→Sequel di "singularity".
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***
Story by:
@MartyTaeTae
@suntaeshine
• ho postato una 2jae (youngjae e jaebum dei Got7) e si chiama "your smile". Chi vuole passi a leggerla •
«Non capisco..» pensava Jungkook nel suo sogno.
Ciò che aveva davanti in quel momento era solo buio, nero. Non riusciva a vedere nulla, solo il buio più totale.
«Jimin ora sta insieme a Yoongi, perché sto facendo questo sogno?» sussurrò confuso.
Improvvisamente la scena cominciò a schiarirsi sempre di più fino a far vedere, davanti a se, l'entrata del parco. Poi si accorse di un'altra persona che lo salutava. Era Taehyung.
«Oh, è lo hyung! Sta sorridendo e mi saluta!» pensò ridacchiando per quanto era dolce.
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Jungkook ricambiò il sorriso. Vedere il suo Taehyung così felice lo faceva stare bene e gli provocava tante belle emozioni.
Però il suo sorriso scomparve subito e, nello stesso momento svanì del tutto anche Taehyung.
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D'un tratto si sentì un forte rumore, poi buio totale.
[...]
Jungkook si svegliò improvvisamente con le lacrime agli occhi ed il sudore che gli accarezzava la fronte.
Cos'era stato quel sogno orribile?
Lui non ne aveva idea però cominciò a lacrimare mentre sensazioni molto sgradevoli cominciarono a crescere. Egli cominciò a piangere silenziosamente.
In seguito, preso da un dolore proveniente allo stomaco, corse nel bagno.
Sbattè la porta senza neanche chiuderla per poi buttarsi con le ginocchia a terra e posizionarsi davanti al water. Jungkook cominciò a vomitare. Non sapeva cosa fosse, aveva solo un sapore molto acido e aspro.
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Yoongi, sentendo il rumore, corse ad aiutarlo.
«Jungkook-ah! Che hai??» chiese preoccupato.
Vedendo che il minore non rispondeva cominciò a scuoterlo, ma quest'ultimo lo spinse via bruscamente.
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Yoongi, però, non si arrese. Non se la sentiva di abbandonare il suo amico. Dunque si accovacciò nuovamente accanto a lui afferrandolo saldamente per le spalle e guardandolo con sguardo preoccupato.
«Jungkook-ah, che ti succede?!» domandò osservandolo.
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Il corvino notò lo strano sguardo che aveva il minore in quel momento. Era uno sguardo vuoto, indifferente. Però, oltre a quelle emozioni gelide, trasmetteva anche tristezza e sofferenza, come se avesse appena scoperto qualcosa di molto brutto.
In seguito, il povero Jungkook, ormai stremato dalla stanchezza, svenne al suolo sotto le urla preoccupate di Yoongi.
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[...]
Pochi giorni dopo, il moro si svegliò in ospedale. Stava bene, non era ferito da nessuna parte. Aveva solo una strana sensazione nel petto.
Tuttavia non ricordava nulla di quella sera in cui svenne sul pavimento ghiacciato del bagno. Non ricordava né il sogno che fece, né il motivo per cui pianse.
¥^¥
Raga perdonate il ritardo, ma sono molto occupata con il trasloco. Stamattina ho aiutato mamma a lavare tutta la casa nuova, poi sono stata impegnata con altri scatoloni.
Sono distrutta, scusatemi tanto se troverete qualche errore.
