E scomparì tra la folla composta da tutti quegli studenti.
Mi sedetti sul muretto e aspettai Emma."Ciao Kayla " disse Emma salutandomi
" Ciao " dissi io sorridendo
" Tutto bene? la gravidanza?" mi chiese
" Tutto bene grazie,tu? " chiesi
" Tutto bene dai,un giorno se vuoi possiamo uscire è andare a fare compere per il neonato " disse lei
" Ohw,grazie mille Emma "dissi io sorridendole e andammo insieme in corriera. "Io ed Emma siamo amiche da quando mi sono trasferita qua.
Fu la prima ragazza che incontrai,a dirla tutta ci scontrammo in stazione e da li diventammo amiche e vicine di casa"Arrivai alla mia fermata,scendemmo e ci salutammo "Hei tesoro,tutto bene?" chiese Emily
" Hei sisi.." risposi per poi spronfondare nel divano.
" Hai fame? " mi chiese Emily
"Oh molta, qualcuno ha fame infatti mi sta ammazzando di calci " dissi
" Su a tavola allora,dopo se vuoi puoi andare da Luca!" disse Emily
" Oh beh,va bene!" dissi io sorridendo" Ecco dov'era finito il tuo sorriso,ti piace sul serio. " disse lei
Mangiai tutto quanto,andai a farmi una doccia e indossai qualcosa di comodo.
Presi il telefono ed Emily mi accompagnò da Luca.
" Ciao e mi raccomando"disse lei per poi andare via.
Avevo pensato di fargli una sorpresa,cosi non lo avvisai.
Bussai alla porta e quel che vidi mi fece restare di stucco: una donna in slip. " Elena, amore chi è alla porta?" chiese luca per poi vedermi lì sconvolta ed io in lacrime scappai.
" Kayla,aspetta! " disse luca più volte ma io ero lontano ormai.
Iniziò anche piovere " Bello schifo " sussurrai,arrivai a casa di Edoardo. " Hei? Kayla? Piove entra" disse lui. Edoardo è il padre del bimbo. Già é strano,vado dal mio ex
Mi fece sedere sul divano e mi mise una coperta addosso.
Mi addormentai sul divano e mi svegliai verso le otto di sera.
" Ciao rossa,dormivi cosi bene che non volevo svegliarti."disse lui
"Tranquillo,cavolo è tardi devo andare a casa altrimenti si fa troppo buio." dissi io alzandomi
" Ehm,se posso ti accompagno volentieri!" disse lui"Grazie mille" dissi e mi accompagnò a casa.
Arrivai a casa,salutai Edoardo ed entrai in casa,andai dritta in camera a farmi una doccia per schiarirmi le idee, indossai il pigiama mentre il telefono suonava senza freni!.
Dopo un po' ero stanca di sentirlo squillare e risposi " Cosa vuoi? Non ti voglio sentire." dissi io, "Ascoltami,perdonami tanto. "disse Luca"Sisi,okay,ciao!" dissi io per poi spegnere il telefono.
Mi addormentai e la sveglia l'indomani suonava senza freni.
Così senza voglia mi alzai e mi preparai per poi andare a scuola ma lì, purtroppo, Luca mi afferrò il braccio impedendomi di andarmene " Kayla,aspetta,dobbiamo parlare. " disse guardandomi negli occhi
" Primo togli queste mani dal mio braccio. Secondo non dobbiamo parlare di niente. Terzo io non farò più la tua materia. " dissi io alzando il tono della voce e dimenandomi ma lui mi strinse sempre di più il braccio
" Ho detto togli questa cazzo di mano " dissi urlando e finalmente mi liberai, lo guardai un'ultima volta per poi andarmene via con il cuore a pezzi.
STAI LEGGENDO
Freedom.❤
Teen FictionCiao a tutti,mi chiamo kayla ed ho 18 anni. Abito a Milano con mia sorella maggiore è sua figlia. Frequento l'ultimo anno di superiori in un istituto d'arte. Sono una ragazza come le altre,con un particolare sono incinta.