II.

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Abbiamo preso una casetta proprio vicino la spiaggia, la vista infatti era stupenda. Appena arrivate, posiamo le nostre cose, ci mettiamo subito il costume ed andiamo a mare. In questo periodo Ibiza è davvero piena di gente, ma a me non interessa. Voglio solo divertirmi.

Appena arrivate sulla spiaggia io mi butto subito in acqua. Non mi piace stare a prendere il sole lì impalata. Io amo il mare, non la sabbia. Sul lido c'è anche della musica, credo proprio che dopo andremo a fare aperitivo lì. 

"Mi stai forse seguendo?" Mi giro ed è Filippo a parlare. 

"Chi io? io non seguo nessuno. Figurati te." rispondo prontamente.

"Le tue amiche ti hanno lasciato di nuovo sola?"

"Sono lì in spiaggia a prendere il sole. A me non va."

"Bene neanche io. Hai un bel caratterino eh?!"

"No,  dico sempre solo quello che mi passa per la testa." Rispondo freddamente.

Lui sorride. Non credo proprio sappia con chi ha a che fare. Se crede di fare lo splendido con me ha proprio sbagliato. Io non casco ai piedi di nessuno.

"Venite con noi dopo a fare aperitivo? Posso offrirti qualcosa" Mi chiede

"Non lo so. Decido con le ragazze. Ora vado da loro, ciao."

Lui mi guarda con degli occhi strani, forse non è abituato a sentirsi un no dalle ragazze.

"Tu e Irama siete destinati ad incontrarvi" Mi dice Federica.

"Ma che ne so, prima l'aereo poi la spiaggia. Poi mi sa proprio che non possiamo trovarci io e lui eh. Fa troppo il cascamorto, ed io non lo asseconderò. "

"Ti conosciamo bene Elisabetta- io sto bene da sola - Marconi" Mi dice Ilaria mentre ride

"Ma smollati un po', cosa te ne frega, siamo in vacanza divertiti e se ti chiede di uscire fallo. Tanto mica lo rivedrai." Risponde Fede

"Non mi va, non siamo compatibili. E comunque me lo ha già chiesto, ci ha chiesto di andare con loro a fare aperitivo più tardi ma gli ho detto di no, cioè gli ho detto forse ma era più un no." 

Le mie amiche si guardano in faccia e

"Andiamo. Non fare storie. Non possiamo mica stare solo noi tre per tutta la vacanza. " 

"Va bene, ma solo perché ho voglia di bere."

Andiamo al primo bar del lido ed io mi avvicino subito al bancone.

"Una Tennent's per favore" Dico al barista, che fortunatamente è italiano.

"Anche per me" 

"Filippo, la finisci di comparire alle mie spalle?!"

"Hai un bel fondoschiena, non posso evitare di starti dietro" Dice ridendo

"Sei proprio un cretino." 

"Si, lo so. Vieni a fumare con me una sigaretta?"

Mi giro verso le mie amiche che mi fanno segno di andare e sono parecchio insistenti. Anche lui le nota e ride

"Ok."

"Sempre di tante parole tu eh."

"Non parlo molto con gli sconosciuti. Non mi piace parlare"

"Bene neanche a me."

"Cosa devi dirmi Filippo?"

"Voglio solo fare due chiacchiere, non ti agitare. " 

Per sempre. || IRAMADove le storie prendono vita. Scoprilo ora