Capitolo 18

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Osservando bene le condizioni di Grace, la sua espressione e il modo in cui era entrata in casa, capii che ci fisse in mezzo Amanda e le sue stronzate. Grace aveva un occhio nero, i vestiti stropicciati e bagnati mentre la sua espressione era piena di paura ma anche stupore.
Come sempre Emily squadrava Grace alla ricerca di qualche imperfezione che l'avrebbe fregata e che le avrebbe fatto capire che di lei non ci si poteva fidare. Alex, invece, la guardava con uno sguardo più amichevole, preoccupato ma amichevole, da quel che avevo capito loro già si conoscevano. Sinceramente io non sapevo come comportarmi, Grace e Amanda erano sorelle, lei mi aveva osservata per tutto questo tempo, non mi aveva impedito di infiltrarmi nel covo di sua sorella, eppure mi aveva salvata. Quando Amanda mi aveva ferita Grace mi aveva curata, e quando iniziai a pensare di non avere alcuna possibilità di scappare lei fece scappare sia me che Alex, e questo non doveva essere ignorato.

"Cosa ti è successo?" le chiese Alex riferendosi alle condizioni di Grace

"Amanda ha capito che sono stata io a farvi scappare quindi pensava che fossi pure a conoscenza del posto in cui vi nascondevate, e sai che non ci va leggera con chi la prende per il culo" le rispose Grace come se desse per scontato che tutti oltre Alex capissero di cosa fosse capace sua sorella

"E quindi mi vuoi dire che sei riuscita a scappare da Amanda? Ma poi perché sei venuta qui?" le chiese Emily piena di diffidenza

"Sei sempre così amichevole Emily. Comunque Amanda sa che siete qui e mi aveva detto che ormai vi aveva in pugno, quindi sono scappata per venire ad avvisarvi e vista la situazione, penso che abbia usato questa cosa per prenderci tutte e 4 in un colpo" disse con un'espressione preoccupata. Io continuai ad osservare il tutto con sguardo perso, essere a conoscenza di quell'informazione non mi sconvolse ne mi riempii di paura, sentivo uno strano vuoto un po pesante da sopportare.

"E tu non ci avvisi appena entrata in casa? Mi prendi per il culo?" l'aggredì Emily quasi gridando ed ammazzandola con il suo sguardo pieno d'ira

"Emily ti prego.." la richiamai riprendendomi dal mio stato di trance

"Jessica, tutto okay?" mi domandò Grace con tono preoccupato, forse vedermi poggiata sopra ad Alex le stava mettendo ansia

"A volte mi fa male la gamba ma..mi sto abituando, la cosa che mi preoccupa più di tutte è la sua ferita" le risposi indicando l'addome di Alex che in risposta mi strinse a se con un braccio

"È tutto sotto controllo Jess, non preoccuparti" mi rassicurò Alex con sincerità, peccato che avessi fin troppo paura del "non preoccuparti", di solito finiva sempre per caricarmi di ansie e paure.

"Ti crederò solo quando sarai guarita del tutto" le risposi con una voglia assurda di sprofondare fra le sue braccia, ma non potevo, se Grace non stava mentendo dovevamo essere pronte

"Ma state scherzando? Sentite io controllo se c'è qualcosa di strano, voi fate quello che volete" parlò Emily esasperata sparendo in un'altra stanza

"È sempre stata così?" mi domandò Grace con sguardo triste

"Per quanto riguarda la serietà quando c'è Jess in mezzo allora si, è sempre stata così" parlò Alex

"Alex non fare l'idiota" la rimproverai tirandole una gomitata che la fece solo ridacchiare

"Okay scusa amore" mi disse baciandomi la guancia, mi sarei sciolta sul posto se solo non fossi stata sicura del fatto che Alex l'avesse detto solo per placarmi

"Vi amate davvero tanto.." commentò quasi tristemente Grace, sembrava quasi ammirare ciò che c'era tra me e Alex ma in ogni caso le trasmetteva anche tristezza

Can we change the past? [It's all about feelings - Sequel]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora