Freedom.❤

Capitolo 6.

La serata è stata bellissima, abbiamo parlato del bimbo/a e sinceramente sono felice che la gente a cui tengo mi stia accanto perché capisco che sono persone di cui mi posso fidare mentre ci sono altre persone che mi hanno deluso ma di questo non mi preoccupo perché ho altra gente accanto.
Sono sdraiata sul letto stanca mentre mi accarezzo lo stomaco sorridendo e pensando ad un piccolo tra le mie braccia, Giacomo è sempre premuroso nei miei confronti e Luca ... Bè non saprei come esprimere ciò che provo per lui perché da un lato vorrei gettarmi tra le sue braccia ma dall'altro so che non so niente di lui e so che lui è un mio professore e questo potrebbe danneggiare entrambi.
Tra tutti questi pensieri mi addormento serenamente sognando bambini e culle.
La mattina è faticoso alzarmi perché vorrei continuare a dormire ma purtroppo mi aspetta un'altra giornata impegnativa, mi preparo e vado a scuola.
Vedo Giacomo " Giacomo "
Lui si volta e mi sorride " Com'è andata ieri la serata ? Come stai ? "
" Tieni a freno la curiosità " rido " Allora noi stiamo bene,la serata è andata benissimo mi sono divertita e abbiamo parlato tutto il tempo del bimbo/a. "
" Sono felicissimo, quando devi andare dalla ginecologa? "
" Non lo ricordo infatti oggi devo chiamarla "
" Kayla ti vuole il professore Premoli " dice un ragazzo interrompendo la nostra conversazione
" Ehm arrivo " rispondo e il ragazzo sparisce, guardo Giacomo " Vuoi che venga con te ? "
" No no tranquillo non c'è bisogno. Ci vediamo in classe "
Annuisce mi bacia la guancia e vado dal professore " Ciao Kayla come stai ? "
" Ehm tutto bene e lei ? "
" Tutto bene, ti ho chiamata per chiederti se ti va di mangiare un gelato dopo scuola "
" Per me va benissimo. Allora a dopo arrivederci "
" Ciao Kayla a dopo "
Esco e vado in classe " Mi scusi prof ma ero stata chiamata dal professore Premoli "
" Non si preoccupi ero stata avvisata, si sieda "
Mi siedo e mi arriva un biglietto di Giacomo " Che vi siete detti ? "
" Dopo scuola vado a mangiare con lui un gelato "
Annuisce e comincio a seguire le lezioni.
Finalmente passano cinque ore e il professore mi aspetta accanto alla sua macchina, salgo e andiamo a prendere un gelato, lo divoro " No pago io " insisto ma lui ha già pagato, sorride e stiamo ancora un po' per poi accompagnarmi a casa, è stato un bel pomeriggio in compagnia del professore, ora mi toccherà il terzo grado di Giacomo, si salvi chi può.

CIAO RAGAZZE,ECCO IL CAPITOLO AGGIUSTATO ALLA PROSSIMA.