~Saultrice~You are my breath

Non mi sento bene

Apro gli occhi e vedo che ho il vestito bagnato. Ci siamo addormentati in spiaggia! Saul dorme ancora per cui mi rimetto sul suo petto e lo guardo. Poi sento stringermi la vita, e deduco che si è svegliato.
"Buongiorno amore" esclamo sorridendo.
"Buongiorno piccola" risponde sbadigliando.
"Hai sonno?" gli domando.
"No shawrty, non ho dormito molto!" ammette.
"Per colpa mia" ammetto fissandolo.
"Ma no, la sabbia semplicemente. Oggi recupero il sonno" esclama alzandosi.
Guardo l'ora sono le 10.
"Saul ti va un bagno?" gli chiedo.
Non se lo fa ripetere che si toglie tutto.Entriamo in acqua e Saul si butta.
"Vieni amore" mi chiama nuotando.
"N...no è fredda!" esclamo scuotendo le braccia.
Saul viene da dietro e mi spinge in acqua.
"Saul!" esclamo arrabbiata.
"Dovevo amore" esclama per poi baciarmi.
Allaccio le mie gambe alla sua vita, che lui sorregge, e continuiamo a baciarci. Poi sento un cellulare squillare e mi precipito subito fuori. Mia madre. Torniamo velocemente a casa e appena entrati, la troviamo con le braccia conserte e lo sguardo severo
"Beatrice Vendramin dove cavolo sei? Perché non rispondi alle chiamate? È un giorno che non ho tue notizie!" sentenzia infuriata.
"Mamma eravamo in spiaggia abbiamo dormito li..." rispondo cercando di giustificarmi.
"Non è una scusa, dovevi rispondere!"esclama ancora.
"Scusaci..." mi scuso.
"Morena... è colpa mia, l'ho portata lì e non ho visto l'ora!" si incolpa Saul.
"Ma no Saul non sono arrabbiata per questo. Solo non sapevo dove eravate e ho avuto paura per voi!"esclama mia madre.
"Mamy senti... io e Saul abbiamo pensato... se andassimo a vivere in America? Da zia Hannah? Ho sempre sognato di stare lì e non penso che avremo problemi con Ludovica!" le faccio notare.
"Beh... si non sarebbe male, non rivedo la zia da un po'. Però amore aspetta un po', non ho voglia di partire di nuovo. Aspettiamo un po', vendiamo la casa e poi partiamo per Miami!" decide.
Io e Saul la abbracciamo forte.
Poi mia madre nota l'anello al dito.
"Bea hai da dirmi qualcosa?" dice guardando il mio dito.
"No... anzi si... Saul mi ha chiesto" inizio a dire.
"Non puoi sposarti così giovane!" mi interrompe mia madre.
"Mamma no! Mi ha chiesto di essere la sua ragazza ufficiale. Il matrimonio quando saremo pronti,vero amore?" dico guardando Saul. Lui annuisce prendendomi la mano.
Saliamo in camera.
Mentre entro in bagno mi viene un capogiro e Saul prontamente mi prende.
"Amore stai bene?" mi domanda preoccupato.
"S.. si mi sento un po' debole!" ammetto.
Saul mi prende in braccio e mi stende sul letto. Poi si posiziona accanto a me.
"Dove hai male?" mi domanda.
Indico la pancia e la testa.
Saul la accarezza dolcemente con la mano. Con l'altra sposta la mia testa sul suo petto.
"Mi prendi l'aspirina che c'è in bagno per favore?" gli domando.
Si alza un secondo e poi me la porge. La prendo e mi addormento nella posizione di prima.
Saul:
Bea dorme su di me come un angioletto, il mio angioletto. Spero gli passi il mal di pancia. Stare con lei è così bello. Le accarezzo i capelli e un piano la pancia cercando di rilassarla. Bussano ed entra Morena.
"Che ha Bea?" mi chiede.
"Ha mal di pancia e mal di testa forte. Ha preso un asprina e adesso dorme."le spiego.
"Spero le passi, se peggiora chiamami!" mi avverte. Annuisco tornando a cullare la mia piccola principessa. Ha la faccia un po' sofferente, piccola. Dopo un po' inzia a sudare. Le tocco la fronte e vedo che scotta. Prendo una pezza bagnata sulla sua fronte e chiamo Morena. Si precipita subito di sopra.
"Che ha?" urla preoccupata.
continue...
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chiara.