Amici?

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Capitolo cinque.

-Amici?-

La luce del sole che penetra dalla finestra mi costringe ad aprire gli occhi. Ma non avendone affatto voglia mi giro dall'altra parte del letto e il mio sguardo si sofferma sul viso del biondo che dorme. Ha i capelli tutti spettinati che gli ricadono sul viso e le labbra leggermente schiuse. Sembra quasi un cucciolo quando dorme, sembra.

Osservandolo meglio, nonostante dorma, noto che è davvero un bel ragazzo. Peccato che è troppo stronzo per i miei gusti.

"Vogliamo parlare di te?"

Io sono io e be', lui è lui. Quindi..

"Che cazzo centra? Mi pare più che ovvio. Oltre che stronza sei anche cogliona, mh di bene in meglio."

Ti ricordo che tu sei me, quindi ti sei data della stronza e della cogliona da sola.

"Fanculo."

Ci andremo insieme, se vuoi.

Ma aspetta, veramente sto parlando da sola? Oddio, non voglio diventare anche pazza.

La voce del biondino mi risveglia dai miei pensieri e lo guardo incuriosita.

"No, non te ne andare. Ho bisogno di te. Non puoi andartene così." mormora nel sonno, iniziando ad agitarsi. Inizia a girarsi da una parte all'altra del letto e noto qualche goccia di sudore colare dalla sua fronte. Un incubo.

Credo sia il caso di svegliarlo,  così mi alzo avvicinandomi a lui e inizio a scuotergli lievemente la spalla.

Si mette a sedere di colpo con il respiro affannato.

"Ehi...stai bene?" gli chiedo guardandolo preoccupata.

Scuote la testa continuando a respirare in quel modo.

"Vado a chiamare qualcuno, Ryan..." dico allarmata dirigendomi verso la porta.

"Aspetta..." sussurra.

"Cosa?" mi giro.

"Abbracciami...." continua in un sussurro quasi impercettibile.

"Eh?" chiedo confusa.

"Resta qui. Abbracciami, per favore.." dice alzando di poco il tono di voce rispetto a prima.

Esitate ritorno vicino al suo letto, sedendomi e avvolgo le braccia intorno al suo corpo. Lui mi stringe, mettendo la testa nell'incavo del mio collo e restiamo fermi per un po', il silenzio regna tra noi, finché un singhiozzo mi fa sussultare. Il suo. Non lo avrei mai detto, Justin Bieber che piange.

"Justin.." sussuro preoccupata, mentre delle lacrime mi bagnano il collo.

Non risponde.

"Justin....?" ripeto, sperando in una risposta che non arriva.

Gli alzo il viso in modo da poterlo guardare e qualcosa dentro di me si rompe. Le lacrime non sono intenzionate a cessare.

"Ehi.." sussurro nuovamente.

Alza lo sguardo e nei suoi occhi riesco a leggere paura, terrore, tristezza.

"Mi dici che succede?" gli chiedo dolcemente.

Scuote la testa riportando lo sguardo sulle coperte viola del suo letto.

"Ssh, va tutto bene." dico abbracciandolo e accarezzandogli i capelli, intanto i suoi singhiozzi riempiono la stanza.

Innamorata di lui, sul serio? || Justin Bieber.||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora