Capitolo 2

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Entrai in classe e mi sedetti al solito posto,sola senza nessuno. Tutti gli altri erano situati in piccoli gruppetti, ma per fortuna ad interrompere questi miei pensieri fu il professore di Chimica. Prima di iniziare la lezione come al solito fu fatto l'appello, ma dopo di esso non iniziò la solita lezione ma fu interrotta dal preside che entrò in classe per comunicare che avevamo un nuovo compagno. Non mi sembrava vero ,questo nuovo compagno era Giorgio e subito dopo il professore lo invitò a sedersi vicino di me. Appena si fu seduto disse " Ma chi si rivede" io iniziai a ridere e risposi " Segno del destino" restò sbalordito "Noto con grande gioia che ti ha fatto piacere incontrarmi" arrossi " Non n'è come pensi, lo giuro" mi sentivo un'idiota "Dai tranquilla, comunque spero che posso essere il tuo compagno di banco che dici?" si voltò e mi fece l'occhiolino "Sisi tranquillo non disturbi" dopo questa conversazione restammo in silenzio e seguimmo la lezione. Mi sentivo in imbarazzo non ero mai stata accanto ad un ragazzo che da quanto faceva capire gli facevo simpatia.. Arrivò l'ora della ricreazione stavo per uscire quando Giorgio mi prese per il polso "Non inviti il tuo nuovo compagno a vedere la scuola?" mi passai una mano tra i capelli " No,sii non sapevo che volevi venire pensavo che già avevi degli amici" dissi senza sapere cosa stessi dicendo " Si ho degli amici ma vorrei essere grato di avere la tua compagnia" risposi gentilmente "Sisi certo,andiamo pure". Iniziammo a camminare lungo il corridoio, tutti mi guardavano e giuro avrei preferito scappare ma non potevo, "Ei Giorgio io mi devo fermare in 5I se vuoi tu vai" lui mi guardo sgrani gli occhi "No vengo con te" tra me e me pensai che era dolce ma io non potevo avere un ragazzo così, allora mandai via quell'idea, ed entrai in classe di Giulia. "Giulia" gridai tutti si girarono "Ei Teresa che hai fatto nelle prime tre ore?" si bloccò appena vide Giorgio "Teresa vedo che sei in compagnia" mi disse sorridendo e mi diede un pizzicotto. La capii al volo (come sempre) "Giulia lui è Giorgio, Giorgio lei è Giulia" si diedero la mano e continuai "Conosco Giorgia dal primo giorno di asilo e siamo sempre state amiche" Giorgio fece un sorriso ma vidi che nel suo viso si calò un velo di tristezza e a quanto sembra anche Giulia se ne accorse e disse "Apposto Giorgio?" lui rispose subito " Sisi tranquille". Ad interrompere quella situazione fu Marco "Ciao Teresa hai saputo la notizia?" in quel momento tutte le tristezze svanirono "Sisi questa mattina Giulia me lo ha detto, auguri lo sapevo infondo di me che vi mettevate perché siete stupendi e in sintonia" alla mia ultima parola Giorgio fece anche gli auguri alla nuova coppia. La ricreazione terminò e io e Giorgio entrammo in classe. Non so perché ma quando ero con lui stavo bene, non mi irrigidivo come facevo spesso con altri. Entrati in classe seguimmo tutte le lezioni tra risate e chiacchiere.. Dovevo ammettere che questo ragazzo era davvero simpatico. Suonò la campanella e uscimmo, aspettai Giulia fuori come al solito solamente che quel giorno lei arrivo con Marco e mi disse "Teresa vado a casa oggi con Marco ci vediamo questo pomeriggio". Ci rimasi un po' male ma mi avviai, ad un certo punto sentì gridare il mio nome e conoscevo quella voce era Giorgio che gridava "Teresa aspettami", lo aspettai e mi chiese "Vai a casa tutta sola?" risposi semplicemente "Si" è mi disse "Allora ti accompagno io".. Per 5 minuti circa siamo stati in silenzio non sapevo che dire ad un certo fu lui a rompere il ghiaccio "Sei fidanzata?" non mi aspettavo quella domanda "No" risposi in modo schietto "Uhh, ti sei lasciata da poco o da tanto?". Capii che oltre a essere simpatico era molto curioso, non sapevo se dirgli la verità o no "Beh, no saiii... Non lo sono mai stata." Ero sicura che appena ho pronunciato quelle parole lui fosse scoppiato a ridere e non mi avrebbe mai più parlato invece "Davvero? È difficile trovare una ragazza così sai." Ero sicura di avere sentito male "Cosa? Ormai di questi tempi nessuno vuole una ragazza come me!" esclamai "A dire la verità non vedo perché nessuno ti possa volere. Non ti manca nulla sei bellissima e gentilissima e non sei come alcune oche che ti saltano addosso" non sapevo se dirgli grazie per i complimenti o no. Mi presi di coraggio e dissi "Grazie, ma credo che cambierai opinione" cercai di cambiare discorso chiedendogli "Scusa io sono arrivata ma tu dove stai?" lui rispose "Qui" indicando la casa di fronte alla mia.. Non sapevo se ero felice o triste, ecco un mio difetto non provo emozioni con le persone se prima non le conosce bene. Ad un certo punto dissi "Io vado ci vediamo domani in classe" lui mi saluto con un bacio sulla fronte che mi fece salire la temperatura a non so quanto ma prima che entrassi mi chiese " Domani mattina alle 7:45 ti passo a prendere e andiamo a scuola insieme". Aspetta ma quella non era una domanda pensai quindi feci con il capo segno di si ed entrai. Appena fui entrata andai subito da Luca e Jasmine che mi chiesero cosa avessi fatto "Niente sono stata con Giulia poi ho incontrato un nuovo ragazzo con cui ho fatto amicizia" vidi la loro espressione rilassarsi "Siamo contenti per te sorellina, te lo avevo detto che la tua vita sarebbe cambiata" contenta risposi "Si,e non finirò mai di ringraziarvi" a quel punto aiutai Jasmine a preparare da mangiare me Luca metteva la tavola. Dopo aver finito di preparare ci sedemmo e iniziammo a mangiare "Cosa avete fatto invece voi?" chiesi, "Niente io a lavoro" rispose Luca "Io invece ho pulito la casa. Ah sono salita in camera tua e ho trovato già il letto rifatto". Wow voleva farmi il letto "No Jasmine sai sono abituata a casa che lo facevo sempre io, quindi tranquilla per la mia camera ci penso io. La pulisco e la sistemo da sola, già voi fate abbastanza. Ah anzi appena finisco di mangiare vado su e sistemo le valigie e la pulisco" così continuammo a mangiare appena finimmo aiutai Luca e Jasmine a pulire la cucina e salì in camera che si trovava al piano di sopra. Entrai appena lo feci pensai subito alla mia camera nella casa dei miei,pensai se a loro importava qualcosa che me ne fossi andata,se gli fossi mancai poi scaccia questi pensieri e iniziai a pulire e sistemare le valigie e in 1.30 circa finii. Distrutta decisi di dare un'occhiata al telefono ma come al solito non c'era nulla tranne che un messaggio di Giulia "Oh no gli devo dire che domani mattina con noi ci sarà anche Giorgio" sbraitai. Così presi il telefono e gli inviai un messaggio <Giulietta domani mattina con noi ci sarà anche Giorgio me lo ha detto oggi lui quando mi ha accompagnato a casa> e lo invia, appena fu inviato e Giulia lo visualizzò mi chiamò "Ei Giulia" dissi "Tesoro dimmi che avete fatto" scoppiai a ridere "Niente scema abbiamo parlato mi ha fatto dei complimenti e mi ha chiesto se ero fidanzata"risposi " E tu non hai detto la verità vero Tere?" Lei mi chiamava Tere solo nel caso in cui fosse curiosa e capii che lo era anche abbastanza "No Giulia ho detto la verità, e lui è sembrato che l'abbia accettato abbastanza, perché mi ha detto che di queste ragazze non se ne trovano" si senti che dall'altra parte lei aveva buttato giù un sospiro "Giuro che se rovinavi il rapporto che stai creando con lui Teresa ti uccido" e ridemmo entrambi, "Amica mia vado a riposarmi che ho pulito e sistemato tutto e sono distrutta" dissi " Va bene ciao a domani dormigliona". Appena chiusi il telefono e lo posai sul comodino sentì arrivare un messaggio di un numero che non conosceva che diceva <Ciao bellissima,sono Giorgio> appena lessi quel messaggio credo proprio che mi salì la pressione alle stelle, però stranamente risposi <Ei ciao Giorgio,come hai avuto il mio numero> non ho avuto il tempo di inviare che già aveva risposto <Sai mi sono messo alla ricerca e l'ho trovato> ero stupita. Io ammetto non ci sarei mai riuscita <Ah vedo che sei molto bravo con la tecnologia ;)> si credo proprio che era bravo, ma come al solito lui rispose subito <Si me la cavo :) che dici di sentirci su Facebook o Skype??> Okkk! Sono fregata non ho nessuno di questi programmi, non ho nemmeno un computer.. Pensai subito che Jasmine e Luca me lo avevano regalato ma era lo stesso non li avevo, in quel momento pensai di dirgli una bugia ma capii che se gli avrei detto la verità mi avrebbe potuto aiutare e non mi avrebbe deriso. Decisi di inviargli "So che adesso riderai ma non ho nessuno di questi programmi" a che lo invia a che mi rispose. Beh era proprio veloce "Allora senti io non riderò mai di te, e comunque se per te va bene posso venire a casa tua e ti faccio il contatto Facebook e Skype" non sapevo cosa fare, allora scesi giù e chiesi il permesso alla coppia di casa "Ragazzi può venire il ragazzo che ho incontrato oggi, mi aiuta a farmi il contatto Facebook e Skype? Abita qui di fronte" appena pronunciai quella frase entrambi si guardarono e risposero "Se è Giorgio il ragazzo che abita qui di fronte, lo puoi fare venire quando vuoi. Lo conosciamo da quando ci siamo trasferiti è gentilissimo e simpatico" li ringraziai e risposi a Luca "Sisi, quando vuoi tu" pensai che forse si vergognava quindi non sarebbe venuto invece puntualmente eccolo "Tra 10 minuti sono da te".. Appena ho letto un messaggio mi si è stampato un sorriso in volto. "Ok questo ragazzo mi piace" dissi forse un po' troppo ad alta voce. Per la prima volta nella mia vita pensai di andarmi a sistemare un po', così mi recai in bagno mi pettinai i capelli e misi un filo di matita nera e di mascara. Appena finì suonò il campanello guardai l'orologio sul telefono erano le 18:30 e dal suo messaggio erano passate 30 minuti esatti. Mi recai al piano di sotto e mi trovai a Giorgio davanti, a farlo entrare fu Luca che mi anticipò. Mentre che entrambi parlavo lì interruppi "Scusa Luca verso che ora hai intenzione di aiutarmi con il computer?" a quella mia domanda sembrò risvegliarsi e salimmo in camera. Una volta dentro mi rispose alla domanda precedente che già io avevo dimenticato "Tranquilla non mi dimentico di aiutarti al computer e mai potrei intanto che te l'ho chiesto io. Dai mettiamoci a lavoro! Prendi il computer" mi diressi verso la scrivania, aprì il cassetto e lo presi. " Allora Teresa prima di tutto per prendere il computer devi aprire la custodia sai come si fa?" Ok mi stava prendendo palesemente in giro mi voltai " Senti se devi ridere di me sai dov'è la porta" fui un po' acida ma queste persone che ridevano di me li odiavo. Alla mia affermazione si voltò e mi disse "Scusa era per scherzare non volevo ferirti e comunque se devo andare via lo voglio fare con te". A quelle parole rimasi a bocca aperta non sapevo più cosa rispondere mi sentivo a disagio ma per lui non sembrò lo stesso "Piccola dai vieni qui preferisci prendere una sedia o metterti sulle miei gambe?" lo guardai curiosa come se stesse scherzando, senza rispondere presi la sedia e mi misi vicino a lui.. Passammo il resto delle 2 ore al computer e dopo aver finito mi fece promettere che ogni giorno ci dovevamo vedere si Skype prima di andare a letto.. Dopo poco decise di scendere per andare a casa, ma non fu così perché Luca e Jasmine insistettero per farlo rimanere e infine io avevo nulla in contrario.. La coppietta aveva preparato per cene le pizze fatte a casa le mie preferite, iniziammo a mangiare e Giorgio sembrò gradirei molto. Verso le 9:30 quando finimmo accompagnai il ragazzo castano alla porta e ci salutammo dandoci appuntamento per domani.. Così diedi la buonanotte a Jasmine e Luca e andai in camera. Mi misi il pigiama finalmente e mi addormentai con un sorriso tra le labbra.

Spazio Autrice

Tra poco pubblicherò un'altro capitolo, è la prima volta che scrivo un libro e non so come risulta visto dalla vostra parte... Fatemi sapere ❤️❤️

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