||Lemony Snicket|| Frasi&Racconti

La Stanza Delle Serpi: Parte 2

Non ci sono parole per descrivere come ci si sente a svegliarsi, e capire subito che c'è qualcosa che non va.

Povero me.

I Baudelaire avrebbero voluto usare queste parole quando scoprirono che era stata l'alba a svegliarli, e non lo Zio Monty.

Sappiamo che il nostro tempo in questo mondo è limitato, e che alla fine andremo a dormire e non ci sveglieremo più. Ma questo non consolò i Baudelaire quella mattina, nella stanza che lo zio aveva riempito, con tanta cura, di esemplari ed in cui ora era una specie di esemplare anche lui.

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È estremamente raro che un incidente sia un evento fortunato. Fortunatamente per i Baudelaire... questa fu una di quelle volte.

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Se siete stati esclusi da una conversazione a causa dell'età, saprete come si sentivano i Baudelaire mentre salivano a non partecipare alla conversazione che avrebbe determinato il loro destino. Cosi decisero di tenerne una propria.

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Mi è ora necessario l'uso di un espressione inflazionata "Intanto alla fattoria". Inflazionata, qui significa: "Usata da così tanti scrittori da diventare un "cliché", mentre l'espressione: "Intanto alla fattoria" che lega ciò che accade in una parte della storia con un altra parte, che non ha nulla a che vedere con mucche e la raccolta degli ortaggi. 

Quando dico: "Intanto alla fattoria" ciò che intendo è: "Intanto nella Stanza Delle Serpi, gli adulti stavano tenendo una conversazione adulta.

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Labirinto è una parola che significa: "Groviglio pieno di segreti e pericoli e, se si è nell'antica Grecia, un mostro per metà toro estremamente sgradevole". Il Labirinto di siepi dietro la casa del Dott. Montgomery non conteneva un mostro. Ma, mentre Klaus guardava un modo in cui le siepi formavano un familiare occhio minaccioso, gli sembrò che contenesse sia segreti, che pericoli. 

I segreti dello Zio Monty aveva promesso i raccontare. E il pericolo di stare cosi in alto.

(...)

Il corpo dello Zio Monty era stato rimosso, ma la Stanza Delle Serpi non era invitante per Klaus, quanto lo era stata prima. Quello che accade in un certo posto può segnare i nostri sentimenti, proprio come l'inchiostro segna una pagina bianca. 

Non si potrà mai scordare ciò che è accaduto, come le parole d'inchiostro non potranno mai non essere state scritte.

CIAO MONTY. PERICOLO! PORTA I BAMBINI SULLA SS PROSPERO PER IL PERÙ.

(...)

- È solo l'iguana urlante a cucù.

Non era l'iguana urlante a cucù.

Per capire a pieno la terrificante scena che gli adulti scoprirono in salotto, sarebbe utile utilizzare ancora l'espressione "Intanto alla fattoria", che in questo caso significa "Al piano di sopra. 

E circa sei minuti prima.

Anni dopo, Klaus Baudelaire sarebbe rimasto nel letto, pieno di rimorsi per non aver urlato "Quello è il Conte Olaf", allo zio o al cinema o davanti al cibo cinese o sotto la canoa.

E benché non possa dire Violet dormisse meglio, era più fortunata di suo fratello. Sapeva che doveva agire ora e che non l'avrebbe rimpianto.

- Sunny?

- Direi che non ti può aiutare. Pensavo che fossi una brava ragazza, non si rovista nelle proprietà personali o private delle persone specialmente quando è... non era chiusa?

- Lo era

- Oh abile. Ma scommetto che sei abile in questo, ho quattro biglietti per il Perù con me. Ci avrei portato te e i tuoi fratelli, perché sono un bravo tutore. Ma mi accontenterò di uno solo di voi. Questa è l'iguana urlante a cucù.

Il che ci riporta a...

(...)

Se questo fosse un film rivolto a bambini piccoli, sapreste che cosa succede adesso. Scoperto il cattivo e sventati i suoi piani malvagi, la polizia lo mette in prigione a vita e i ragazzi coraggiosi andrebbero a mangiarsi una pizza.

Ma posso dirvi che sarebbe some portare in vita lo Zio Monty. Però anche se lo Zio Monty era morto... i rettili della sua collezione... erano più che vivi.

(...)

Ci sono delle volte in cui tutto il mondo sembra sbagliato, come una Stanza Delle Serpi senza serpi... è sbagliata. 

Come una libreria senza libri è sbagliata. 

O la casa di chi si ama, senza chi si ama. 

Che ai Baudelaire non fosse stato dato del tempo con lo Zio Monty, era sbagliato. Però, per la prima volta dopo tanto tempo, avevano trovato un posto dove il mondo sembrava giusto, anche se solo per poco.

 Se l'avevano trovato una volta, chissà... potevano trovarlo ancora.