Diario di un Goblin fortunato!!

Capitolo 6 - A Buon Rendere

Mi svegliai tutto incriccato.. le vicende del giorno prima mi avevano notevolmente provato.
Da fuori la mia tenda sentivo il fuoco scoppiettare, probabilmente era ora di colazione.
Uscii dalla tenda con gli occhi socchiusi per via del sole, vidi Renk, con altri Goblin, chiacchierare goliardicamente con Visko, il quale presumo raccontasse una barzelletta od un suo aneddoto.

"Allora si girò e mi disse <Khe insolente! E komunque mio marito ha più barba di me!>  wauhauahuah!!"
"iheiheiheiheieh, che simpatichezza ha signor Visko!" Nuly  e Renk erano divertiti.

"Mi fa piacere che socializziate" dissi avvicinandomi. L'orco mi salutò. 
"Oh kapitan Gronz! Buongiorno! Dormito bene? Fammi kompagnia! Devo kiederti un grosso favore"
Mi sedetti ancora intontito e addormentato, presi del pandolce e del sidro dalle scorte, poi Visko ed io iniziammo a parlare.
"Che posso fare per te?" dissi con tono accomodante.
"Vedi mastro Gronz, ti sono rikonoscente per avermi salvato ieri notte, probabilmente tutto il mio kontingente è stato trucidato da kuel mostro nella foresta ed io non sarei vivo se non foste kapitati voi a sokkorermi!"
"E' stato un piacere Visko, mi spiace solo tu sia probabilmente l'unico orco dei tuoi ad esserti salvato"
"E kui sorge il mio dilemma kapitano.. eravamo diretti verso un posto di blokko degli elfi, decidemmo di tagliare dalla foresta per prenderli di sorpresa una volta giunti sul posto.. Ma khi kredeva di essere finito nella foresta mistika! Se il mostro aveva preso di mira noi, forse alkuni miei kompagni si erano salvati! Se kosì fosse, saranno diretti senz'altro lì"
"Vuoi che andiamo a vedere? Noi stiamo cercando un bastone elementale, pare sia molto difficile da trovare.. è antico ed importante per Lord Jersikal, non possiamo però perdere troppo tempo"
"Kapisko, beh laggiù pare ci sia una libreria piuttosto fornita, potreste kontrollare se tra le skritture  trovate kualkhe indizio!"

In effetti qualche dritta su dove cercare faceva comodo. Qualsiasi dettaglio poteva aiutarci nell'impresa. Il mio timore era come facevamo con gli elfi di guardia.
"Come la mettiamo con gli elfi che ci sono laggiù?" dissi preoccupato.
"Gli elfi khe sono li sono pokhissimi, una decina al massimo, potremmo okkuparcene trankuillamente e riprenderci il forte.. il posto dista mezza giornata da kui, forse anche meno.. non è lontano"

Beh.. valeva la pena rischiare, sarebbe stata l'unica pista che avessimo avuto fino ad'ora.
Noi siamo molti di più, avremmo avuto la meglio, poi con l'aiuto di un orco le probabilità aumentavano.
"Ok Visko, dunque prepariamoci per andare!!" Dissi mentre finivo il mio sidro.

Preparammo il carro, caricammo tutto e ci avviammo verso la nostra destinazione.
Durante il tragitto, io, Renk e Visko definemmo il piano per conquistare il forte.
"Come facciamo ad entrare? Qualche idea"
"Che ne dicete se noi sbudellare gli elfacci e prenderci tutto?" esordì Renk
Visko era più ragionevole "Dovremmo okkuparci prima delle guardie alle porte, poi degli arceri nelle due torri che compongono il forte"
Solo l'idea di combattere mi metteva ansia "Non potremmo parlarci e farli arrendere con le minacce?" dissi con voce tremolante.
Visko si fece una risata. in effetti la mia era una domanda alquanto stupida.
"Wuhauha! Si kome no! Magari poi ci fidanziamo con loro e la guerra finisce! ahah Kapitano, il tuo fare bonaccione non ti porterà nulla di buono. Siamo in guerra da un bel pò ormai. Nessuno ti mostrerà pietà.. Devi imparare ad uccidere senza khe il rimorso ti kondizioni. Dovrai farlo prima o poi.. non ti diko di provare gusto nel farlo, ma devi kapire kuando è necessario"

Feci cenno con la testa.. per quanto odiassi la violenza, data la situazione non potevo che concordare, spero solo che nel caso ce ne fosse bisogno, io sappia reagire.
Il viaggio proseguì tranquillo, poi il carro rallentò.
Nuly era al comando dei lupi e Visko gli disse di fermarsi poco più avanti, a ridosso di una collina.
"Siamo arrivati, dobbiamo lasciare il karro fuori dalla loro portata, ci inkamminiamo a piedi, dopo la kollina, avanzate naskosti nei cespugli finkhè non arriviamo vicini"

Sgattaiolammo nella direzione che Visko ci indicò. Arrivammo al bordo del fosso che circoscriveva il forte. Non era effettivamente così grosso, in lontananza potevamo vedere il cancello nord e sud, noi eravamo circa a metà.
"Bene adesso dovremmo cerkare di attravesare il fossato!" disse l'orco.
Era più facile a dirsi che a farsi.. il fosso era piuttosto profondo, oltretutto era lasciato all'incuria della natura, con rovi e rigoli d'acqua che scorrevano tra la fitta vegetazione.
"Come si fare a saltarlo? ci vorrebbe una fionda!" disse Renk con fare scoraggiato.
Alchè Visko azzardò un piano..
"Voi siete più pikkoli di me, potreste intrufolarvi mentre io cerco di distrarli in kualkhe modo!" 
"si ma come poter fare noi per superare il fossone?" disse Renk un pò stizzito.
"Posso lanciarvi! Ke ne dite?"
Visko azzardò un piano.. non era il massimo sinceramente, ma era l'unica soluzione proposta fino ad'ora. Ci fu un po di silenzio e uno scambio di sguardi fra me e Renk.. poi dissi
"Spero tu abbia una buona mira caro orco!"
"ahah, amiko mio, mi khiamano okkio di falko"
"Uh.. davvero?" dissi speranzoso.
"No.. skherzavo.. ma mi sarebbe piaciuto avere un nomignolo"
"Beh tu non sbaglia mira, e avrai tuo nomignolo!" disse Renk preparandosi.
Renk volle essere il primo a farsi lanciare, Visko cercò di prendere la mira verso una parte priva di finestre, proprio lungo il perimetro delle mura.
"Ci sei karo Renk, preparati.. ah non urlare mentre ti lancio, o attirerai le guardie"
Renk fece cenno con le mani di sbrigarsi mentre tirò le grosse orecchie verdi all'indietro.
Con un pò di rincorsa, Visko lanciò Renk come se fosse un sacchetto di patate!
Mentre era in aria Renk sbracciava e sgambettava cercando di controllare la traiettoria.. tutto inutile dato che prese in pieno il muro di cinta!!!
Mi scappò una risata, cercai di soffocarla facendo finta di tossire, ma la scena era troppo buffa!
Renk si rialzò mezzo ammaccato, imprecando con un filo di voce verso l'orco che pareva imbarazzato.
"Skusa Renk, tiro troppo lungo, mi spiace!"
Renk non gradì molto, con un tono che era fra il pianto e la risata disse "wùrtashfrel vaashgher mòùm" (beh.. non era una cosa bella da dire nei confronti della mamma di Visko!!)

"Adesso tokka a te kapo, magari senza rinkorsa sta volta!"
Visko mi prese con forza, mentre Renk dall'altra parte stava con le braccia aperte verso di me.
Mi lanciò, in un attimo potetti vedere il fosso che passava sotto i miei piedi, fortuna che il lancio era ben calibrato e Renk controllò il mio atterraggio.

"Kari miei, cerco di kreare un diversivo per distrarre le guardie, porto il karro e gli altri goblin al portone, al momento dell'ispezione del karro partitremo con l'imboskata! Fatemi un cenno una volta dentro!"

Feci cenno di si con la testa, poi ci arrampicammo su per il muro, fino ad un piccolo terrazzino di una stanza (fortunatamente) vuota.
Da lì, io e Renk ci dividemmo, io cercai informazioni sul bastone elementale, Renk andò ad avvisare gli altri che eravamo dentro.
Dalla finestra potevo vedere il cortile interno. Scorsi quattro elfi, tre di loro con spada sul fianco ed l'altro con un arco a tracolla. Il forte sembrava essere un posto di blocco utilizzato dagli elfi per far passare scorte, armi e uomini verso l'entroterra. Vidi anche Renk che sgattaiolava lungo il muro di cinta verso il portone principale. Nel frattempo mi misi a cercare qualche indizio, sembrava la stanza giusta.. vi erano due pareti piene di libri.. ma dovevo sbrigarmi!
Vidi che erano organizzati per genere, quindi andai diretto nella zona storica e mitologica, presi dallo scaffale tanti libri quanti ne potessi tenere in mano, li appoggiai su un tavolo e mi misi a leggere..
Erano per lo più inerenti alla storia locale, nulla di particolarmente esaltante. Nel frattempo da fuori sentivo Visko attaccare bottone con le guardie fuori dal portone.
"Salve soldati! Sono un merkante e dovrei andare verso Monzaric, ma mi sono perduto"
Dovevo sbrigarmi.. scartai a priori alcuni testi e mi dedicai a quelli mitologici.. nella fretta, lessi una cosa interessante.

- Sotto l'arido monte, la verga magica si cela, protetta da chi vuole il ritorno dell'Epuratore.
 Il progresso vuole sacrificio, per preservare la terra, nelle lande desertiche, i purificatori custodiscono la nemesi, cosicchè nessuno possa sottrarsi alla rinascita. -

Non capivo bene cosa significasse di preciso, ma mi convinsi che poteva essere una pista, presi con me il libro. Perpetuo ciclo della rinascita era il nome del libro, non appena misi il libro nella mia borsa, qualcuno entrò!
"Che diavolo ci fai qui sgorbio! Chi ti ha fatto entrare?" Era un elfo, che appena si rivolse a me sguainò la spada! Inutile fu il provare a giustificarsi, tentò di affettarmi, ma trovai riparo sotto il tavolo! Poi purtroppo mi afferrò dalla cintola e mi scaraventò in mezzo alla stanza.
Arrancando all'indietro, presi la mia spada, e con tutto il fodero, parai un colpo che probabilmente mi avrebbe dilaniato!
"Schifoso Goblin dove scappi! ALLARME INTRUSO!"
Scappai subito, senza dare il tempo all'elfo di attaccarmi nuovamente, ma nel frattempo diede l'allarme! Visko e gli altri, smisero di temporeggiare ed intervennero! Il mio gruppo saltò fuori da dietro le provviste, spade e pugnali alla mano, li sentii gridare "all'attacco!"
Intanto Renk credo fosse riuscito ad aprire il portone dall'interno prima di unirsi allo scontro.

Io intanto stavo scappando fra le stanze del forte, inseguito dal soldato!
Trovai delle scale, forse portavano ad una cantina, entrai e chiusi la porta dietro di me.
Era un corridoio buio.. illuminato solo da qualche torcia.. andando avanti, vidi delle grate ai lati. Era una prigione! Dentro vi erano cinque orchi. Frettolosamente chiesi "Conoscete Visko?"
Alcuni non parlavano che Orchesco, ma due di loro fecero cenno di si! Presi la chiave vicino alla porta, li liberai!

Intanto fuori, Renk e gli altri combattevano! Visko lo sentivo urlare in orchesco "WhùRtkaShlok ug'ày" Non sapevo il significato, ma il suo echeggiare fin dentro le prigioni metteva i brividi! Meno male era mio amico!

La battaglia si era spostata nel cortile del forte, alcuni miei goblin erano feriti e gli altri li difendevano, per la prima volta li vidi combattere, erano molto abili con spade e pugnali, davvero ammirevole la loro maestria. Avremmo potuto essere avversari temibili dopotutto!
Per un istante tutti si fermarono! Gli orchi che avevo liberato irrompettero nel cortile assalendo gli ultimi elfi rimasti!! Avevamo vinto, il forte era nostro!!
Si alzò un grido di vittoria di orchi e goblin, fu un momento emozionante!
Visko, con solo qualche graffio, si avvicinò ai suoi compagni orchi, parlò con loro, dopodichè venne da me, mi prese e mi mise sulla sua spalla! "Kapitan Gronz guarda! Hai liberato il miei kompagni e konkuistato il forte! A buon rendere! Ti sono debitore ankora una volta! URRA' PER GRONZ!!"
Tutti alzarono le braccia in segno di vittoria verso di me. Ero turbato quanto galvanizzato da quel che avevamo fatto. Ma uniti eravamo stati in grado di farcela. C'era ancora molto da fare, ma forse questo poteva essere il vero punto di partenza per la nostra missione!