CAPITOLO 12

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Oggi è domenica e come sempre per tutto il caos che fanno in questa casa, sto sveglia dalle 5.00, dai almeno ho dormito un'ora in più rispetto all' altra volta.

Mi alzo dal letto e alzo le tapparelle della finestra.

-Buongiorno Sasha..- mi dice Jasmine con la voce tutta impastata dal sonno.

-Giorno cucciola, dormito bene?-

-insomma con tutto questo caos in casa..-

-giusto- dico ridendo

-Dove stai andando?-

-Vado a cercare un appartamento-

-un appartamento? -

- si, non voglio approfittare della vostra gentilezza e rimanere qui per sempre e poi sono maggiorenne e non voglio dipendere da altri, capiscimi..-

-certo ti capisco, ma una domanda, come farai a pagare l'affitto dell' appartamento?-

-Diciamo..che sto cercando un lavoro-

-ok scema fai che vuoi- mi dice sorridendo, io mi avvicino a lei e le salto sopra, le voglio tanto bene per me è come una sorella.

-Che ore sono?-

-ecco..sono le 8.00- dico

-Cazzo ho un appuntamento con Luke-  Luke? qui gatta ci cova.

-Luke?-  dico con una faccia curiosa.

-Ehm..si, ci stiamo frequentando-  arrosisce alle sue stesse parole.

-A quando le nozze? io voglio essere il testimone-

-Dai stupida!-  mi dice ridendo  - mi sono accorta che provo qualcosa per lui.-

-ok, ma sappi una cosa, che se ti farà soffrire giuro che lo castro o peggio lo investo calpestandolo.-

-scema- e ridiamo insieme.

So cosa significa soffrire per una persona che ami e ho due esempi: Louis ed Harry.

***

-Jasmine è quasi un'ora che stai in bagno cazzo, sbrigati devo pisciare- certo la mia finezza mi divora.

-si, ho quasi finito- esce poco dopo ed io posso finalmente andare al bagno.

Dopo essermi lavata, mi dirigo verso l armadio e vedo Jasmine, la squadro dalla testa ai piedi, è una meraviglia,..

indossa un vestito,corto ma non troppo, di pizzo color verde scuro con una cinta di cuoio che le avvolge la vita, come scarpe ha dei décolleté neri.

Tutto si abbina perfettamente al colore dei suoi capelli, essi sono tutti bianchi, bianchi come la neve, ad eccezione per il ciuffo e le punte che sono colorate di rosa salmone, questo look non risalta solo la sua carnagione pallida ma la rende davvero incantevole.

-Cazzo Jasmine dove stai andando, a visitare la regina?-

- Lo devo prendere come un complimento?- mi dice sorridendo.

- Perchè non si è capito scema?- ridiamo insieme.. - se ti mette le mani addosso lo decapito-

- certo, certo, piuttosto vatti a sistemare, che devi andare a cercare un lavoro.- giusto il lavoro, me ne ero dimenticata.

-ok, hai vinto tu, ma se prova a...- mi interrompe

-.. lo so, lo so, lo decapiti-  mi fa un sorriso e io ricambio, e inizio ad ispezionare l'armadio per vedere che indossare.

Così dopo aver svuotato mezzo armadio decido di mettermi una canotta a fiori e dei pantaloncini di jeans con delle converse bianche, facendomi la solita treccia. Prendo le chiavi della macchina ed esco di casa.

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