Omicidio per la HI

Il grande onore

Infreddolite si diressero nella sala comune.
-Avete ragione, ma dove è adesso Adele?-domandò Rilly.
-Morta-mormorò Isabelle con la voce ancora traumatizzata per lo shock.
Il corpo di Adele giaceva in una pozza di sangue perfettamente distinguibile con la massa di neve che incupiva il paesaggio.
-Jasmine ci ha protette, voleva ucciderci - disse Kate.
-Mando subito qualcuno a vedere -Disse Rilly.
Si allontanò con aria orgogliosa.
Presto dalla porta che qualche minuto prima Kate e Isabelle avevano varcato shockate dei poliziotti stavano uscendo con una barella.

Il fine settimana arrivò presto e quando Kate invitò Isabelle a casa sua trovò Rilly che fumava una sigaretta.
-Venite ragazze-disse Rilly senza neanche girarsi.
-Cosa c'è caro cuginetto?-domandò Kate curiosa.
-Una cosa importante, che però riguarda il vostro futuro.
Dalla tasca fece sbucare due lettere con lo stemma della polizia.
-Oh mio dio, quelli sono degli attestati di partecipazione alla scuola di investigatori più prestigiosa di tutto il paese, mi ero andata ad informare, ma dopo che ho letto che sono in pochi ad entrare ci ho rinunciato e non ci ho più pensato -esclamò Kate.
Isabelle e Kate si abbracciarono.
Il futuro che avevano sempre desiderato.
Rilly fece un sorriso trionfante.
-Se non vi va non è necessario che lasciate la vostra scuola-disse Rilly in tono spiritoso.
-Cuginetto, ho una domanda da porti- disse Kate persuasiva.
-Perché ce li hai dati oggi-concluse guardando suo cugino.
-insomma dovremo arrivare a 19 anni per entrare in quella scuola- disse Kate.
-Ve li ho dati oggi perché avete risolto un caso di omicidio, avete fatto giustizia, avete fatto qualcosa per cui ogni giorno pagano noi, e mi sentivo in dovere di premiarvi e di non lasciarvi con la sensazione di non aver fatto niente di troppo rilevante, diventerete due grandi detective-disse piano.

                                                                        FINE