Can we change the past? [It's all about feelings - Sequel]

Capitolo 16

L'amore, è un sentimento che nessuno è mai riuscito a capire pienamente, è sempre pieno di sorprese, sensazioni, timori, come se cambiasse forma ogni volta che si manifesta. L'avevo provato in prima persona, l'avevo visto provare dagli altri, ho letto di questo sentimento e ho anche scritto di lui, eppure non riesco ancora a capirlo. C'è chi dice che l'amore è felicità, c'è chi dice che l'amore è sofferenza e c'è chi dice che l'amore in realtà non esiste, che è solo frutto della nostra immaginazione, come se la nostra mente volesse una scusa per continuare a vivere qualcosa che ci ferisce. È forse per questo che perdoniamo cose che abbiamo sempre detto che non avremo mai perdonato? È forse per questo che mettiamo cerotti in ferite fin troppo grandi? Quindi l'amore è solo una scusa che giustifica la nostra sofferenza? A questo punto, chi diavolo ha inventato una cosa del genere? Oppure la terza idea sull'amore è sbagliata? Tralasciando la risposta scientifica, come si potrebbe spiegare ciò che proviamo tutti quando amiamo una persona? Oltre alla confusione totale e la felicità eccessiva, cosa ci rende cosi completi? Che sia proprio l'amore il pezzo mancante di chi si sente incompleto? Quindi l'amore conta più di ogni altra cosa? Ovviamente non parlo solo dell'amore fra due persone, non parlo solo dell'amore che ci fa battere il cuore, ma parlo di quello che ci lega alle persone, un sentimento che non deve per forza essere indicato solo quando c'è un'interesse particolare. La maggior parte delle volte l'amore viene collegato alle coppie, è quello che ci fa perdere il contatto con la terra, ed è anche quello che, a volte, fa perdere anche noi stessi. Questo perché non sempre l'amore fa andare d'accordo ogni parte di noi, quindi ci si ritrova sempre ad affrontare il cervello che a furia di mal di testa ci manda segnali come per dire "stai facendo una grandissima cazzata", poi arriva il cuore che, a differenza del cervello, ti attacca in modo più violento, con il famoso buco in petto, ovviamente reagisce cosi quando non lo stai ascoltando, grandissimo stronzo. Quindi in questo tipo di amore, fra i due litiganti il terzo crepa, e il terzo è la persona che li ospita, ovviamente. Personalmente penso che questo sia il primo step del disagio, anzi direi più il secondo, perché nel primo si crede che tutto sia rose e fiori. Il secondo step è quello della lotta fra cervello e cuore con la vittima che sclera, e infine c'è il terzo step, quello in cui mi trovavo. Dopo tutto quello che era successo fra me e Alex, il mio cervello aveva smesso di pensare che tutto sarebbe sempre andato per il verso sbagliato e il cuore aveva capito che forse qualche freno doveva iniziare a metterlo, quindi questa alleanza mi portava ad essere più tranquilla, con un cuore che ogni tanto scoppiava di gioia e con la mente che mi diceva che se avessi continuato a lottare tutto sarebbe andato per il meglio. Per questo vivevo la nostra situazione quasi con calma, non avevo paura di niente, temevo solo di perdere Alex e per questo continuavo a lottare, l'avrei sempre fatto.

"Un bacio per i tuoi pensieri" sentii dire da Alex mentre mi solleticava il collo con il naso

"Stavo solo pensando a quello che provo per te" le risposi giocherellando con i suoi capelli

"E cosa provi per me?" mi domandò alzando il viso riservandomi un sorrisetto divertito, era una domanda fin troppo complicata, e lei sapeva che avrei avuto difficoltà a rispondere.

"Dannazione Alex, una domanda più semplice non la potevi fare?" le dissi mordendomi il labbro, come si poteva spiegare una cosa del genere?

"Vedi che mi offendo" mi disse con un tono serio palesemente finto

"La cosa più difficile al mondo è spiegare i propri sentimenti, se poi dobbiamo parlare dei miei sentimenti nei tuoi riguardi addio, missione fallita dal principio" continuai a mordermi il labbro inferiore frustrata per poi buttare la testa sulla spalla di Alex, come potevo spiegare i miei sentimenti? Spiegarli in parole vere e proprie mi risultava impossibile, sapete quando si mandano messaggi con lettere messe a caso? Ecco, se dovessi spiegare i miei sentimenti per lei direi a voce lettere a caso, perché quando riguarda lei il mio cuore non sa più cosa provare, quindi manda in crash anche il cervello.