Bea:
Siamo arrivati in California a Miami, da mia zia Hannah, la sorella di mia madre.
"Hello, how are you?" esclama in perfetto americano.
"I'm fine thank you. Where is Sophia ?" le domando in inglese.
"She is at Jamie's birthday" risponde.
"He is Saul, my boyfriend!" lo presento.
"Saul... is a piacere conoscerti!" esclama mia zia ridendo.
"Mee too!" esclama anche lui.
Ci sistemiamo nelle camere.
"Amore andiamo a fare un giro in spiaggia?" supplico.
Annuisce e subito corro a mettermi il costume.
Corro a farmi un bagno con il mio Saul.
Siamo stesi sullo stesso lettino ad asciugarci. Poi vedo una ragazza correre verso di noi.
"Bea!" esclama la ragazza.
Oddio è Sophia, la mia cuginetta. Ha 14 anni, ed è molto simile a me. Capelli biondi, occhi verdi e alta e magrissima.
"Sophia!" esclamo alzandomi ad abbracciarla.
"It's fantastic! How are you?" esclama sorridendo.
"I'm fine. He is Saul, my boyfriend!" lo presento.
"I'm Sophia" esclama stringendogli la mano.
"Bea sembra una tua versione in miniatura!" afferma Saul ridacchiando.
"Ahahahah it's great. Mi scambiano always for Bea!" esclama Sophia.
"Andiamo a casa?" chiede Saul guardandoci. Annuiamo salendo in auto.
"Allora Sophia... do you speak italian?" chiede Saul.
"Un po'" esclama ridendo. La particolarità di Sophia è quella di sorridere sempre, anche quando le cose vanno come non vorremmo.
"Che scuola fai?" chiede Saul.
"Devo iniziare the college. I'm shy.... I'm afraid..." esclama Sophia girando la testa.
"Sophia you are wonderful. Andrai bene!" la rassicura Saul.
Arriviamo a casa.
"Hey guys!" ci saluta mia zia.
"Aunt Morena!" esclama Sophia abbracciando mia madre.
Ci sediamo a tavola e mangiamo.
"Bea tomorrow it's your birthday!" esclama Sophia.
"Oh è vero! I had forgotten!" esclamo imbarazzata.
"Come fai a dimenticare il tuo compleanno amore?" risponde Saul ridendo.
Saliamo in camera. Saul guarda la partita, mentre io sono seduta sulle sue gambe a fare le trecce a Sophia.
"You're a beautiful couple!" esclama Sophia.
"Thanks!" rispondiamo in coro.
"Do you want stay there?" le chiedo. Annuisce e si stende accanto a me.
"Saul noi dormiamo un po'!" esclamo.
"Buon riposo amore" esclama dandomi un bacio in fronte.
"Good night Sophia!" esclama dando un bacio in guancia a Sophia.
Mi piace che vadano d'accordo così. Sono molto importanti per me. Ci svegliamo verso le 5.
"Volete fare un tour di Miami?" ci chiede. Sophia. Annuisco. Mi metto dei pantaloncini e un crop top rosso. Visitiamo varie piazze e monumenti, mano nella mano. Poi ci fermiamo in una gelateria a prendere un gelato. Devo ammettere che non è niente male.
"Amore... io devo fare una cosa ci vediamo dopo!" esclama Saul dandomi un bacio a stampo, per poi allontanarsi. Strano, molto strano.
"Sophia... I'm worried!" esclamo.
"Why you are preoccupata?" mi chiede.
"For Saul" rispondo.
"Non ti preoccupare magari aveva un impegno!" risponde.
"Hai detto una frase in italiano!" rispondo entusiasta.
"Ricordati che I was born in Italy, quindi so l'italiano!" risponde risentita. Decido di tornare a casa, mentre lei esce con la sua amica Sephora, quando vedo Saul con una ragazza. Chi cavolo è quella? Cerco di avvicinarmi, per sentire cosa di dicono.
"Certo, allora domani alle 7!" esclama la tizia. Poi si abbracciano e Saul se ne va. Beatrice non fare la ragazza gelosa, respira. Saul ti ama, tu lo ami, ti fidi di lui. Ma se non mi sta mentendo chi è quella?continue.
Siamo verso la fine.
Volete un sequel?
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~Saultrice~You are my breath
FanfictionLo amavo, era questa la mia unica certezza. Quattro lettere, che mi hanno stravolto tutto. SAUL. Il suo sorriso, i suoi sguardi intensi, il suo respiro contro il mio, i suoi baci lenti ma passionali. Le sue braccia, uno scudo protettivo in cui ti s...