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Scott's POV

Mi sto preparando per il mio primo appuntamento ufficiale con Matteo, ancora non riesco a crederci, quando il mio telefono inizia a suonare.

"Ciao Zayn, cosa vuoi? Devo uscire." la mia risposta è brusca ma dal tronde sa benissimo che alle 20 devo uscire.
"Calmati bello, lo so ma io e i ragazzi abbiamo appena pensato di uscire a bere qualcosa, ci sarà anche Niall e ci chiedevamo se volessi venire anche tu." mi risponde.
"Cosa delle parole ho un appuntamento non hai capito di preciso?"
"Smettila di parlarmi con quel tono e poi puoi benissimo portare questo fantomatico Matteo." anche lui ora sta iniziando a rispondere in modo scocciato come faccio io.
"Ummm..senza offesa Zee ma non ho intenzione di portalo da voi al primo appuntamento e nemmeno in quelli futuri se non si sente pronto." gli dico addolcendo il tono, soprattutto perché so che se la prenderà maggiormente per quello che gli ho detto.
"Pfff, mica lo sbraniamo e poi non so se mi piace l'idea che tu ti prenda una gran sbandata per uno che si nasconde ancora nell'armadio."
L'ultima cosa detta mi fa veramente incazzare, capisco che voglia proteggermi ma non può sparare sentenze sulle persone quando non ne conosce la storia "Smettila Zayn, Matteo è un bravo ragazzo e non puoi giudicarlo solo perché non va in giro a vomitare arcobaleni e indossando piume mentre sfila alla parata del Gay Pride." gli urlo al telefono.
"Calmati, va bene ho sbagliato ma sono preoccupato, tu anche se non lo sbandieri in giro sei orgoglioso di chi sei e non voglio che tu sia costretto a nasconderti per un ragazzo che ha paura o si vergogna." il suo tono questa volta è più morbido e dolce e subito sospiro per cercare di ritrovare la calma.
"Lo so che ti preoccupi ma potrei restare ferito anche con un ragazzo dichiarato. Oltre tutto ha deciso che non vuole tenermi nascosto, anche se non sbandiererá in giro di noi. Vuole andarci con calma e a me va bene così, non so come reagirebbe se venisse catapultato direttamente nel nostro mondo di arcobaleni e unicorni." spiego facendo una battuta alla fine per far tornare la conversazione in un tono più leggero e infatti Zayn inizia a ridere.
"Perché mai? Gli unicorni e gli arcobaleni sono così belli soprattutto quando ci sono fate che ci svolazzano in torno - scherza - comunque va bene, sappi che se però hai bisogno io sono qui. Divertiti".
Non mi lascia il tempo di rispondere che già ha riattaccato così finisco di prepararmi ed esco per andare a prendere il mio bell'italiano.

L'importante siamo noi   (III° serie Amarci)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora