nessuno in particolare.***
"Louis?" Harry si avvicina piano allo speaker, battendogli una mano sulla spalla. Sono le 4, é stanco e si sente un completo idiota.
"Stai andando via?" Il castano é da solo, Zayn é andato via poco fa e ha alzato gli occhi al cielo a veder il suo miglior amico rimanere ancora, solo per poter prendere in giro Harry e abbindolarlo con le parole carine e i finti complimenti.
"Sì, ho appena finito. Volevo chiederti scusa per prima, sono stato pessimo, non dovevo risponderti in quel modo".
"Non preoccuparti, posso accompagnarti a casa? Voglio farmi perdonare per il mio essere stato indelicato" questa domanda Louis ormai la ripete da una settimana e riceve sempre il solito 'No, vado con lui' riferendosi a Liam. Stasera però succede qualcosa di diverso.
"Non sei stato indelicato, comunque se non è un peso per te, lo accetto volentieri il passaggio"
"Andiamo, dai". Louis prende la mano di Harry fra la sua, non é un contatto importante per lui, per il riccio sì, invece. Ha il cuore che gli batte furiosamente nel petto e Louis gioisce con se stesso perché sa che ha fatto colpo e, molto presto, più di quel che crede, si toglierà lo sfizio di portarsi Harry a letto.***
"Non mi fai salire?" Louis ci prova e sa che è difficile, ha capito che Harry non è come gli altri ragazzi che ha incontrato, sa che non é uno facile, si capisce. Lo ha capito anche se lo conosce da solo una settimana.
"I io.. i io.. sono le 4 e mezza, ho sonno e domani dovrei andare a lezione" Harry vorrebbe ma proprio non ce la fa. Si é sentito per troppe volte una persona sbagliata, una puttana, come lo hanno definito gli altri per tanto tempo. Ha dovuto lavorare tanto su se stesso, per accettarsi e, tutt'ora, non lo fa pienamente. Non può permettere, di nuovo, a Louis, di sgretolare tutto il suo mondo come se niente fosse.
"Vorrei provare il tè che ti ho regalato la settimana scorsa, com'è?" Louis spegne il motore completamente e si gira verso Harry. Accarezzandogli una guancia. Il riccio é rosso come un peperone, balbetta e trema.
"B b buono, m molto.."
"Sei bello, Harry.. tanto bello" Louis lo bacia e Harry non si tira indietro.. Louis lo bacia e Harry lascia scendere qualche lacrima, sta permettendo, ancora una volta di farsi calpestare. Nella sua testa suona il campanello d'allarme, deve scappare e andare via, Louis non è serio. Il suo cuore, invece, gli prega di rimanere e di credere nella buona fede di Louis. Lo speaker vuole conoscerlo davvero, o almeno cosí spera il suo cuore. Harry, si sa, fra cuore e ragione, ha scelto sempre il cuore.***
"Zayn!?!?!" Louis urla come un matto, appena entra nel suo loft. Poco importa che sono le 6 del mattino, che non ha dormito e che adesso la stanchezza inizia a farsi sentire.
"Louis!? Dio, sei impazzito?!" Louis quasi salta in braccio al suo migliore amico che, con i capelli sparati in ogni direzione, la faccia assonnata e il broncio sulle labbra, gli inveisce contro.
"Che cazzo hai da urlare?! Sono tornato alle 4, sono le 6 del mattino! Porca puttana!"
"Oh andiamo, Zayn! É solo sonno perso, non ti ho mica ucciso?!"
"Stai zitto, coglione!! Sto per ucciderti io, adesso. Che cazzo ti urli!? Sai che devi svegliarmi solo in casi estremi. Solo se stai morendo".
"Ti dico solo una cosa e poi puoi andare a dormire. Prometto che appena ti sveglierai ti offriró il pranzo"
"Che cazzo devi dirmi di cosí importante?!" Zayn é davvero arrabbiato. Con il lavoro che fa, fonico alla radio, ha dei brutti orari, gli stessi di Louis, per intenderci. Fortunatamente, visto che sono diversi fonici, fanno i turni e ognuno di loro ha orari ben precisi. Zayn finisce alle 2, come il suo migliore amico e, dopo aver bevuto qualcosa al 'Black' e aver trovato un ragazzo con il quale divertirsi, torna a casa, si butta sul letto e dorme fino a pomeriggio inoltrato, odia essere svegliato bruscamente e ammazzerebbe chiunque lo facesse. Proprio come vuole fare adesso con Louis.
"Harry non è poi così santarellino come vuol far credere, é stato fin troppo facile portarlo a letto. Gli ho detto tante parole carine, gli ho fatto tanti complimenti, ci è cascato in pieno e si é fatto scopare cosi bene. Cazzo Zayn! Non puoi capire come l'ho sfondato. Dovresti provarlo anche tu".
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I would come back ❀ L.S
Hayran KurguLouis é uno speaker radiofonico, con una trasmissione di successo, tutti lo acclamano e fanno a gara per partecipare alla sua trasmissione. Harry é un dolce e riservato ragazzo di 24 anni, con la passione per la fotografia e un grande amore nel cuo...