"Baek guarda!" il piccolo Chanyeol corre felice dal fratello maggiore tenendo le sue manine chiuse a coppa. Una volta ottenuta l'attenzione dell'altro, apre lentamente le mani mostrando una meravigliosa farfalla con le ali di varie sfumature di mar...
Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.
Pov Chanyeol
La camera è illuminata solo dalla luce della luna, un piccolo spicchio nel cielo blu della notte, sembra che sorrida ambiguamente, non si sa se per felicità o scherno. Osservi lo spettacolo notturno dalla finestra sbuffando piccoli ciuffi di fumo, è un movimento automatico: pieghi il braccio per portare la sigaretta alle labbra, inspiri, trattieni il respiro per qualche secondo per poi espirare rilasciando il fumo all'esterno. Questa notte è simile a quella in cui sei scappato da casa, lo ricordi chiaramente.
È una notte quasi buia, la luna è uno spicchio quasi invisibile che lotta per poter fare un po' di luce, combatte debole contro l'oscurità. Tu sei come la luna: combatti per non farti sopraffare dall'oscurità ma sei al limite. Ti è stata portata via la luce, l'unica cosa che ti è rimasta è il buio, lo senti respirare sulla tua nuca pronto a divorarti. Una piccola spinta e cadrai in un baratro senza fine. Aspiri una boccata di fumo per poi rilasciarlo nella fredda aria invernale.
"Chanyeol stai di nuovo fumando?" tua madre ci tiene molto a sottolineare l'ovvio, la ignori continuando ad autodistruggerti lentamente. La voce della donna fa da sottofondo al tuo cadere a picco. "Chanyeol cosa speri di ottenere? Rassegnati e fai quello che ti dico. Lui non tornerà più" le rivolgi la tua attenzione solo quando nomina tuo fratello. "Speri ancora che lui venga a prenderti?" sfotte scoppiando a ridere, non l'avevi mai vista così piena di odio, è diventata un'altra donna da quando a scoperto cosa facevate tu e tuo fratello. Quattro anni fa lei era la donna più dolce del mondo, adesso è estremamente acida e cattiva.
"Sei un illuso. – ride mentre parla, sembra come impazzita – Lui non ne vuole più sapere di noi" aggrotti le sopraciglia gettando la sigaretta ormai finita fuori dalla finestra, rivolgi tutta la tua attenzione alla donna di fronte a te. "Ha tagliato i ponti con la sua famiglia, ha cambiato numero, appartamento, è sparito. Ha allontanato noi e te"
Ecco, la piccola spinta.
Il dubbio che lui non ritornerà più da te adesso è certezza. Se ne andato senza avere la possibilità di dirti addio ma ha scelto di abbandonarti senza dire niente.
La tua luce ti ha abbandonato.
Cosa resta senza la luce?
Solo oscurità.
"Lui non tornerà più e non avercela con me, mi avete costretta ad allontanarvi. Siete degli abomini, non dovevate nascere!" continua così con gli insulti al quale sei ormai abituato. Le orecchie ti fischiano e sai già che ormai non puoi tornare indietro, sei stanco di aspettare qualcosa che non avverrà mai.
"Mi stai ascoltando Chanyeol?" i tuoi occhi hanno perso anche l'ultima scintilla di speranza, di vita.
Afferri la mazza da baseball che Baekhyun ti regalò per il tuo quattordicesimo compleanno, la stringi così tanto che le nocche diventano bianche e le vene risaltano sulla pelle. Trattieni il respiro e prima che tu te ne possa rendere conto, l'oggetto colpisce la testa di tua madre.
Silenzio.
Finalmente adesso c'è silenzio.
Sospiri soddisfatto mentre un leggero sorriso preme per essere mostrato, senza controllo distruggi ogni cosa nella tua camera mentre non riesci a smettere di ridere. Deridi questa situazione di merda, deridi tua madre che non si è accorta di star uccidendo suo figlio, deridi te stesso.
Affannato e con la mazza ancora in mano esci di casa con l'intenzione di non metterci più piede. Il tuo braccio brucia forse sta sanguinando ma non ti interessa, prosegui dritto per la tua strada.
Verso la tua nuova vita.
Da allora tua madre è in coma, non si è mai risvegliata e tuo padre si è indebitato con chiunque pur di riuscire a pagare le spese delle cure mediche. Nonostante le tue numerose risorse non ti ha mai sfiorato l'idea di aiutarli, vuoi che soffrano come hai fatto tu in quei quattro anni in cui hai vissuto l'inferno nella vana speranza che il tuo fratellone ti venisse a salvare.
Anni sprecati.
Guardi il corpo della persona che ti ha abbandonato anni fa mentre dorme nel tuo letto completamente nudo, è bellissimo e adesso è di nuovo tuo e niente te lo porterà via. Sarà tuo per sempre a qualsiasi costo.
"A cosa pensi Chan?" i suoi occhi sono impegnati a fissarti, sta cercando di capire cosa ti passa per la testa. "Questa sera mi ricorda quella in cui sono scappato di casa" rispondi assottigliando gli occhi per cogliere ogni sfumature del suo comportamento. Baekhyun non si muove ma continua a scrutarti con i suoi occhi scuri. "Hai notizie di loro?" il suo tono è piatto come se non gli interessasse veramente e forse è così. "Papà è sommerso dai debiti" rispondi alzando le spalle con non curanza.
"Cosa ti hanno fatto?" eccola. Ecco la domanda che stavi aspettando. Scoppi a ridere tornando a guardare fuori dalla finestra, il buio ti calma.
"Non mi hanno picchiato se è questo che ti preoccupa...hanno fatto di peggio" rivolgi di nuovo lo sguardo verso tuo fratello che adesso è vicino a te. Una sua mano ti carezza gentilmente una guancia, lascia un delicato bacio sulla tua fronte, non è cambiato per niente. Afferri i suoi fianchi posizionandolo a cavalcioni sul tuo bacino, non smettete un attimo di guardarvi, non l'avete fatto per troppo tempo.
"Baek perché mi hai abbandonato?" vedi il senso di colpa inumidirgli gli occhi e bagnargli le guancie.
"Mi dispiace Chan, credevo che allontanandomi definitivamente io e te avremmo potuto andare avanti ma mi sbagliavo" la presa sui suoi fianchi si rafforza, la sua risposta ti ha innervosito. "Hai deciso di nuovo da solo, hai scelto anche per me senza considerare i miei sentimenti e quello che ti avevo detto" la frase ti esce più acida di quello che volevi ma va bene così.
Baekhyun abbassa lo sguardo colpevole, gioca con il laccio dei tuoi pantaloni di tuta restando in silenzio. "Vattene" sciogli la presa sui suoi fianchi voltando il capo verso la luna. Senti il suo sguardo addosso, non muove un muscolo, non respira. "No" sussurra e se non foste avvolti dal silenzio non l'avresti sentito. "Non me ne andrò, adesso sono qui con te e mi farò perdonare per quello che ti ho fatto" dice sicuro facendo scontrare le vostre labbra in un bacio al sapore di sale.
Si stende completamente su di te poggiando la testa sul tuo petto, prendi a carezzargli la schiena provocandogli brividi per tutto il corpo. Lo abbracci riscaldandolo, in fondo è ancora nudo.
"Chan ti prometto che non ti abbandonerò più, resteremo per sempre insieme" lo speri tanto, hai bisogno della tua luce.
Dopo minuti passati nel totale silenzio, la voce di Baek riempie la camera.
"Chanyeol prima hai detto che papà è sommerso dai debiti...e la mamma dov'è?" ridacchi, la tua tattica di evasione non ha funzionato. "Se vuoi te la faccio vedere"
Solleva la testa fissandoti, speri non ti chieda altro, anzi, speri che ti dica di non volerla più vedere.
"D'accordo" non sei mai stato molto fortunato.
~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~
*Angolo a me*
Capitolo corto perché è di passaggio ma essenziale per capire un po' Chanyeol, anche se siamo solo all'inizio :)
