My Seductive Cellmate | Taekook [ ITALIAN TRANSLATION ]

05

           

Questa è una fanfiction di @taeslostboy che mi ha gentilmente concesso di tradurre, tutti i diritti e crediti sono riservati a lui.

05-

Appena i due ragazzi si sedettero ad uno dei tavoli della mensa, posarono i loro pasti pronti sul tavolo. Jungkook spiegò a Taehyung alcuni passaggi complicati di come funzionava lì ed era particolarmente eccitato di dirgli come funzionasse la 'punizione'.

Taehyung si guardò attorno e notò differenti sezioni di gruppi sparsi per la stanza. Si potevano notare i classici 'renderò la tua vita un inferno se solo cammini accanto a me' e non dimentichiamoci gli infami; 'sono l'emo a cui nessuno si avvicina perché non dico nulla'.

Era un eufemismo dire che si sentisse un po' intimidito e fuori posto con tutte quelle persone attorno. In qualche modo, era grato di avere Jungkook come guida, sapeva che sarebbe stato carne morta se fosse stato da solo.

"Hey cutie, mi stai ancora ascoltando o stai solo fissando l'oscuro abisso che è il tuo futuro?"

Taehyung si girò con un 'huh' e fissò Jungkook, impassibile.

"Ti stavo spiegando come funziona il lavoro di punizione, Kim. Fai attenzione se non vuoi che ti punisca anche io." Jungkook mormorò l'ultima parte, ma il tono di voce era sufficientemente alto per farlo sentire anche all'altro.

Taehyung deglutì, un leggero rossore danzava sui suoi lineamenti. Conosceva Jungkook solo da un giorno, ma gli faceva sentire una strana specie di attrazione, ed era un desiderio per la sua attenzione. Aveva un forte, anche se inspiegabile sentimento verso di lui.

Il ragazzo alzò lo sguardo pieno di rassegnazione verso Jungkook, sapendo che sarebbe stato meglio sentire le informazioni che gli stava per dare.

"Bene, abbiamo tre scelte di lavori o punizioni che possiamo fare. Primo, lavare i piatti, è il più facile e il più scelto dalle persone con meno 'crimini orribili'. Secondo, la lavanderia, so che sembra un compito semplice ma devi essere veloce mentre fai una tonnellata di lavoro di merda ed è abbastanza noioso farlo da soli, davvero."

Taehyung mantenne il contatto visivo, annuendo qua e là, mentre ascoltava silenziosamente, guardando i movimenti di mano che Jungkook faceva mentre parlava.

"E terzo, rompere e dividere le pietre in delle pile mentre sei ammanettato ai piedi. Sei fuori con un fottio di guardie di sicurezza che ti circonda quindi non pensare ad un piano di fuga. È definitivamente il più difficile e merdoso di tutti."

L'altro ragazzo ci mise un po' per processare tutte le informazioni, ma quando si schiarì le idee, annuì, segno che aveva capito.

"Quindi.. quale fai solitamente?"

Un sorriso furbo si fece strada sul viso di Jungkook.

"Scelgo sempre la lavanderia, è il mio preferito tra tutti."

Taehyung lo fissò sorpreso dalla scoperta. Si stava chiedendo perché fosse felice nel fare il lavoro nella lavanderia, siccome un minuto prima stava dicendo che era noioso farlo da soli.

"Uhm..c'è una particolare ragione per cui ti piace o..?" domandò Taehyung, non sicuro nel chiedere i dettagli.

L'altro ragazzo si avvicinò lentamente a lui, i suoi gomiti puntati sul tavolo e le sue mani a supportare il volto. Taehyung continuava a fissarlo terrorizzato.

"Perché c'è abbastanza tempo e spazio per fottere i ragazzi carini."

Finì con un sorrisetto, vedendo il suo compagno di cella diventare rosso prima di aggiungere:

"come te."