8 Agosto
Caro diario,
Sono stato un po' assente, devi perdonarmi, ma purtroppo ho avuto pochissimo tempo libero, sai, sono solo dieci giorni che siamo una band, ci sono così tante cose da fare, abbiamo bisogno di tempo, per affiatarci ed affinare la nostra amicizia, questa è la cosa più importante per un gruppo: se ci sono spaccature o tensioni, una band non va avanti, è alla base del successo.
A proposito, dall'ultima volta che ti ho scritto sono successe una marea di cose, di cui anche io mi stupisco.
Torniamo un po' indietro..
Quattro giorni fa circa ero come di mio solito in camera di Louis a fargli compagnia, lui, come ogni altra volta, si lasciava andare e piangeva sulla mia spalla. Più di una volta Louis mi ha confessato di essere il suo migliore amico, oddio, a me faceva piacere, anche molto, ma come si fa a voler bene ad una persona che si ama? Sono stato friendzonato alla grande, cavolo!
Peccato che lui non sa quello che provo per lui, se solo trovassi il coraggio!
Tornando a noi, ero con Lou in camera sua e lui come al solito si era dato ad una crisi isterica di pianto, una di quelle coi singhiozzi che non ti fanno respirare, in cui vuoi rompere tutto e sbraiti contro tutti.
Ad un certo punto, qualcuno ha bussato alla porta...
H: avanti..
Lou: non voglio sentire nessuno, uscite..
L: ma non sono qui per te..
Un Liam incazzato si è fatto spazio nella stanza ed ha sbattuto la porta, fino a far tremare il muro.
L: cazzo..
H: ehi amico, che hai!?
Liam mi ha guardato duramente, i suoi occhi erano così scuri, così diversi da quel color cioccolato a cui sono abituato.
Era arrabbiato, sconvolto.
L: perché cazzo non ci hai detto nulla Harry!?
H: ehi ma di cosa parli?
Dire che ero spaventato è dire poco, Liam sembrava volermi saltare addosso ed uccidermi di botte.
Il ragazzo avanzava verso di me, io indietreggiavo sempre di più, fin quando non ho toccato il muro con la schiena.
H: Liam spiegati..!
L: non c'è nulla da spiegare..
Insomma, amico, siamo una band, devi fidarti di noi..!
H: ma si può sapere di che cazzo parli!?
L: perchè non ci hai detto che sei gay!?
Un tuffo al cuore.
Cazzo.
Io uccido Niall.
Perché glielo ha detto!?
Non ho avuto il coraggio di affrontare lo sguardo di Lou, ma so che mi stava guardando, sentivo il suo sguardo addosso, forse anche lui era incazzato.
Come biasimarli.
H: io..
L: niente io Harry, perché non hai detto nulla..?
In quel momento ho visto i suoi occhi farsi lucidi, i suoi lineamenti addolcirsi, i suoi muscoli distendersi, era tornato il suo modo di fare da papà, non il papà che ti corre appresso per non farti combinare casini, ma il papà con cui puoi confidarti, piangere e ridere, un papà per amico.