Non smettere di sognare

Capitolo 2

È passata già una settimana dal provino e non ho ricevuto nessuna chiamata o e-mail, se oggi è lo stesso ho fallito.
"Sveglia!!!" provo a svegliare Noemi ma nulla, gli tiro un cuscino in faccia ma anche questa volta stesso risultato, 'provo l' ultima volta' dico tra me e me, 'uno, due e tre' la butto dal letto e finalmente si sveglia. "Non potevi semplicemente chiamare" dice sbuffando, "É quello che ho fatto prima di buttarti giù!".
"Dobbiamo andare!" urla mia madre dalla cucina, "Si arriviamo!". Oggi ho deciso di fare acquisti e andare in un centro commerciale in una città qui vicino. Ho preferito vestirmi comoda e ho messo un pantaloncino di jeans, una maglietta rossa con la scritta nera e le scarpe nere dell' Adidas; Noemi invece indossa un vestitino bianco di pizzo e le converse bianche.

È stata una mattinata abbastanza impegnata, impegnata almeno da farmi dimenticare dell' Accademia.

"Che ne dite se andiamo a pranzare al  McDonald's??" propongo, io amo mangiare lì e mio fratello si unisce a me. Ecco fatto, andiamo lì.

Pomeriggio torniamo a casa e la chiamata tanto attesa ritorna a tartassare la mia testa. Il telefono di casa squilla, 'sono loro', corro subito a rispondere."Pronto??" rispondo eccitata, "Buonasera, chiamiamo dall' Accademia del Talento. La informiamo che la signorina Serena è stata presa per i primi due anni della scuola, perché come sa per proseguire gli altri tre anni bisogna affrontare in seguito un altro esame. La aspettiamo lunedì alle 8:00 del mattino puntuale, arrivederci! " non posso credere alle mie orecchie. Avviso i miei parenti compresi i miei genitori e mio fratello e i miei amici compresa Noemi che l'abbiamo accompagnata a casa al ritorno del centro commerciale.
Non vedo l'ora che arrivi lunedì!!!

Ragazzi per chi non lo avesse capito
' vuol dire che parla tra se e se
" vuol dire che sta parlando