Harry's POV
Louis è il massimo; é solo da pochi giorni che ci conosciamo e sento già di provare qualcosa di immensamente importante nei suoi confronti e credo che anche per lui sia così. Oggi pomeriggio é venuto ancora a casa mia e abbiamo parlato a lungo, poi Louis ha acceso la televisione e messo un DVD, credo sia un film horror.
É seduto sul divano e appena mi siedo accanto a lui, si volta verso di me e mi fissa dritto negli occhi, poi sorride. Quando mi fissa sembra che riesca a leggere nella mia mente, é come se riesca ad interpretare i miei pensieri attraverso un semplice sguardo.
Improvvisamente la televisione si spegne e anche le luci. Fuori c'é un temporale pazzesco, con fortissime raffiche di vento e di pioggia. Mi alzo dal divano annaspando nel buio e quando arrivo alla porta d'ingresso, la apro di poco. Un albero é caduto sui fili della rete elettrica proprio di fronte a casa mia!
《Che é successo?》domanda Louis mentre si avvicina lentamente, annaspando e stando attento a non sbattere contro qualhe mobile.
《É caduto un albero sui fili della corrente...》richiudo la porta e cerco la leva del generatore d'emergenza, dovrebbe essere proprio accanto alla porta.
Abbasso la leva una volta che l' ho trovata e ritorna una luce fievole che illumina tutta la stanza.
《Il generatore ha un'autonomia di due ore. Se la corrente starà via per molto tempo, é meglio non accendere gli elettrodomestici, così risparmiamo energia e avremo luce più a lungo.》spiego a Louis che mi ascolta attentamente.
《Ok. Allora che facciamo?》mi domanda mentre estrae il suo nuovo iPhone dalla tasca dei pantaloni.
《Non lo so... scusami per tutto questo macello.》mi sento terribilmente in colpa per quello che è successo.
Louis si dirige verso di me.
《No, non é colpa tua Harry.》stringe le mie mani tra le sue《Non è colpa tua se c' é questa dannata tempesta, tu non c' entri nulla!》mi sorride.
《Sì, lo so... però...》Louis appoggia l' indice sulle mie labbra, come per zittirmi, poi mi abbraccia e appoggia la testa sulla mia spalla.
《Ti faccio vedere il piano superiore.》dico a Louis.
Lui alza lo sguardo e mi sorride. Sciolgo l' abbraccio e insieme saliamo le scale, la terza porta è quella di camera mia. La apro e faccio entrare Louis per primo.
《Dio, che bella camera Harry.》Louis continua a guardarsi attorno.
《Grazie.》chiudo la porta e mi sdraio sul letto.
Louis mi imita e si sdraia a pancia in su, con gli occhi fissi sul soffitto. La pioggia picchia violentemente contro i vetri e il vento soffia impetuoso.
《Harry...》bisbiglia Louis togliendo lo sguardo dal soffitto e voltandosi verso di me.
《Sì?》porto lo sguardo verso di lui.
《Grazie.》mi sorride e mi stringe la mano.
《Per cosa?》chiedo stupito.
《Per tutto. Non avevo mai provato nulla di simile per qualcuno che conoscevo da così pochi giorni, ma tu sei diverso, tu hai qualcosa di speciale.》a quelle parole quasi arrossisco e Louis si avvicina, abbracciandomi di nuovo.
Lo stringo forte a me e gli lascio un bacio sulla fronte.
Anche lui ha qualcosa di speciale.
Spazio autrice:
ciao ragazze, finalmente ho aggiornato! Sono stata molto impegnata, ma cercherò di farmi perdonare. Grazie per i voti e i commenti, fatemi sapere se vi piace il capitolo! ❤
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Bravely
FanfictionHarry frequenta il quarto anno in un liceo londinese. Louis lo ha frequentato per due anni e poi ha deciso di lasciare la scuola: veniva deriso da tutti perché omosessuale. I due ragazzi si incontreranno anche grazie alla madre di Louis, la signora...
