Zeus ed Era - Il matrimonio

310 8 0
                                    


Quando finalmente Zeus ebbe consolidato il suo potere, decise di prendere moglie: la sua scelta cadde sulla sua potente e bellissima sorella Era. Lei era giovanissima e viveva nascosta nella casa ospitale della nereide Teti. La sua nutrice Macris vegliava su di lei giorno e notte, perciò Zeus escogitò un modo per avvicinarsi a Era.

Per sua volontà un giorno ella si trovò sola e al freddo in una strada di campagna mentre tornava a casa. Improvvisamente le si posò sulla spalla un bel cuculo intirizzito dal gelo. Essendo Era una giovane di buon cuore, lo prese e tentò di riscaldarlo con un lembo della propria veste mentre lo portava a casa. Avuta la conferma della bontà e della gentilezza della dea, il cuculo si trasformò in un giovane uomo, che si rivelò essere Zeus, e la chiese in sposa dichiarandole il suo amore. Era acconsentì felice, e le nozze vennero celebrate insieme a tutti gli altri dei, che festeggiarono la loro regina.

I figli di Zeus ed Era sono: Ebe, Ilizia, Ares (o Marte) ed Efesto (o Vulcano).

Alcuni studiosi e poeti raccontando di questo matrimonio come felice, duraturo e senza difficoltà, come un esempio per tutti quelli a venire. Molti altri invece, dicono abbia portato molti litigi e discordie. A quale voce dar credito? Dobbiamo ricordare che la mitologia, proprio per come è nata, dovrebbe essere simbolica: infatti Era, sposando Zeus, è diventata la regina del Cielo. Come tutti noi sappiamo, esso è spesso origine di uragani, tempeste, e in alcuni giorni è grigio e nuvoloso, mentre in altri è azzurro e sereno: i bisticci all'interno della famiglia divina sarebbero il simbolo per queste perturbazioni quotidiane. E, come spesso avviene nei temporali, basta un soffio del vento per riportare il sereno spezzando le nubi, così come nel matrimonio basta una parola giusta nel momento giusto per far emergere l'amore e la pace.

Miti Greci - Gli DeiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora