Caffè e Tabacco

Francesco

▪ D A M I A N O ▪
Sono passati ormai due giorni dall'appuntamento e io e Greta ci continuiamo a sentire.
"Oh Dam, ci sei domani sera? Io Thomas e Ethan andiamo a ballare. Thomas ci vuole presentare la sua nuova ragazza... me sembra se chiami Chiara, o Clara... boh. Vieni?" È Vic che senza che me ne accorgessi è entrata in casa mia.
"Non posso" le dico "Devo uscire con Greta."
"Che palle però... a proposito... quando ce la fai conoscere?"
"Presto... presto."
Sono molto preoccupato per questo incontro. A Vic non è mai andata a genio nessuna delle mie ragazze. Non voglio che tra lei e Greta si crei della tensione. Vic è la mia migliore amica, mentre Greta... beh, Greta è la mia ragazza. Almeno... credo. Non ne abbiamo mai parlato. Però, con quello che è successo, credo di essere il suo ragazzo. Domani glie ne parlo. Anzi, la vado a trovare e le faccio una sorpresa.

Mi ritrovo sotto casa sua. Suono il citofono e lei mi fa entrare.
"Heiii" dice aprendo la porta. Hai i capelli raccolti in uno chignon scompigliato e il viso struccato. "Non ti aspettavo. È successo qualcosa?"
"Certo che no... solo, volevo parlarti."
"Dai entra... faccio il caffè."
Entrando però, sento un'altra voce. Una voce maschile. Arrivo in cucina e mi ritrovo un ragazzo alto, con i capelli quasi, e sottolineo quasi, più belli dei miei, e degli occhiali seduto in cucina. E adesso questo chi è?
"Ah scusa..." dico, con il vago tentativo di farmelo presentare "Non sapevo avessi compagnia."
Greta si gira e mi guarda, poi guarda l'altro.
"No ma va, figurati. Tanto se ne stava per andare. Damiano, lui è Francesco, il mio migliore amico. Francesco, sì, lui è il famoso Damiano."
Francesco si alza con un sorrisino patetico e viene verso di me.
"Ciao piacere. Ho sentito tanto parlare di te. E ti ringrazio per quello che hai fatto per Greta. Io, lei e Anna siamo inseparabili, è quando ho scoperto cosa era successo, era troppo tardi. Grazie per esserti preso cura di lei."
《Grazie per esserti preso cura di lei》 lo imito nella mia mente facendogli il verso. Una parola sola:insopportabile.
"Ma va, tranquillo. Per me è stato un piacere." Rispondo.
"Vabbè," continua lui prendendo uno zaino dal tavolo "io vado. Ci vediamo."
Poi va verso Greta e le stampa un bacio sulla bocca.
Lei si limita a dire "Ciao Fra" e poi viene verso di me con il caffè.
Cosa ha osato fare questo? Un bacio sulla bocca?!? Ma questo dove crede di essere?
"Di cosa volevi parlarmi?" Mi chiede Greta.
"Ah beh, no, di niente. Volevo solo vederti. Ma da quanto ho visto, sai bene come trovare compagnia."
Fa una faccia un po' allucinata e poi si mette a ridere.
"Cosa c'è da ridere scusa?" Mi sta prendendo in giro o sbaglio?
"Tu sei geloso di Fra. Sei geloso perché era qui a casa mia, perché io e lui siamo come fratelli e, cosa più importante, sei geloso perché mi ha baciata."
"Geloso? Io? Certo che no.. insomma, siamo usciti solo una volta e non abbiamo mai parlato di esclusiva... in fondo, non abbiamo mai neanche parlato di cosa siamo noi ora." Ok... sono geloso. Cazzo, come si fa a non esserlo?
"Davvero?"mi chiede.
Resto per un minuto in silenzio, per capire cosa dire, e poi, nel momento in cui sto per risponderle, quel coso, Francesco, entra.
"Scusa Gre, ho dimenticato qui i vestiti di ieri sera."
"Oh sì, è vero. Sono su in camera,sul letto."
Fa una corsa e li va a prendere. Poi torna in cucina, manda un bacio con la mano alla MIA ragazza e va.
Ok, c'è qualcosa che non va.