24 Luglio, ore 01.00
Caro diario,
Okay , mi sto facendo davvero paura, è la seconda volta che ti scrivo nel giro di dieci ore, devo raccontarti tutto quanto.
Come già sai, sono fottutamente innamorato di Lou, stasera siamo usciti tutti insieme per fare un bel falò, abbiamo acceso il fuoco e preso i marshmellow, ci siamo seduti intorno al fuoco ed abbiamo iniziato a chiacchierare.
Dopo tre quarti d'ora abbondanti..
Lou: ragazzi.....
L: dicci Boo...
Lou: non chiamarmi così!
N: Ma dai, è così coccoloso!
Louis raccolse un legnetto e lo lanciò al biondino coi capelli alla Cyrus.
Lou: finiscila Nialler, guarda che quello che devo dirvi è importante!
Alzai lo sguardo che fino a quel momento era rimasto abbassato ed incontrai quello congelato di Louis, i suoi occhi erano diversi, erano scuri, erano freddi.
Lou: io sinceramente non so come dirvelo..
H: dicci tutto Loulou, sai che noi accetteremo qualunque cosa tu voglia fare..
Lou: il problema è che questo è diverso..
Zayn lo guardò perplesso e si tolse la sigaretta di bocca, cacciando tutto il fumo.
Z: in che senso è diverso Lou?
L: infatti, in che senso?
Lou: non so se questo riuscirete veramente ad accettarlo..
Zayn spense la sigaretta e la gettò a terra, scrutò Louis ma venne preceduto da Niall.
N: andiamo Boo, cosa sarà mai di così non accettabile?
Liam versò della birra nel bicchiere di ciascuno.
L: andiamo Lou -disse sorseggiando- siamo fratelli, puoi dirci tutto.
Lou: è che io...
H: tu...?
Cercai di incitarlo ed infondergli coraggio con lo sguardo.
Lou: il fatto è che credo di essere "diverso"..
Fece le virgolette con le dita.
Lou: quindi potrò accettare il fatto che voi non mi vogliate più nella band appena saputo..
N: andiamo Boo..
Louis lo fulminò con lo sguardo, lo guardai di sottecchi e per un attimo anche lui mi guardò, sembrava..... In colpa.
Ma per cosa?
Lou: io sono..
Quei due centesimi di secondo furono interminabili, cosa voleva dirci il "mio" Louis(?)
Lou: sono gay.
Mi girai e sorrisi, sembrò sollevato da questo mio sguardo, Zayn diventò tutto paonazzo, Liam si strozzò con la poca birra che gli era rimasta nel bicchiere e Niall scoppiò in una fragorosa risata.
Z: c'è da ridere?
N: HAHAHAHAHA scherzi vero?
Liam gli tirò una botta sulla nuca.
L: stà zitto, scemo..
Niall guardò Liam e poi Louis.
N: aspetta brò, non stavi scherzando?
Louis scosse la testa.
Z: da quand'è che sei fr.. Ehm, gay?
Zayn si corresse all'ultimo momento e si guadagnò uno sguardo indignato da parte mia.
Lou: da circa un anno, prima ho sempre avuto relazioni con ragazze, ma poi ho capito cosa sono veramente.
Zayn scosse la testa e si alzò.
L: dove vai Zay?
Z: vado a dormire Dad, ho bisogno di dormirci sù..
Louis rimase in silenzio a mordersi le labbra.
Appena Zayn se ne andò, Niall cinse con un braccio la vita di Louis, non so perché, ma questo gesto mi fece ribollire dentro.
N: non prendertela Boo, ha solo bisogno di assimilare le informazioni..
Si creò un silenzio imbarazzante che venne rotto da Liam.
L: io vado a letto, sono molto stanco..
H: buonanotte..
Liam tornò in casa e Niall lo seguì.
A quel punto Louis scoppiò a piangere silenziosamente.
H: ehi brò, sappi che io ci sono, non mi importa cosa tu sia, io ci sarò sempre.
Mi alzai e andai ad abbracciarlo.
Lo strinsi forte a me, come a volerlo proteggere da quel mondo in cui lui, anzi noi, venivamo discriminati.
Il "mio" piccolo scoppiò in un pianto liberatorio e mi bagnò tutta la maglietta.
Lou: io..io..
H: zitto Boo, non devi dirmi nulla.
Louis mi ringraziò con quegli occhi color del cielo, un cielo in tempesta.
Credo che sia stato uno dei momenti più belli della mia vita, lui era qui, qui con me, lo stavo stringendo fortissimo, volevo proteggerlo, volevo che lui ricambiasse i miei sentimenti, volevo diventasse MIO, io lo voglio affianco a me, oggi, come per il resto della mia vita.
Io lo amo, davvero.
Buonanotte, Harold
CONTINUA...
