Capitolo 19

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Harry's POV

Mi sono appena svegliato dopo aver dormito per circa un'ora. Mi siedo sul letto e vedo che Louis ha già svuotato le valigie e riposto tutto nell' armadio e nei cassetti.

Sento il rumore dell' acqua corrente provenire dal bagno, probabilmente Louis si sta facendo una doccia.

Esco sul balcone e appoggio i gomiti sulla ringhiera: la brezza marina mi accarezza il viso e l' odore del mare mi investe.

《Hey.》mi saluta Louis mentre si strofina con una salvietta i capelli bagnati.

Mi avvicino e gli do un bacio, lui sorride e una ciocca di capelli bagnati gli si incolla sulla fronte.

《Finalmente ti sei svegliato!》esclama lui mentre estrae dal cassetto un paio di boxer puliti.

《Già... senti, ora vado a farmi anch'io una doccia, poi magari usciamo e andiamo a fare un giro.》gli dico mentre vado verso il bagno.

Mi spoglio e butto i vestiti in terra, poi entro nella doccia. L' acqua scorre veloce e lava via tutti i pensieri che mi tormentano. Guardo la mia pancia ed i lividi sono ancora lì, alcuni sono rossi e altri viola. Distolgo lo sguardo e comincio ad insaponarmi il corpo.

Una volta uscito dalla doccia, mi asciugo e mi metto dei boxer puliti. Torno in camera e noto che Louis é sdraiato sul letto mentre scrive un messaggio al telefono.

Apro l' armadio e prendo una maglietta bianca e un paio di pantaloni di jeans, lunghezza al ginocchio.

《Sei pronto Louis?》gli chiedo mentre mi sistemo i capelli.

《Sì.》si siede sul letto e si infila le scarpe.

Chiudo la portafinestra ed usciamo dalla stanza. Una volta scesi nella hall, lascio le chiavi alla receptionist ed usciamo dall' hotel.

Svoltiamo a sinistra e proseguiamo per circa duecento metri. Il centro commerciale di Churchill square e molto grande ed é a tre piani. Sull' altro lato della strada ci sono molti bar e nogozi, tutti abbastanza affollati.

《Guarda, c'é Starbucks.》mi fa notare Louis indicandomi l' insegna del bar dall' altro lato della strada.

Attraversiamo ed entriamo da Starbucks; una ragazza bionda prende le nostre ordinazioni e le scrive assieme al nostro nome su un portabicchiere di cartone. Mi alzo con i due portabicchieri e mi dirigo al bancone, dove un ragazzo ci dà i nostri bicchieri con le rispettive ordinazioni. Prendo anche due muffin al cioccolato e raggiungo Louis al tavolo.

《Ecco qua.》appoggio il vassoio sul tavolo e lui sorride soddisfatto.

Do un morso al muffin e sorseggio il mio Cream Caramel: semplicemente buonissimi.

《Questa si chiama colazione!》esclama Louis mentre anche lui addenta il suo muffin al cioccolato.

《É davvero bellissimo qui.》dico mentre tiro su con la cannuccia.

Louis annuisce ed estrae dalla tasca dei pantaloni il suo telefono che squilla.

《Pronto, mamma?》un sorriso si fa largo sul suo volto.

Si alza dal tavolo e va fuori dal negozio mentre parla al telefono con la signora Darling.

Lo osservo camminare avanti e indietro mentre gesticola e ride.

Rientra dopo cinque minuti tutto contento e finisce la sua colazione.

Usciamo dal bar e ci dirigiamo verso il lungomare: i negozi sono troppo affollati.

_____

Louis' POV

La spiaggia di ciottoli si estende sotto di noi.  Alle nostre spalle c'é la bellissima ruota panoramica sul mare e alla nostra destra il Brighton pier, il pontile dei divertimenti. Mi tolgo le scarpe e corro verso il mare. L'acqua é abbastanza fredda, ma é di un blu intenso, spettacolare.  Harry si siede sulla spiaggia e mi scatta delle foto con il suo cellulare. Cammino avanti e indietro nell' acqua e poi raggiungo Harry.

《Com'é l' acqua?》mi domanda.

《Direi fredda.》gli sorrido mentre mi siedo accanto a lui.

La spiaggia é deserta, ci siamo solo noi e un' altra coppietta più distante che si scatta delle foto.

Harry mi stringe a sé e mi da un bacio sulla tempia.

《É quasi mezzogiorno, forse é meglio tornare in hotel.》dico ad Harry e lui annuisce.

Mi rimetto le scarpe e camminiamo mano nella mano fino all' hotel. Appena entriamo noto Gemma e Lucas con delle borse colorate, probabilmente hanno già fatto acquisti. Harry la saluta e corre a prendere le chiavi della stanza. Prendiamo l' ascensore e torniamo in camera.

《A che ora si mangia?》domanda Harry.

《A 12.30, tra dieci minuti.》rispondo mentre mi sciacquo le mani.

Harry mi raggiunge in bagno e mi abbraccia da dietro. Io sorrido e mi volto verso di lui. Appoggio le mie labbra sulla sue, mentre lui mi abbraccia.

《Amo te e questo posto.》bisbiglia Harry.

《Anch'io.》bisbiglio e ci stacchiamo lentamente.

Spazio autrice:

ciao a tutte ragazze :)

Spero che il capitolo vi piaccia e che lascerete qualche commento! Volevo precisare inoltre che Brighton é una città molto rispettosa nei confronti degli omosessuali e ospita anche vari pride. Volevo ringraziarvi ancora per le visualizzazioni che aumentano continuamente (♡) e avvisarvi che potete trovarmi su twitter, trovate il nick sul mio profilo ♥

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