Mi staccai lentamente dalle sue labbra morbide.
"Carmela.."
"Scusami, non volevo.. Cioè si volevo ma.."
"Ehi calma ok? Non è successo niente mi è piaciuto" Mi sorrise e poggio di nuovo delicatamente le sue labbra sulle mie.
"Ehi stai sanguinando" Fece notare lui preoccupato
"Lo so.."
Mi prese la mano, mi fece sedere sulla tazza del water, cercò il kit del pronto soccorso mentre io rimanevo zitta a fissare il vuoto.
Mi ha visto nella mia vulnerabilità, i miei bracci e le forbici. Se ha detto solo quello perchè era un momento critico e non lo pensasse veramente?
"Hei che hai?"
"Dimmi solo che non mi lascerai quando ne avrò bisogno.."
"Non lo farò mai" Sorrisi.
Gli tesi il braccio e passò un po' il disinfettante che bruciava troppo e mi mise dei cerotti.
Era sconcertato nel vedere tutti quei numerosi segnetti bianchi e non lo biasimavo. Ritirai il braccio, me ne vergognavo troppo.
Rimisi giù le maniche e fecimo scambio, gli sorrisi per rimediare al mio gesto di qualche secondo fa.
Disinfettai la mano e gli misi una benda.
"È troppo stretto?" Chiesi gentilmente
"No è perfetto" Feci il nodo e lo invitai di andare in salotto a guardare il film.
Mi misi comoda e mangiai qualche pop corn giusto per farlo felice.
Arrivò anche lui gli feci spazio. Poco dopo mi addormentai sulla sua spalla.
***
Era mattino e dovevo andare a scuola. Zayn non c'era più ma aveva lasciato un biglietto
-Giorno principessa. Appena ti sei addormentata me ne sono andato e scusami per questo. Per farmi perdonare ti vengo a prendere a casa e andiamo a scuola insieme. A dopo-
Erano le 5:30 ed era molto presto così mi feci una doccia e feci la solita routine del mattino. Ero già pronta alle 6:30 così guardai la tv.
Il tempo passò veloce e Zayn venne a casa e ci dirigemmo a scuola in silenzio, almeno all'inizio.
"Zayn devo parlarti di ieri.." Si irrigidì un po'
"Dimmi pure"
"L'ho già detto che mi spiace tanto per ieri ma perfavore non parlare a nessuno dei miei tagli già me ne vergogno di mio e se gli altri lo venissero a sapere tenterei seriamente il suicidio. Ho già troppi problemi.."
"Mel non dirlo nemmeno per scherzo. Il suicidio è una roba seria. È ovvio che non lo dirò a nessuno!" Disse abbastanza scocciato
"Scusami ma è che.." Iniziarono a lacrimarmi gli occhi così le asciugai subito
"Cazzo scusami non dovevo essere così duro con te. Mi dispiace" Mi abbracciò e io nascosi la faccia sul suo petto mentre mi accarezzava la testa
"Devi fregartene dei giudizi hai capito?" Eravamo lì fermi sulla strada e gli adulti ci guardavano
"È difficile perchè hanno ragione sono una schifosa obesa. Il suicidio a volte sembra così semplice"
"No, non lo è ok? Ti sembra che la lametta sembra cioè di cui hai bisogno ma non lo è, hai bisogno di sentirti importante ma soprattutto amato e io farò di tutto per farti felice."
"Sei troppo gentile con me non dovresti.. Ma sono ben accetta a questo" Ridacchiammo un po' insieme
Riprendemmo il cammino ed eravamo in classe.
Non appena varcammo il cancello Harry mi tirò il braccio riaprendo i tagli. Ero circondata da tante persone e tra queste c'erano Louis, Liam, Josh e il suo gruppo.
"Che state facendo?!" Sentì le urla di Zayn da dietro questa folla
"Via Malik, non stare a rompere sempre il cazzo"
"Avanti Josh, non fare tanto lo stronzo" Disse Liam avvicinandosi a me. Mi spinse a terra e io atterai sul mio zaino
"Dai cosa aspettate a fare voi? Su partite" Disse un ragazzo probabilmente di 1ª
Harry si avvicinò, mi sorrise e mi diede un calcio potente allo stomaco. Sentì il sapore del sangue in bocca
Due ragazzi mi alzarono tenendomi forte e iniziarono a darmi pugni assestati su tutto il corpo.
Mi sentivo tutto il corpo bruciare di dolore. Zayn continuava ad urlare, lo sentivo ma non riusciva ad avvicinarsi dato che era trattenuto dai ragazzi di Josh. Sputai sangue, vedevo doppio ma dovevo resistere, dovevo reagire e scappare.
Liam era davanti a me e rideva. Non ce la facevo più e senza pensarci neanche bene gli diedi un calcio abbastanza potente da farlo urlare dal dolore e dal stupore.
"Allora vi sentite potenti, e ora che mi state pestando a sangue cambierà qualcosa? Potreste farmi quel che volete non me ne fregherebbe un cazzo. Il degrado sono io che dovrei essere una puttana? Il degrado dovrei essere io perchè sono grassa anche più? Il degrado sono io mi state dicendo? Guardatevi, mi state picchiando per cosa? Non c'è un valido motivo per tutto ciò. Fatevi fighi quanto volete ma eravate merde, siete merde e sarete merde. Il degrado siete voi, fate solo sch..."
Non riuscì a finire la frase che Liam mi diede uno schiaffo potente tanto che caddi dalle braccia dei due e sbattei la testa violentemente sull'asfalto
"Zitta puttana, il degrado sei tu ed è giusto che tu venga punita" Con una forza sovrannaturale mi alzai, barcollando un po'
"Mi avete rovinato la vita giuro che tornerò e vi renderò la vita impossibile tanto quanto l'avete rovinato a me anche di più" Sorrisi a Liam e gli sputai in faccia il mio sangue.
Erano tutti spiazzati da quel che dissi tanto che riuscì a prendere la mia roba tranquillamente mentre la campanella segnava l'inizio delle lezioni e tutti corsero dentro.
Lo avevo giurato, sarei tornata, mi sarei vendicata. Gli avrei reso una merda la loro inutile vita. Addio vecchia Carmela, grassa e indifesa, benvenuta nuova Carmela forte come una guerriera.
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Can You Be My Superman?
FanfictionCarmela derisa e presa in giro dai compagni di scuola, problemi familiari e poi un suicidio. La vita può andare peggio di così? Ma ci sarà qualcuno che la riuscirà a salvare da tutto ciò? -One Direction FF,- Il carattere dei personaggi e le vicende...