Il matrimonio era ormai vicino ed Iris era ormai pronta a diventare la signora West-Allen. Il percorso era stato lungo e tortuoso. Avevano affrontato tempi bui e grandi vittorie. Quel giorno l'avrebbe passato con la sua cara amica Felicity. Ricordava ancora il giorno in cui si erano presentate l'una all'altra, e dire che all'inizio pensava veramente potesse essere quella giusta per Barry. Anche Patty non era stata da meno. Con lei aveva visto Barry davvero felice e in quel momento aveva pensato non ci fosse un futuro per loro. Ma quella mattina con il sole che attraversava i vetri tersi della loro camera da letto Iris si sentì solo fortunata di essere vicina a sposare l'uomo che aveva sempre amato.
Dopo aver fatto colazione ed essersi vestita salì nuovamente in camera, non riusciva proprio a trovare la disposizione dei posti. Mentre frugava in un cassetto trovò delle vecchie fotografie di cui aveva dimenticato anche l'esistenza. Erano state scattate il giorno del matrimonio di Caitlin e Ronnie. C'era anche Eddie. Quello fu il giorno in cui lo perse. Grazie a Barry era riuscita a superare quell'orribile dolore con cui aveva vissuto, ma certi giorni l'assenza di Eddie Thanwe si faceva più pesante. Guardò di nuovo la fotografia. In quel momento Caitlin era veramente felice. Quel giorno entrambe avevano perso qualcosa di insostituibile. Doveva ammettere che per un breve periodo aveva nutrito anche una sottile gelosia per la dottoressa. Lei e Barry erano molto legati. E l'autenticità del loro rapporto era innegabile. Prima di collaborare con lei, Iris era anche convinta che Barry iniziasse a provare una certa simpatia per Caitlin. Ma poi entrando nel team Flash aveva scartato questa idea. I due erano solo grandi amici. Era rimasto tutto chiaro fino alla scoperta dell'identità di Savitar. La sua rivelazione e la collaborazione con Killer Frost l'avevano spinta un'altra volta a pensare che tra i due c'era qualcosa, qualcosa di speciale del cui lei non era al corrente. A volte Caitlin sembrava essere riuscita ad istaurare con Barry una connessione simile a quella che aveva Iris. Ecco perché ad Iris sembrava quasi che in certe occasioni la dottoressa sembrasse cogliere i pensieri e i sentimenti del suo ragazzo, anche meglio di lei.
Scosse la testa, era tardi e Felicity stava per arrivare. Quel giorno doveva divertirsi e non pensare al passato. In fondo tra non molto avrebbe attraversato la navata e detto "lo voglio" all'uomo della sua vita. Così ripose la foto in fondo al cassetto e corse ai Laboratori STAR.
La mattinata procedette senza intoppi. I ragazzi erano impegnati nelle ricerche su chi fosse il nuovo nemico e le ragazze poterono stare un po' insieme. Appena arrivata, Felicity aveva illuminato la giornata con il suo brillante spirito e il suo raggiante sorriso. Le due amiche erano pronte a fare festa, così andarono da Caitlin, cercando di trasmettere quell'entusiasmo anche a lei. Sulla base dei pensieri di quella mattina ad Iris Caitlin sembrò più turbata del solito. In fondo pensò non doveva essere facile assistere alla felicità di qualcun altro. Come le aveva ricordato Killer Frost al suo primo incontro: Barry aveva Iris, aveva il suo happy ending. Ma che ne era del suo? Alla fine riuscirono a convincere Caitlin a venire alla cena e a passare una bella e tranquilla serata tra loro ragazze.La serata arrivò presto e tutto il team era pronto a festeggiare. I due futuri coniugi si salutarono e si avviarono alle rispettive feste. Purtroppo per nessuno dei due andò come da programma. Iris ora si trovava nei laboratori in dubbio, non sapendo di preciso cosa dire alla ragazza gelida che sei mesi prima aveva aiutato il duplicato temporale del suo fidanzato ad organizzare un piano per farla fuori. Ricordava però esattamente le parole di Barry quando aveva fatto riemerge Caitlin per la prima volta e se c'era una cosa di cui era assolutamente sicura era che Caitlin Snow era incapace di fare del male a qualcuno. Doveva solo ricordare a Frost che sotto quel gelo c'era una parte di lei che era buona. Così entrò nella stanza.
IRIS: Dove te ne stai andando?
FROST: C'è un tizio che mi può fare un varco per un'altra terra. Ricominciare da zero. Scappare da Amunet. Essere chi voglio.
IRIS: Vale a dire Killer Frost, giusto?
FROST: Non fare la furba, West. Non puoi fermarmi.
IRIS: Non ne avevo intenzione. Ascolta, lo so che potresti uccidermi. Proprio come avresti potuto uccidere Amunet stasera o Cisco sei mesi fa. Ma non l'hai fatto. C'è una parte di te che è buona. E onesta. Solo non sai come accettarla.
FROST: Pensi di conoscermi adesso?
IRIS: No. Ma so com'è Caitlin quando è spaventata. E c'è lo stesso sguardo nei tuoi occhi in questo momento. Hai solo paura di essere Caitlin quanto Caitlin di essere Killer Frost.
STAI LEGGENDO
" Stay "
Fanfiction"Sentii vibrare il cellulare, era nella tasca della giacca, mi avvicinai per vedere chi era. -messaggio da Caitlin- " Savitar è stato finalmente sconfitto, ma Barry non si sente affatto vincitore. Riesce a pensare ad una sola cosa: Caitlin con i po...