Behind the mask || Tony Stark

Capitolo 13

Era passata quasi una settimana, i miei genitori non avevano avuto più notizie della cena che dovevamo fare, semplicemente perché non l'avremmo fatta.

Ce l'avevo anche con mia madre, aveva appoggiato mio padre quando venni diseredata e me ne andai.

Per quanto riguarda me e Stark? Sembrava qualcosa di serio, almeno per me.

E finalmente Stark ha fatto l'amore con me.

Clarisse? Non saliva più sul nostro piano, se doveva comunicare qualcosa a Tony lo avrebbe fatto tramite Jarvis... ordini del capo!

Per quanto riguarda Loki e me, beh, ho spiegato la situazione a Tony e, dato che lui non è nessuno per giudicare, essendo il primo ad essere andato a letto con mezza New York, ha capito.

Credo che il Dio della menzogna fosse anche nel bel mezzo di un flirt con Valkyrie, che non mi aveva ancora rivelato il suo vero nome, in quanto lo odia.

È diventata la mia migliore amica insieme a Natasha, dato che passavamo molto tempo insieme.

Lo S.H.I.E.L.D. non aveva ancora trovato una missione per me, sono tutte troppo banali, quindi rimanevo quasi tutto il giorno sul divano oppure provando i miei poteri.

Stavo giocando con una sfera di energia che continuavo a passarmi fra le dita, quando Tony, con indosso un outfit da mare, disse << Andiamo alla S.P.A. >> sorridendo

<< Come? >> chiesi, alzandomi

<< Ho prenotato un lungo percorso che gioverà al corpo e alla mente >> si portò due dita sulle tempie << o almeno è quello che ho letto sulla guida >>

Cominciai a ridere a crepapelle e in pochi secondi mi misi il costume e un vestitino azzurro, pronta per andare con lui.

Ci accompagnò Happy.

Entrati nella S.P.A. ci dirigemmo alla reception.

<< Buongiorno, ho una prenotazione a nome Stark >> disse Tony, guardandosi intorno

La ragazza alzò lo sguardo e disse, in modo sensuale << Mi segua, Signor Stark >> ondeggiando davanti a lui, che abbassò gli occhi per guardare il suo deretano

Gli tirai uno schiaffo sulla spalla e Tony sorrise, baciandomi e prendendomi per la vita.

<< Dai, sai che non lo faccio con cattiveria, giuro che non lo farò più >> disse, ma io rimanevo impassibile, facendo finta di essere arrabbiata

<< Dai >> continuava a ripetere, mettendosi dietro di me, strusciandosi nell'incavo del mio collo << non essere arrabbiata >>

<< Non posso essere arrabbiata con te >> dissi sottovoce, quasi come se mi vergognassi ad ammetterlo

<< Lo so >> mi abbracciò da dietro << ora godiamoci questa bellissima giornata di puro relax >> si avvicinò al mio orecchio << saremo solo io e te >> aggiunse malizioso

<< Vuoi farlo qui!? >> chiesi, girandomi verso di lui

Annuì con la testa, baciandomi e mordendomi il labbro inferiore.

Fu una giornata più che piacevole, i massaggi, le maschere, la piscina... fare l'amore negli spogliatoi privati.

Sì, Stark aveva prenotato degli spogliatoi privati solo per farlo là dentro.

La sera tornammo a casa e ci sedemmo sul divano a guardare un film, dopo aver cenato.

Tony mi prese per i fianchi, poggiandomi sopra di lui e facendomi girare la testa per guardarlo.

Mi mise una mano dietro la nuca, facendo avvicinare il mio viso al suo e facendo scontrare le nostre labbra.

Cominciò a baciarle lentamente, mordendole ogni tanto, poi, una volta che ebbi agganciato le braccia intorno al suo collo, lui si alzò, prendendomi in braccio con le gambe agganciate alla vita.

Chiese l'accesso alla bocca picchiettando leggermente con la lingua e glielo concessi.

Sentimmo però un rumore e ci staccammo, guardandoci intorno.

Mi fece scendere e insieme andammo alla ricerca del suono, che proveniva dalla camera di Loki.

La aprimmo leggermente e guardammo una scena che ci sorprese parecchio, anche se sospettavamo un giorno l'avremmo vista.

Loki e Valkyrie si stavano baciando nella stessa posizione in cui eravamo io e Stark poco prima.

Chiudemmo la porta e, per quella sera, non successe niente, dormimmo tranquilli, abbracciati.