Cap. 1 Il primo incontro

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*ATTENZIONE: IN QUESTO CAPITOLO CI SARANNO SCENE NON ADATTE AI MINORI! CHI È SENSIBILE NON LEGGA QUESTA PARTE GRAZIE! Detto questo vi lascio alla storia!*

Marinette non sapeva come aveva fatto a finire in quella situazione ma sapeva che era del tutto sbagliata!

Era bloccata ai polsi da Chat Noir, un famoso detenuto scappato dal carcere.

E cavolo se aveva paura!

"Adesso tu farai tutto quello che ti dirò io...d'accordo?" le disse all'orecchio con tono sensuale, per poi ghignare.

Erano in un vicolo buio, di notte, completamente al silenzio. La sua unica speranza era che di lì passasse qualcuno e li sentisse ma le possibilitá erano realmente poche e lei lo sapeva bene.

"Svestiti!" lei non mosse un muscolo ed il gatto le diede uno schiaffo.

"Fai quello che ti dico!" le urlò a pieni polmoni terrorizzandola ancora più di quanto non fosse giá.

Lei allora cominciò a spogliarsi con le lacrime agli occhi. Pensava alle sue amiche e ai suoi genitori, perché non erano lì ad aiutarla?!

"Brava ragazzina."
Le disse lui, con voce pacata, tanto da far venire i brividi anche alla persona più coraggiosa. Si svestì a sua volta non togliendo gli occhi di dosso alla povera malcapitata.

"Sei pronta a vivere il momento più bello della tua vita?" lei avrebbe voluto rispondergli, ma non lo fece.

Il criminale inizió a leccargli il collo. La corvina cominciò a respirare affannosamente; si stava eccitando e aveva paura di quello che sarebbe potuto succedere.

Cominciò lentamente a strofinare il suo dito munito d'artigli nell'intimitá della ragazza facendole vedere quasi le stelle.

"Di il mio nome!"

"Non posso, non ci riesco!"

"Provaci!"

"A-AAHH C-Chat-t!" disse spalancando gli occhi.

"Brava ragazzina..."

Lui strisció la sua intimità su quella della ragazza che si trattenne con tutte le sue forze.

Il ragazzo le lasció un bel succhiotto sul collo e sorrise soddisfatto.
Poi entró in lei. Con tutta la forza che aveva per fare godere sia se stesso che la giovane.

Ma a differenza di quello che pensava, Marinette non era vergine! Aveva già avuto qualche esperienza con altri ragazzi.

"Complimenti... sembri innocente ma non lo sei!" le disse il gatto a fior di pelle mentre spingeva vigorosamente dentro di lei.

Continuò così per dei buoni 5 minuti. Passava continuamente la lingua dalle sue labbra, al collo niveo alle non troppo grossi seni bianchi della povera Marinette che non vedeva l'ora che tutto ciò finisse.

"Baciami." le prese il volto tra le dita, lo avvicinò al suo e la strinse per i fianchi.

"Ho detto di baciarmi!" urlò nuovamente, questa volta sarebbe stata l'ultima.

Lei si fiondó sulle sue labbra pur di farlo finire in fretta. Le loro lingue lottavano all'interno delle loro bocche e in quel lasso di tempo il gatto venne dentro alla ragazza che lo seguì a ruota.
Quando si staccarono lui la guardó negli occhi.

"Mi è piaciuto ragazzina... BUONANOTTE!"
disse con un sorrisetto, l'ultimo che avrebbe visto la giovane quella sera; le prese la testa nella sua grande mano e la sbatté violentemente sul muro facendola svenire.

La ragazza cadde a terra e Chat si rivestì e successivamente rivestì anche lei per poi andarsene come se niente fosse.

Ciao gente!
Questa lemon è un po brusca ma dato che alcuni me l'hanno chiesta l'ho fatta e ho preso spunto da una ragazza simpaticissima che si chiama @ElenaLeone517
Andate a trovarla e leggete le sue storie fantastiche!

Ciao cuccioloni😘

AUTRICE:ELENA

24/08/2020: Revisione del capitolo.

Un bambino per il criminale di Parigi!  [REVISIONE]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora