Vic

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▪ G R E T A ▪
"È arrivato il momento di farti conoscere una persona."
Damiano mi spiazza con questa frase. Ok, lui ha conosciuto i miei migliori amici, ma per puro caso. Da una parte sono contenta, perché vuol dire che ci tiene a me, ma dall'altra sono totalmente terrorizzata. Chi mi vuole far conoscere? Il suo migliore amico? Suo fratello? Sua mamma? L'idea mi paralizza.
"E chi sarebbe?" gli chiedo.
"Victoria. La mia migliore amica."
Cazzo. La sua migliore amica? Cioè, già è stressante conoscere il migliore amico del proprio ragazzo, figuriamoci se questo è una ragazza. Sono fottuta.
Mi limito ad annuire. Vedendomi nervosa, Damiano inizia a parlarmi di lei e a dirmi che anche se Victoria ha sempre bocciato ogni sua ragazza, con me sarà diverso.
Grazie Damiano, se prima ero nervosa, ora lo sono ancora di più. Grazie.
Mi dice che domani me la farà conoscere.
"Certo. Non vedo l'ora." dico. Non vedo l'ora di filarmela.
Chissà che cosa penserà di me... Chissà Damiano che le ha raccontato. Ma la cosa più importante... che cosa mi metto? Dio santo mi sento male.
Appena Damiano se ne va da casa mia mi metto davanti all'armadio. Non ho un cazzo da mettermi.
Chiamo Anna, che nel frattempo si è ripresa. Non risponde. Un giorno di questi la uccido.
Chiamo Fra.
"Pronto?" Dio sia lodato. Almeno lui ha risposto.
"Ciao Fra, senti mi devi aiutare. Damiano vuole farmi conoscere la sua migliore amica e io non so cosa mettermi. AIUTAMI."
"Ok senti...dammi due minuti e sono lì da te. Al massimo se non troviamo niente andiamo a comprare qualcosa."
Manco a farlo apposta in due minuti Francesco arriva.
Iniziamo a guardare e riguardare nel mio armadio finché, dopo quelli che mi sembrano anni e anni, giungiamo a una conclusione: jeans neri, una camicia bianca a pois e il mio cappello preferito, un cappello nero a falda larga.
Siamo entrambi soddisfatti del lavoro fatto, così gli dico di restare e passare insieme una delle nostre solite serate: pizza, birra e musical.
Intanto che aspettiamo che arrivi la pizza, ci mettiamo a parlare:
"Ma quindi... questa Victoria... che tipo è?"
"Bah... sai che non lo so? Damiano me ne ha parlato poco. So solo che è la sua migliore amica, ed essendo tale, sarà molto simile a lui: eccentrica, un po' coatta e secondo me una tipa di quelle che si vestono da Dio. So già che mi sentirò troppo in imbarazzo."
"Ma stai zitta. L'outift che abbiamo scelto è FAVOLOSO. Non ti preoccupare. Tu devi arrivare davanti a lei, fare un respiro profondo e essere te stessa. Basta."
Il nostro discorso si interrompe nel momento in cui suona il citofono. Andiamo insieme ad aprire: un ragazzo alto, biondo con gli occhi grigi è alla porta con in mano le nostre pizze. Paghiamo e dopo aver chiuso la porta, Francesco mi guarda e mi fa: "Beh, al massimo, se va male con Damiano, c'è sempre il fattorino. E se tu non lo vuoi... Beh... me lo prendo io!"
Ci mettiamo a ridere come dei deficienti. Poi possiamo le pizze,accendiamo la televisione, in modo che la nostra serata possa iniziare

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