L'ascensore ansiogeno: Parte 2

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Questa storia non narra di un felice ricongiungimento.

Ho letto centinaia di articoli di giornale, diari e più di un catalogo illustrato nel tentativo di comprendere la triste storia degli orfani Baudelaire. E gli orrori che vi ho trovato vengono descritti al meglio non dalle parole, ma da un suono che sentirete tra poco.

È il suono di un grido nell'oscurità

E mentre i Baudelaire gioivano per il loro ricongiungimento, non avevano idea del terrore...dell'orrore...e della caduta drammatica che avrebbero vissuto in questa tromba dell'ascensore prima che quest'episodio terminasse.

E se continuate a guardare, mi spiace dire che potreste ritrovarvi a gridare anche voi.


Quando incorro in tragiche circostanze, spesso mi ricordo che qualsiasi sofferenza o struggimento io stia provando, posso trovare un po di conforto nel fatto che non sto, come è invece capitato ai Baudelaire, cadendo in un pozzo per quello che sembrava un lasso di tempo interminabile...solo per atterrare con uno spaventato sollievo su una rete.

- Non stiamo bene Klaus, neanche un ventisettesimo di bene. I Pantano sono ancora rinchiusi, e la nostra tutrice ci ha appena gettati qui.

- Ma siamo vivi.

- Sarete anche vivi, Baudelaire, ma di certo non state bene. Voi e i Pantano verrete trafugati dalla città e posso garantirvi che voi orfani non starete assolutamente mai più bene! Che....ah....battuta?

- Che meravigliosa...

- Sisisisisisi... che meravigliosa e proficua giornata! Il Conte Olaf, il mio ex insegnante di recitazione, metterà finalmente le mani su non una, ma due enormi fortune!

- Lei è la nostra tutrice! Dovrebbe prendersi cura di noi, non gettarci nella tromba dell'ascensore, stare con malvagi e bramare la nostra fortuna!

- HAHAHAHAHAHAAH, ma io voglio derubarvi Baudelaire. Ho intenzione di derubarvi come Beatrice ha derubato me!


Potrebbe essere difficile da credere, ma, in qualsiasi momento, qualcuno, da qualche parte è in una situazione pericolosa e qualcun'altro altrove si sta divertendo e sta ballando. Il mondo spesso è cosi, una festa qui e guai terribili fuori dalla porta ma, da qualche altra parte una possibilità di incastrare un furfante...un rapimento sotterraneo...e in un attico...una fuga intrepida.

"Questa storia è cominciata con una zuccheriera rubata a Esmé Squalor, ma può finire con il Conte Olaf."


- Perché c'è un tunnel segreto dall'ascensore del 667 di Viale Oscuro...fino a casa nostra?

- Che cosa significa?

"Che cosa significa?". Vorrei poter rispondere al'importante domanda di Sunny Baudelaire. Aprire un passaggio segreto nei resti della dimora dei Baudelaire è come aprire una scatola misteriosa, che è in mio possesso da molti anni.

Dentro la scatola c'è una mappa.

Ho passato più ore di quante ne possa contare a esaminare queste linee che indicano il tunnel che inizia dal pozzo dell'ascensore finto del 667 di Viale Oscuro che conduce alla dimora dei Baudelaire.


L'espressione "aringa rossa" non indica solo un comune pesce che potrebbe avere un colore cremisi perché affumicato o dipinto con eccessivo smalto per unghie. Potrebbe anche far parte di un piano fuorviante o ingannevole come una scatola contrassegnata con VF, che non ha niente a che fare con una società segreta o un paio di trigemini rapiti.

Per esempio, se vi dicessi che due coraggiosi e nobili volontari stavano inseguendo il Conte Olaf e le sue vittime di rapimento...sarebbe un depistaggio. Perché implicherebbe che Olaf stava per essere catturato il che, mi spiace dirlo, non è vero. Se vi dicessi che anche i più importanti giornalisti e vicepresidenti bancari della città li stavano inseguendo...sarebbe un depistaggio. Perché implicherebbe che i Pantano stavano per essere salvati, e mi spiace ancora di più dirlo, anche questo non è vero. Se vi dicessi che i Baudelaire stavano per ricevere l'offerta di un luogo sicuro, anche questo sarebbe un depistaggio.

E se vi dicessi che la prossima destinazione dei Baudelaire si chiama VF, anche questo potrebbe essere, in un certo senso, un depistaggio, perché implicherebbe che alla fine di questo inquieto e spaventoso episodio loro fossero gli unici ad andare in quella direzione. Perché anche anche se gli orfani Baudelaire sarebbero stati presto molto molto lontani, sarebbero stati anche molto molto lontani a essere soli.

VF

" IL CUORE DELL'ENTROTERRA"


||Lemony Snicket|| Frasi&RaccontiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora