Entrai in casa,e appoggiai la borsa sul grande divano,mi tolsi i tacchi e mi diressi in cucina a bere dell'acqua.
Andai in camera,e indossai il pigiama.
Presi il telefono e vidi che avevo 10 messaggi,vidi che cinque messaggi erano di emily e altri cinque da parte di luca. Chiamai mia sorella e la rassicurai che stessi bene,dopo di che mandai la 'buonanotte' a luca. Mi svegliai che erano le 10 del mattina,andai dritta in bagno e mi lavai il viso. Andai giù a fare colazione,dopo di che sistemai casa. Dopo aver sistemato casa,andai a farmi una bella doccia,indossai una delle nuove tute e mi legai i capelli in una cipolla. Mi cucinai della pasta e mangiai. Erano solo le quattro del pomeriggio,cosi decisi di studiare un pochino,e fare degli schemi per mettermi avanti. Finì di studiare per le sei,e dopo aver sistemato i libri suonarono alla porta. Andai ad aprire ed era edoardo,<Ehi cosa ci fai qui?>dissi io sorpresa. <Ehm volevo sapere come stavi,e scusarmi per averti lasciato. Insomma non sai ancora il sesso del bimbo,ma volevo dirti che se vuoi una mano per dipingere e sistemare le cose,insomma vorrei aiutarti.>disse per poi entrare,<Ohw sto bene grazie,okay insomma si mi farebbe davvero piacere. Insomma sei il padre del bimbo,insomma mi farebbe piacere se tu venissi con me a prendere la culla e cose varie>dissi io sorridendo e mettendomi seduta sul divano. <Mi farebbe davvero felice,grazie.>disse edoardo.
Il resto della serata,mi guardai un bel film,ma vennì interrota da una chiamata.
<Pronto>dissi io
<Kayla,sono luca. Volevo chiederti scusa!>disse
<Luca ancora? tranquillo.>dissi per poi chiudere la chiamata.
Posai il telefono sul tavolino di vetro e mi addormentai.
La mattina seguente la sveglia suono,cosi andai su per le scale per poi andare a fare una doccia. E arrivato l'autunno,e sinceramente faceva un po freddo cosi optai per un paio di jeans,una maglietta leopardata e la felpa. Indossai le mie vans leopardate. Truccai leggermente gli occhi,e scolsi i miei riccioli rossi sulle spalle. Sistemai tutto,presi la borsa e le chiavi della mia macchina e andai a scuola.
Parcheggiai la macchina difronte al bar della scuola,cosi andai a prendere un caffè in tazza e andai a scuola.
<Jack>dissi io da lontano,<Kay>disse lui venendomi in contro per poi abbracciarmi. <Dio quanto mi sei mancato>dissi ancora stretta a lui.
<Anche tu rossa>disse jack stringendomi.
Andammo in classe,e bevvì il mio caffè e iniziammo la lezione.
Le ore finirono velocemente,ed andai a casa. Mangiai qualcosa,poi presi il fascicolo della gravidanza e andai da emma. Lei mi aspettava sul portico,arrivammo in ospedale. <Insomma kayla,la gravidanza sta procedendo bene. Stai attenta e auguri siamo entrati nel terzo mese.>disse la dottoressa. <Ohw si grazie mille>dissi io per poi sistemarmi la maglia. <Tesoro,mi raccomando attenta. Ci vediamo tra qualche settimana allora>disse la dottoressa <Certo,grazie mille ancora.>dissi io per poi uscire. <Allora tutto bene vero?>disse emma sorridente alzandosi dalla sedia appena mi vide <Oh certo,tutto bene sono entrata nel terzo mese>dissi io sorridendo. Tornai a casa,e mi ritrovai luca sul portico di casa. <Ehm ciao,cosa ci fai qui?>dissi io per poi superlarlo e aprire la porta. <E bello anche per me vederti.>disse luca seguendomi. <Cosa ci fai qui?>dissi io senza emozioni per poi appoggiare la borsa sulla poltrana. <Ehm non ci siamo visti per un po.>disse luca <Eh si luca,appunto penso che dovremmo smettere di vederci.>dissi io <COSA? federico mi domanda sempre di te>disse deluso arrabbiato <Ho detto che voglio del tempo. Mi dispiace per fede,insomma quando vuoi puoi venire con il bimbo>dissi io <Ohw okay,beh ora io andrei>disse luca lasciandomi un bacio sulla guancia.
Spazio autrice.
Ciao ragazze,eccomi di nuovo qua.
Come promesso avrei continuato presto,ed eccovi il nuovo capitolo.
Edoardo e tornato,kayla cosa farà?
Fatemi sapere cosa ne pensate.
Un bacione:*
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Freedom.❤
Teen FictionCiao a tutti,mi chiamo kayla ed ho 18 anni. Abito a Milano con mia sorella maggiore è sua figlia. Frequento l'ultimo anno di superiori in un istituto d'arte. Sono una ragazza come le altre,con un particolare sono incinta.