22.~✿~.

212 15 0
                                    

Girammo intorno alla folla per cercare di vedere meglio. Non avevo mai visto uno spettacolo del genere in Corea e per questo non me ne sarei persa neanche un secondo.

Ci appostammo al fianco della banda nelle prime "file" sorpassando alcune persone ,così da vedere meglio.

Battevo leggermente il piede quando una ragazza del gruppo mi prese il polso e le borse, mi portò al centro e ripose la mia roba al sicuro, fece lo stesso con Jin per poi reclutare altre 10 persone con cui avremmo dovuto ballare.
Tutti gli sconosciuti iniziaro a ballare in cerchio e fui costretta a seguirli, almeno il mio amico era vicino a me.
Presi il ritmo, battendo le mani assieme agli altri e facendo giravolte.

Continuammo per un'po e la ragazza con una gonna rossa e un top nero venne a prendere Jin e lo fece volteggiare assieme a lei fino a portarlo con un'altra donna.
Il cerchio si sciolse e le 10 persone si riunirono tutte a coppie che si alternavano a ogni giro del vecchio cerchio, capitai con un altra ragazza e poi con un bambino, altra gente si aggiunse ballando allegramente sulle note della musica irlandese, proprio come me e il mio piccolo compagno.

Gli sorrisi facendolo saltare e voltare su se stesso fino a portarlo a quelli che credevo sua madre e suo padre. Così era e i sui genitori per ringraziarmi di avergli riportato il figlio fecero un piccolo inchino, mentre lo facevo anche io, venni trascinata da qualcuno e dio volle che fosse proprio Jin ad avermi tirata a se così vicino.

"È fantastico !" Mi disse lui tutto entusiasto, non seguimmo le regole e rimanemmo insieme per due giri a guardarci negli occhi e a sorridere l'un l'altro.
Venimmo separati un'altra volta e verso la fine della musica lasciai il mio partner con cui ero stata ben poco e mi diressi verso la ragazza che prima mi aveva tirato nella mischia e che ora stava suonando un tamburello.
Le chiesi gentilmente le mie cose e lei me le porse con altrettanta gentilezza ringraziandomi di aver ballato per quasi mezz'ora la loro musica stupenda.

Anche Jin si staccò dal suo compagno e si diresse da me tutto contento e soddisfatto di essersi divertito.
Lo portai verso delle panchine illuminate da alcune fiaccole che avevo adocchiato in precedenza e ci sedemmo.

"Ah è stato bellissimo Gween, voglio rifarlo." Disse facendo un lungo sospiro.

"C-"
"Volete ?" Venni interrotta da un uomo in Kilt che ci stava porgendo un vassoio con dei bicchieri pieni fino all'orlo di non so cosa.
"Bevande tipiche irlandesi, offre la casa." Ne prendemmo due e prima che se ne andasse chiesi se facevano spesso delle feste qui, e lui mi rispose che erano solo di passaggio e che per fortuna avevano avuto successo, così da potersi pagare il biglietto per la loro prossima meta.
Feci fatica a capire le ultime parole inglesi dette questo signore e quando cercai di chiedere altro era già sparito nella folla.
"Non ho capito nulla di quello che vi siete detti, troppo veloci."
Esclamò Jin mentre sorseggiava la sua bibita.
"E io non ho capito le sue ultime parole, forse intendeva...ah non lo so".
"Comunque buona questa...questa."
Feci un enorme sorriso e inseguito dissi "Ho visto che ti è capitata una ragazza molto alta, e ho visto che si è inciampata nei tacchi delle sue scarpe." Risi insieme a lui e mi disse, "mi ha addirittura tirato la borsetta sul braccio perché l'avevo fatta cadere anche se non ero stato io".

Rimanemmo ancora per qualche ora ad ascoltare la musica e tornammo a ballare ancora una volta.
Adesso, tutti e due seduti, lui a guardare la gente che danza mentre batte le sue mani sulle sue cosce a ritmo e io a guardare la sua camica, più che altro quello che faceva fatica a nascondere, illuminata da una lanterna da cui si intravedeva il suo fisico.

Chiusi gli occhi e dissi "Sì, quella camicia è decisamente troppo trasparente."

"Come ?" Chiese ritornando ad ascoltare me.
"Non hai sentito ? Oh fa niente non importa." Spalancai gli occhi e cambiai idea sul ripeterglielo.
"Hai per caso detto qualcosa a riguardo della camicia ?" Domandò pizziacando un bottone della stoffa bianca e tirandolo leggermente infuori.
"Oh no assolutamente, va benissimo. Più o meno."
Sorrire ed espirò, chiudendo gli occhi per un secondo.
"È troppo trasparente vero ?" Chiese guardando verso di me. Gli risposi soltanto con un "mh mh" e lo accettò.

Ci alzammo dalle panchine ed arrivammo presto alla macchina.

"Forza forza, sbrigati ho sentito delle voci."
"Fatto"
Io e Jin sentimmo dei tipi parlare a bassa voce così, insicuri non sapevamo se avvicinarci o meno.

"Aspetta." Jin mi prese il braccio e mi guardò come per dirmi di non andare.
"E se fosse la tua auto ?"
Esitò ma poi mi seguì.
Quando superammo la casa dietro la quale attendevamo ci accorgemmo che era proprio l'auto di Jin ad essere stata scassinata e rubata.

"Cazzo !" Sbraitò Jin vedendo ormai la macchina a un chilomentro di distanza allontanarsi più velocemente del solito.

"Dobbiamo chiamare la polizia, se lo facciamo ora magari entro qualche giorno la ritroveranno." dissi infastidita dal fatto che erano proprio a un passo da noi meno di cinque minuti fa.

Fece come avevo proposto e diede la descrizione dell'auto per poi ringraziare e chiudere la chiamata.
"Speriamo che riescano a prenderli."
"Lo spero anche io" risposi con un tono di voce più basso.

"Ora come facciamo a tornare a casa ? È già mezzanotte passata e tornare a casa mia ci voglio circa 30 minuti e alla tua quasi un'ora, se chiamo i ragazzi ci vorra altrettanto tempo." Disse Jin pensando ad una soluzione massaggiandosi quelle ciocche nero corvino che si ritrovava e che a me facevano tanto impazzire.

"Non disturbarli, facciamo una camminata fino a casa mia e poi ti dò la mia macchina finché non troveranno la tua." Proposi per cercare di tranquillizzarlo.

"Aah è tutta colpa mia, se non fossi stato così stupido da aspettare dietro quella stupida casa.." Si arrabbiò con se stesso mentre camminava avanti e indietro con la borsa che gli pendeva dal braccio.

"Su, sai che non è colpa tua, non potevi sapere che era la tua auto. Facciamo una camminata fino a casa mia."

"Una luunga camminata." esclamò guardandomi esausto.

____________

"Quanto mi piacciono le passeggiate al chiaro di luna" dissi contenta inspirando ed espirando l'aria della notte.

"Grazie per...per tutto" esclamai guardando i miei piedi pesanti che si portavano l'uno davanti all'altro.
Con un leggero tono divertito dissi "Non finirò mai più di ringraziarti."

"Se è per questo neanche io. Non ho mai passato una serata così bella, neanche quando ero con i miei genitori."

"Oh dai, avrai pur passato una serata bella come questa prima d'ora."

"Forse, quando abbiamo cenato a casa tua, quando abbiamo visto 3 film deprimenti tutti di seguito ieri, oppure quando siamo andati al lago e tu mi hai spinto giù per il molo, ora che me lo hai ricordato dovrò vendicarmi."

Il complimento precedente fece diventere le mie guance di un colorito più roseo e mi fece anche mantenere un sorriso fino alla fine del tragitto.

"Sai, dopo quello che mi hai raccontato dei tuoi genitori muoio dalla voglia di conoscerli, sempre se è possibile." Chiesi cercando di ritornare qualche passo indietro per stare vicino a Jin, visto che ero più avanti di lui.

"Ah ma certo. Sicuramente. Uno di questi giorni prima che io parta."

Ah già, questo mi fece perdere momentaneamente il sorriso ma poi lo recuparai dicendo "Dovresti venire con me e gli altri a scattare qualche foto di mattina presto. Nelle prime ore del giorno si ottengono degli effetti e delle luci pazzesche."
"Certo ! Molto volentieri, anche a Taehyung e Yoongi piace scattare foto di paesaggi e altro."

"E a te ?"

✾Love Ends° (kim Seokjin)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora