Capitolo 3

3.1K 151 102
                                    

<< Che è successo? >> chiese Steve Rogers, alzando un sopracciglio

Barton mostrò qualcosa sul telefono...

QUELL'IDIOTA CI AVEVA FATTO UNA FOTO.

<< CLINT. IO. TI. AMMAZZO. >> dissi, avvicinandomi pericolosamente a lui, mentre gli altri ridevano e l'espressione di Stark diventava sempre più corrucciata per il palese imbarazzo

Un attimo... Stark imbarazzato? Questa mi mancava.

<< Jarvis, potresti mostrarci i video? >> chiese Banner

<< JARVIS NON MOSTRARE I VIDEO >> esclamai a mia volta

<< Signor Stark? Mostro o no i video? >> chiese l'A.I.

Tutti guardammo il diretto interessato e, per precauzione, gli feci segno che gli avrei tagliato la testa se avesse detto qualcosa di sbagliato.

<< No Jarvis, non mostrare i video >> disse infine, passandosi una mano fra i capelli castani

<< Uffa >> sbuffò Thor << Non ho mai visto umani accoppiarsi, lo fate come gli Asgardiani? >>

<< Cosa? >> spalancai gli occhi << Non mi sono "accoppiata" con Stark, non è il mio tipo >> gesticolai imbarazzata

<< Che stai dicendo!? Io sono il tipo di tutti >> si pavoneggiò il moro

<< Certo, e io sono la fidanzata di Loki >> dissi seria

<< Dai, mio fratello non è tanto brutto >> esclamò Thor, facendo roteare il martello

<< Infatti è un gran figo, peccato sia malvagio >> alzai le spalle

<< È adottato >>

<< Wow, questo sì che giustifica il suo comportamento >> parlò Stark, poi tutti calammo nel silenzio

Il discorso di poco prima fu presto dimenticato e quella giornata, come quelle successive, passò velocemente.

La Stark Tower era un bel posto e anche gli Avengers (escluso l'uomo di latta) erano simpatici.

Tornai alla base per parlare a Fury della mia nuova posizione alla Stark Tower e raggiungemmo un accordo: potevo lavorare con Stark alle armature e a tutti i progetti che volevo ma potevo essere chiamata per una missione in un qualsiasi momento.

Era tutto perfetto e anche la compagnia di Stark cominciava ad essere più sopportabile, forse per abitudine, anche se non sopportavano proprio i continui rumori provenienti dalla sua camera la notte, si dimenticava di me, una persona normale che la notte magari voleva dormire?

Continuò in modo tranquillo per settimane, finchè...

<< Devo trovare una nuova assistente, proprio non ce la faccio da solo >> mi disse Stark a colazione

<< Magari questa volta riesci a sposartela >> risposi alludendo alla Potts

<< Stai insinuando che non sarei capace di sposare una donna? Sai bene che tutte sarebbero pronte a farlo! >> disse quindi lui irritato

<< Lo so, ma nessuna che tu voglia >> bevvi un sorso di caffè

Il moro sospirò << A volte vorrei essere una persona normale, così almeno sarei sicuro dei sentimenti che le ragazze provano per me. Vogliono sposare il genio, miliardario, playboy, filantropo o... semplicemente Tony? >>

<< Pensiero più profondo del solito >> notai << comunque per il problema "assistente" basta mettere un annuncio... e scegliere le ragazze per il loro curriculum, non per quanto è corta la loro gonna >>

Behind the mask || Tony StarkDove le storie prendono vita. Scoprilo ora