Capitolo 18.

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Pulì il tutto e andai a dormire.

La mattina seguente mi svegliai con una terribile nausea,vomitai il tutto.

Mi alzai,mi sciacquai il viso e andai a fare colazione. Feci colazione,pulì la casa e andai un pochino sul patio dietro il giardino a leggere. Il telefono inizio a suonare senza freni,così posai il mio libro sulla sedia e andai alla ricerca del telefono,lo trovai e risposi -Ciao kayla,disturbo?-emma

-Oh emma nono masse,stavo sul patio avevi bisogno?-dissi io

-Avevo pensato,e una bella giornata,ti va dello shopping poi vorrei farti sei regalini per il nascituro-emma

-Ohw cara,va benissimo..andiamo con la mia auto?-dissi io

-Lascia prendiamo la mia,venti minuti e sono da te-emma

-Okay ciao-dissi io per poi staccare.

Andai dritta in doccia,mi lavai i capelli e decisi di farli ricci cosi sono più fresca,optai per un pantaloncino di jeans e un top,insomma non si nota cosi tanto il pancione sono solo di tre mesi. Mi truccai,indossai le mie vans leopardate,infilai un pó di cose in borsa e presi una giacca se si sarebbe fatto sera. Dopo qualche minuto emma suonó alla mia porta. "Lei e bellissima,ha un sorriso strepitoso,ha due occhi azzurri/grigio,capello biondo liscio,carnagione chiara. E vestita proprio come me." Andammo al centro commmrciale di como,andammo in varì negozi,ma lei si precipitó da terranova.

<Prova questo,ti starebbe d'incanto>disse mostrandomi sulla gruccia un vestitino color verde smeraldo con una fascia di piccoli diamanti. <Ohw okay>dissi andando nel camerino. Uscì dal camerino <Oddio sei bellissima,poi ti dona moltissimo. E poi fra qualche mese si noterebbe il pancione,prendilo.>disse strafelice della sua scelta.

Mi guardai più volte allo specchio,e ció che riffleteva lo specchio era una ragazza bellissima,una ragazza libera.

<Oddio mio emma,sono fantastica..>dissi senza parole e toccandomi il pancione. <Lo prendo.>dissi e emma mi abbraccio. Ritornai in pantaloncino e andai a vedere qualche jeans,canotte,tute,e felpe per il resto. Finimmo e pagammo il tutto. Andammo a mangiare dell'ottimo cinese,dopo di che andammo alla original marines,e presi qualche bodì unisex,visto che non sapevo ancora il sesso. E due vestitini sempre unisex. Emma mi regalo una copertina,dopo di che mi regalò il neccessario che sarebbe servito,biberon ciucci,piattini,termometro. La ringraziai tipo mille volte,si feceró le sette e andammo a casa. <Vuoi vedere la sua cameretta?>dissi io <certo>disse emma seguendomi su per le scale. <Non ci far caso,ma devo ancora dipingere,e prendere culla,passeggino,fasciatoio,mobiletti,e giochi vari>dissi io per poi andare in camera mia che si trova di fianco. Appoggiai le borse,sul letto. <Lascia tutto qua,sistemo poi dopo.>dissi io <Ehm insomma ti va di andare a mangiare fuori?>disse emma sorridente <mi dai il tempo di una doccia e di vestirmi?>dissi io <Ovvio,ti vengo a prendere alle otto. Un bacio>disse lei per poi andare via. Sistemai tutti i miei vestiti,e le cose del bimbo/a. E andai a farmi la doccia,optai per una gonna lunga verde e una canotta bianca e delle zeppe nere. Optai per un trucco leggero,finì e sistemai il tutto.

Emma mi aspettava,ed uscimmo per una serata al femminile.

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