Incinta del mio fratellastro

Incinta... di nuovo?!

10:54 AM
Suonò il campanello
Mi diressi alla porta d'ingresso e la aprii
- Ciao, ho fatto il prima possibile!
Disse Effy
- Ti ringrazio, prego, entra.
Le risposi
- Nina come sta?
Chiese, poi posò la giacca di pelle sull'attaccapanni dell'ingresso
- Al momento sta ancora dormendo, spero che quando si sveglia si senta meglio... Non aveva mai avuto la febbre così alta prima d'ora.
Dissi un po' preoccupata
- Mi dispiace molto, è una bimba dolcissima, peccato che si sia ammalata.
Disse lei
Ci sedemmo faccia a faccia in cucina
- Ti ho chiamato perché ti devo dire una cosa Effy
Dissi io
- Certo, dimmi, sono piuttosto curiosa. È una cosa importante? Cioè mi devo preoccupare?
Disse lei nervosa
- No, insomma, ha la sua importanza ma non credo tu ti debba preoccupare... Sei la prima a cui lo dico
dissi io un po' inquieta e trepidante
- Non tenermi sulle spine Vanessa!
Disse lei. Pendeva dalle mie labbra
- Credo di essere incinta
Dissi io
- Cosa?!
Disse lei
- Si, ecco, ho un ritardo di circa sei giorni e-
Venni interrotta da Effy
- Mio dio Vanessa mi hai fatto spaventare! Pensavo fosse qualcosa di molto più grave o pericoloso! Certo non che questo sia meno importante ma mi sarei aspettata una pessima e sconcertante notizia!
Disse lei sollevata
- Non volevo farti spaventare, forse nelle mie parole ho trasmesso tutta la mia ansia e insicurezza...
Dissi io
- Perché sei preoccupata?
Chiese
- Non so come la prenderà Michael, poi stiamo per trasferirci e
Venni interrotta
- Wow! Non me lo avevi detto! Sapete già dove?
Disse lei
- Al momento dobbiamo ancora vedere qualche casa... Comunque fare un trasloco con il pancione non è il massimo...
Dissi io
- Capisco, ma penso che un secondo figlio ti porterà una gioia talmente grande da farti dimenticare ogni preoccupazione, ansia o paura. Certo traslocare col pancione non è affatto semplice, e non posso che darti ragione ma non sei sola, e anche io, se ne avrai bisogno, sarò pronta ad aiutarti.
Disse lei
- Grazie di cuore. Ma in tutto questo io non ho ancora fatto il test!
Dissi
- Se ti va possiamo farlo ora.
Disse lei
- Ora?! Ma non ce l'ho...
Dissi
- Non ti preoccupare, io potrei-
Effy ricevette una telefonata e dovette correre a casa. Non mi disse il motivo subito, ma mi disse che lo avrei saputo non appena lei avrebbe avuto un attimo di tregua.
Pensai a quel maledetto test.
Volevo comprarlo in quell'istante per verificare i miei sospetti, ma come avrei potuto lasciare Nina da sola? Non ha nemmeno tre anni.
Facendo due calcoli, per andare a comprare il test ci avrei messo circa mezz'ora, ritorno compreso. E a casa c'erano le inservienti.
Inutile dire che mi fiondai in macchina, poi al supermercato, poi di nuovo in macchina e infine a casa. Ne avevo presi due per sicurezza, come per la prima gravidanza.
Nina era ancora a letto.
Andai in bagno e seguii tutte le procedure scritte sul retro delle due confezioni. Nina si svegliò e venne da me.
- Che sono queste?
Chiese, indicando i test
- Sono degli oggetti magici che ti dicono se sta per arrivare la cicogna... Non ti preoccupare, vai in stanza, mamma arriva.
Dissi io
Poi andai insieme a lei in stanza e le misurai la febbre: 38, è scesa.
Pranzammo insieme, anche se lei non mangiò. Fortunatamente non vomitò, e poi giocai una buona mezz'ora insieme a lei, finché non crollò. Di nuovo.
I test mi stavano aspettando, ero curiosa.
Prendo il primo: una linea marcata, una molto flebile.
Prendo il secondo: Incinta; 1-2 settimane
Non potevo credere ai miei occhi.