Cominciai a camminare freneticamente per la stanza, sentendo una strana energia crescere dentro di me.
Mi guardai le mani: le dita tra di loro trasmettevano delle scariche.
Sentivo di dover lanciare un qualche tipo di onda energetica, mi accasciai al suolo, cercando di resistere e quasi urlando.
Stark risalì, riconobbi i suoi passi.
No, no, no... non lui... non lui.
<< Martine! >> mi venne accanto
<< Non toccarmi! >> mi allontanai << Devo solo... calmarmi! >>
Ero spaventata, e la paura aveva questo effetto sui miei poteri, perfetto direi.
<< Martine, cos'hai? >> chiese il moro
<< Credo... credo che sia un attacco di panico, non ti avvicinare, potrei fulminarti! >> gli dissi, mentre cercavo di far tornare normale il respiro
<< Prova a pensare a cose felici! >> mi consigliò, ma proprio non ci riuscivo
<< Non ci riesco, non ci riesco >> dissi, ormai sul punto di svenire
Vidi lui pensarci un secondo, poi si avvicinò a me, mi prese il viso tra le mani e mi baciò.
Sentì il respiro calmarsi insieme al suo bacio, le scariche smisero e il mio battito si normalizzò.
Stark si staccò, guardandomi.
<< I baci fanno rallentare il respiro >> disse, guardandomi
<< Davvero? >> chiesi a mia volta, prendendo grandi respiri
Lui annuì lentamente, poi distolse lo sguardo.
Sentimmo il rumore di qualcosa, ci girammo verso l'ascensore e vedemmo, non appena esso si fu aperto, Thor, una donna sconosciuta e Steve in compagnia di... Loki!?
Stark fece per chiamare l'armatura, mentre io chiusi i pugni, preparandomi ad attaccare, ma Thor ci fermò, ponendosi davanti al fratello.
<< Non colpite! L'ho portato io qui >> disse
<< Come hai osato portarlo qui!? >> quasi urlò il moro accanto a me, indicando Loki
<< Non capite, lui non può rimanere su Asgard, verrebbe giustiziato! >> spiegò il biondo
<< E allora? >> chiesi io
<< E allora io non voglio che ciò accada >>
<< Quindi hai pensato di portarlo qui? Alla Stark Tower? >> chiese Stark
<< Non conosco molto Midgard, lo sapete, è il luogo più sicuro che mi è venuto in mente >>
<< E che dovremmo fare ora che lui è qui? >> chiesi ancora io
<< Civilizzarlo >> rispose fiero
<< COSA!? >> dicemmo in coro io, Stark e Loki
<< Esatto >> Thor andò verso il fratello << Voglio che lo istruiate a essere umano >>
<< Non ci tengo >> commentò il corvino
<< Dovrai, quindi zitto >> rispose il biondo
Cap rimase zitto tutto il tempo.
<< Comunque sia... >> Stark guardò la donna << tu chi saresti? >>
<< Chiamami Valkyrie. Sono qui solo perché mi va, quindi nessuno di voi dovrà dirmi cosa fare, a meno che non vogliate morire trafitti dai miei pugnali >> mostrò le sua due armi
<< Sei anche tu Asgardiana? >> chiesi, vedendo il suo modo di vestire, cioè un mantello blu e un'armatura grigia, molto simile a quello di Thor e Loki
<< Sì, ed è qui perché ha già battuto Loki una volta, mentre eravamo su Asgard >> disse Thor
*Ovviamente mi sto inventando tutto, non seguendo l'ordine degli eventi e anche cambiandoli*
<< Bene, suppongo dovremo aiutarvi per forza, quindi... Stark tu bada a Loki mentre io vado di là >> indicai la camera
<< Ti do 5 minuti >> mi guardò
Intorno a me si creò una scarica elettrica e in qualche microsecondo avevo indosso il vestito azzurro che avevamo comprato insieme.
<< Ti devo ricordare che ora sono superveloce? >> mi pavoneggiai
Stark rimase zitto per qualche secondo, poi disse << io mi arrendo >>
Cap scoppiò a ridere, poi disse << Noi vi lasciamo soli, spero che riusciate a rendere Loki più docile, auguri >> lui e Thor entrarono nell'ascensore e se ne andarono
A quel punto Loki disse << Non ho intenzione si sottostare a stupidi ordini imposti da voi insulsi uman- >> si bloccò all'improvviso, cadendo a terra e cominciando a muoversi come se fosse stato appena fulminato
Mi volta verso Valkyrie, che rideva con in mano quello che sembrava un interruttore... aveva effettivamente fulminato il Dio.
Scoppiai a ridere anche io, dicendo a Loki << Ora non fai più tanto il gradasso, eh? >>
Lui mi lanciò uno sguardo di fuoco, al quale io risposi con un luccichio azzurro nei miei occhi marroni
Mi guardò stranito.
<< Dai, aiutiamolo ad alzarsi >> andai verso Loki, ormai immobile e, con l'aiuto di Stark, lo feci sedere sul divano, o meglio, cadde nuovamente, come paralizzato, ma questi sono dettagli
<< Posso picchiarlo? >> chiese Valkyrie
<< Non ancora >> rispose Stark, mentre il Dio continuava ad emettere versi << prima assicuriamoci che tu non l'abbia ucciso >>
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Behind the mask || Tony Stark
Fiksi PenggemarPREMESSA: QUESTA STORIA NON SEGUIRÀ L'ORDINE NATURALE DEGLI EVENTI, CAMBIANDO L'ETÀ DEI PERSONAGGI E LE VARIE AMBIENTAZIONI. Trama Martine lavora nello S.H.I.E.L.D. e ha sempre odiato Tony Stark, il genio, miliardario, playboy, filantropo che tutti...