quattro

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Il borsone in soggiorno comincia a muoversi, suoni strozzati e poco udibili vengono da esso. Jungkook è già sveglio da un pezzo, seduto sul divano.

Guarda il borsone senza sentimento e aspetta con ansia il tuo risveglio. E mentre tu sogni di momenti felici col tuo ragazzo, la sua mente vaga tra fantasie leggermente diverse.

È impazzito. È totalmente impazzito e ne è al corrente. Ti immagina con stivali laccati fino al ginocchio, tacchi vertiginosi che solo al pensiero gli fanno uscire bava dalla bocca. Si immagina il tuo petto coperto da una striminzita camicetta, magari sporca di rosso, aperta al livello del seno che lascia ben poco all'immaginazione. Ti immagina con pantaloncini in pelle, mentre ti bacia con passione e violenza, mentre ti tiene per le cosce.

Vorrebbe tanto far avverare la sua visione in questo momento, mentre scendi le scale con addosso solo la sua maglietta. Forse stai facendo finta che ciò che è successo ieri non sia in realtà avvenuto, e vai da lui lasciando un veloce bacio sulle labbra.

"Buongiorno" sorridi, e Jungkook ricambia. C'è silenzio dopo di quello, e senti i rumori strani provenire da qualche parte nella stanza.

La tua testa cerca curiosa la provenienza di quei suoni, senza esito. Fino a che, pochi secondi dopo, eccoli di nuovo.

Il borsone a terra si muove leggermente, ed è lì che capisci come l'incubo non è finito come speravi.

"J- jungkook?" Chiedi insicura, spaventata, cercando di rifiutare l'idea che hai in testa. No, non può essere.

"Si?" Risponde tranquillo, troppo per la situazione a tuo parere.

"Cosa... cosa c'è nella borsa?" Il tuo cuore comincia a battere all'impazzata mentre attendi la risposta, respiro disperato che maschera qualsiasi altro suono alle tue orecchie.

Il tuo ragazzo sorride sghembo, e il salto che senti al livello dello stomaco non promette nulla di buono. Si avvicina al detto borsone, aprendo la cerniera.

Dall'apertura si intravede una ragazza, rannicchiata su sè stessa, con la bocca chiusa da scotch e polsi e caviglie legati tra di loro. Impossibile.

Deglutisci. Senti sudore freddo scorrerti addosso. Hai brividi ma allo stesso tempo hai caldo. "Che hai fatto?" Il terrore ti pervade, ti fa sentire impotente, in pericolo, vulnerabile.

Le tue gambe sono molli, e la tua faccia è completamente terrificata. Non credi di aver avuto mai così tanta paura in vita tua.

"L'ho incontrata in un locale." Dice semplicemente l'altro, tirandola fuori con poca delicatezza.

Un dolore al petto si fa strada dentro di te, occhi lucidi. Cos'hanno fatto? Mi ha tradito? È quasi ironico farsi questo tipo di domande, perchè tanto cosa cambierebbe? Questo Jungkook non è più lo stesso di prima.

"Nonostante le avessi detto di avere già la ragazza, non ha esitato a buttarsi addosso a me lo stesso."

Le tue sopracciglia si corrucciano a ciò, perplesse.

"Non lo saprà mai" Jungkook fulmina la tipa scaraventata sul pavimento, imitando ciò che quella aveva detto ieri.

"È stato davvero antipatico da parte sua, non credi T/n?"

Continui a fissarlo, senza parole. Stai tremando, forse anche di più della ragazza a terra.

"Ero in quel locale per ricevere una paga, non di certo per andare a letto con puttanelle come te" Il corvino tira un calcio forte al fianco della tipa, facendola urlare nello scotch.

gone mad :: jungkook x readerDove le storie prendono vita. Scoprilo ora