Chapter 4

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30 Luglio

Caro diario,

Mi sono messo nella merda. Ora Niall sa che sono omosessuale e che amo Lou, ho paura che possa dire qualcosa a qualcuno, anche se mi ha detto di fidarmi e che manterrà il segreto.

La situazione tra Zayn e Louis non migliora, si passano affianco come se l'altro non esistesse, Liam è sempre più neutrale, l'unica cosa che può dirsi vada bene è il talent, piacciamo molto sia ai giudici che al pubblico, abbiamo già dei fans e non possiamo permetterci di rovinare il tutto, la nostra carriera è appesa ad un filo di lana, o si spacca, o ci si ritira.

Tornando alla situazione tra di noi, ieri mattina alle 7.00 ho sentito bussare alla porta.

X: posso?

H: uhm.. Che volete? Chi è?

X: ho bisogno di parlarti, sono Liam..

H: Liam, entra, vieni...

L: scusami se è presto ma non volevo farmi vedere..

H: dimmi tutto..

L: allora, come sai, Zayn è il mio migliore amico e per quanto io mi senta di merda a non parlare con Lou, non voglio tradirlo..

H: tradire cosa?

L: non tradirlo, ma comunque non voglio schierarmici contro..

H: perché...?

L: Haz, Zayn si sta comportando da vero intollerante, a me non piace, non sopporto questa divisione che si è creata tra noi, stiamo insieme da sette giorni, cavolo, già non riusciamo a trovare un accordo!

H: niente è perfetto Lì, troveremo il modo di sistemare questo disguido, vedere Louis e Zayn così dà fastidio anche a me, Zayn sta avendo un comportamento di merda..

L: Haz, Zay è una persona d'oro, non credo che gli faccia schifo, ha solo tanta paura, così come noi, che se tutti scoprissero la verità sarebbe la fine degli One Direction..

H: basta non farlo scoprire..

L: e come vorresti fare, le fans se ne accorgeranno..

H: troveremo un modo, voglio che questa situazione si sistemi, dobbiamo far parlare Louis e Zayn..

L: magari fosse così facile..

H: lo è Liam, lo è..

Liam mi ha guardato stranito, aveva gli occhi spenti e delle occhiaie accennate, questa situazione stava facendo del male a tutti noi.

Si è alzato ed è uscito.

L: pensaci allora, a dopo.

Ha chiuso la porta ed io sono rimasto seduto sul bordo del letto, lo sguardo fisso sul comodino, dove è adagiata la foto mia, con Gemma e la mamma, magari fosse qui, lei ha una soluzione sempre a tutto, coi suoi consigli sono sicuro che riuscirei a sistemare il tutto in men che non si dica, avrebbe dato uno sguardo di incoraggiamento ad ognuno di noi, e magari avremmo trovato il coraggio per affrontare il mondo, ed io avrei anche trovato il coraggio di confessare tutto quanto.

Al mondo.

Ma soprattutto

A Lou.

Ed è in questi momenti che mi manca follemente la mamma ed anche Gemma, la mia sorellina era stata la prima a sapere della mia omosessualità, era stata anche una delle poche ad accettarmi, era stata lei a sostenermi ed ad aiutarmi ad andare avanti, quando tutti mi prendevano in giro, mi chiamavano "frocio","faccia da scimmia", mi prendevano in giro per i miei capelli fin troppo ricci, per i miei gusti, tutti i miei gusti, mi hanno preso in giro anche quando ho iniziato a far parte dei White Eskimo, ho iniziato ad autolesionarmi, mi sentivo tremendamente solo.

My first real crush. |Larry|Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora