Questa è una fanfiction di @taeslostboy che mi ha gentilmente concesso di tradurre, tutti i diritti e crediti sono riservati a lui.
16-
Jungkook era già sveglio, gli occhi erano chiusi mentre i suoi pensieri e il leggero russare di Taehyung accanto a lui lo tenevano sveglio. Erano già le quattro del mattino e le guardie avevano fatto il loro ultimo controllo tre ore prima. Jungkook si girò su di un fianco per guardare Taehyung, che stava dormendo pacificamente accanto a lui, con un braccio pigramente posato sulla vita di Jungkook.
Jungkook portò la sua mano sulla guancia di Taehyung, accarezzandola con la massima delicatezza. Rimase a fissare un Taehyung dormiente, che trovò segretamente adorabile. Le sue labbra lo stavano richiamando per un bacio, sembravano soffici e piene. Notò anche un piccolo neo sotto uno dei suoi occhi, era una caratteristica unica di Taehyung.
Il dolce sorriso che era stampato sul suo volto mentre guardava l'altro si trasformò immediatamente in uno triste e pietoso. Ripensò alla chiamata che aveva ricevuto mentre lanciava uno sguardo pieno di scuse all'altro. Voleva chiudere gli occhi e godersi la compagnia di Taehyung, ma sembrava come se il senso di colpa gli stesse annebbiando i pensieri.
Aspettate. Da quando a Jeon Jungkook interessa far felice qualcun altro? Non lo sapeva nemmeno lui e si mise a ridere.
"Dio Jungkook a che stai pensando? È solo un tizio a caso con cui è capitato di condividere la cella. Nessun sentimento complicato, giusto?"
Parlò ad alta voce Jungkook, alcuni si sarebbero chiesti se la propria sanità mentale fosse intatta in momenti come questi, ma per Jungkook quelli erano brevi momenti per capire bene i suoi pensieri.
Dopo quella piccola conversazione tra sé e sé, i pensieri di Jungkook comprendevano solamente la chiamata di pochi giorni prima.
Appena fu presa la chiamata una voce lo salutò dall'altra parte della linea.
Il respiro di Jungkook si bloccò mentre i suoi occhi minacciavano di fuoriuscire dalle orbite. Era fermo immobile, non provava nemmeno a rilasciare un respiro da quando aveva sentito quella voce.
"Ciao, di nuovo." Jungkook stava zitto.
"Immagino tu sia un po' sorpreso di sentire la mia voce, giusto?" ridacchiò.
"Mi è davvero mancata la tua voce, piccolo."
Il familiare nomignolo fece correre dei brividi lungo la spina dorsale di Jungkook. Non sapeva se le sue orecchie gli stessero giocando un brutto scherzo o se avesse sentito bene. Sospirò tremante e pregò mentalmente l'altro di continuare.
"Comunque," continuò l'altro, "Volevo solo chiamarti per dirti che ho una sorpresa per te."
"Cosa?" la voce di Jungkook era calma ed uscì leggermente bassa, secondo il disappunto di Jungkook. La persona sull'altra linea rilasciò una piccola risatina prima di continuare.
"Lo scoprirai presto, piccolo. Devo andare ora, potresti aspettarti troppo."
Jungkook aggrottò le sopracciglia, cercando una spiegazione nelle parole della persona. Era così immerso nei suoi pensieri da non sentire il saluto dell'altro prima che attaccasse. Era fermo lì, il telefono ancora attaccato al suo orecchio, con l'espressione di uno che non riusciva a trovare una soluzione al più grande problema del mondo, scritta in faccia.
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vi regalo un altro capitolo, vi amo
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My Seductive Cellmate | Taekook [ ITALIAN TRANSLATION ]
Fanfiction"Non durerai nemmeno un giorno, novellino." "Sei fortunato, sei carino..Kim Taehyung." Top!Jungkook {Questa è una fanfiction di @taeslostboy che mi ha gentilmente concesso di tradurre, tutti i diritti e crediti sono riservati a lui. A Taekook Fanfic...