Capitolo 11

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Buongiorno mondo!" grido affacciata alla finestra, guardo in basso e vedo due ragazze che mi guardano e poi sbottano a ridere. "Non urlare pazza!" mi da una pacca sulla spalla Erika, "Ok principessa sul pisello!" ricambio il gesto. Mancano solo due giorni allo spettacolo e ancora devo provare la mia esibizione da solista, uffa!!
Metto dei leggins neri e una maglietta rosa con le converse nere e scendo a fare colazione giù al bar, "Buongiorno Max! Come mai oggi così tardi a fare colazione??" lui fa sempre colazione alle 6:00, ma adesso sono le 7:30, "Buongiorno Madonna! Oggi ho avuto a che fare con un rimbambito di un postino che per consegnare un pacco" mi chiama Madonna perché secondo lui ho una voce spettacolare come la sua, dovete sapere che Max è omosessuale e quando chiama un uomo rimbambito o cretino vuol dire che gli piace, infatti un po' di giorni fa è venuto un nuovo barista e senza conoscerlo gli ha dato del cretino, dopo si è scoperto che aveva una cotta per lui, ma il barista è etero quindi ci ha rinunciato. "Sisi devo immaginare che rimbambito, ahahahhah! Scusi io prendo un cornetto al cioccolato bianco!" Max adesso ogni volta che vede il barista a cui adesso ho dato un'ordinazione lo guarda malissimo, gli ha dato fastidio e posso anche immaginare.
Finalmente sono a lezione e sto provando per la prima volta il pezzo da solista, amo questa canzone, "Serena con te siamo apposto, sai tutte le tue esibizioni e le esegui abbastanza bene! Tu prova ovviamente da sola e con le tue compagne, ma adesso io devo darmi da fare con altri ragazzi ancora incerti e indietro!!" finalmente ho tutto pronto!!
Adesso voglio andare in camera a riposare un po', sono stati giorni durissimi questi.
"Ahi, mi hai fatto male!" grido quando si butta sopra di me, è Ken! "Ciao principessa! Andiamo a provare per un po'!" mi da un bacio a stampo, lo sapevo non ho un attimo di tregua tutto il giorno a lavorare sulle canzoni, "Ok! Andiamo!".
"Basta ti prego sono stanchissima, andiamo a fare una passeggiata in giardino??" chiedo abbracciando e vacendo il musone, so che a lui non piace l'odore delle piante, "Va bene, ma sappi che lo faccio solo per te!"; è già da mezz'ora che stiamo passeggiando, "Preparati...uno...due...e...tre!" mi prende in braccio e mi butta in piscina.

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