ALONE||FanFiction||

CAPITOLO 16

Alone

"Le nubi a volte nascondono le stelle, ma le stelle sono sempre lì che brillano per te. Basta aspettare che passi il temporale"

cit-

Appena spalanco la porta, Harry mi prende per il polso e cerca di non farmi entrare.

-Cazzo Harry lasciami!- urlo, e strattono via la sua mano, che bloccava il mio polso.

-Sasha smettila..- smettila? non so se mia madre è morta, e lui mi dice di smetterla? che cazzo?..

-Harry tu non sai come sto in questo momento. Tu non hai perso tua madre, l' hai a casa che vuoi di più? io non ho un padre e tra un pò disgraziatamente non avrò nemmeno più una madre..- forse non avrei dovuto dirlo, vedo che dopo quelle parole l'ho ferito? ma perchè? ha una famiglia non dovrebbe essere triste e ferito... che ho di sbagliato..

P.O.V. Harry

Appena sento quelle parole sento il sangue ribollire nelle vene, so che lei non sa nulla della mia vita però non doveva permettersi di dire quelle cose.

-Ok fai quello che vuoi- abbasso la testa e la faccio entrare nella stanza, lei mi guarda confusa ed entra.

P O.V. Sasha

Entro nella stanza e vedo i dottori e gli infermieri intorno al letto, col capo chinato. Le mie pupille si dilatano e il cuore non batte più dalla paura.

Mi avvicino ad uno di loro e decido di chiedere se mia madre è viva.

-Mi scusi, ma.. come sta mia madre- mentre parlo ho le mani che tremano e dalla mia bocca escono parole balbettate.

-Signorina non si preoccupi sua madre sta bene.. ma la situazione è critica, se le verrà un altro ictus sarà la fine. Le probabilità che possa sopravvivere si sono abbassate molto.- mi dice chianando la testa senza rivolgermi nessuno sguardo..

Dalla mia bocca non esce nulla, solo sospiri e continui morsi alle labbra per il nervoso.

-Dovreste farla riposare, signorina. Vada a casa potrà ritornare questo pomeriggio a visitarla- Annuisco, anche se vorrei rimanere accanto a lei, e dopo averle dato un bacio sulla guancia esco dalla stanza e mi dirigo da Harry.

-Tutto a posto piccola?-

-Insomma..-

-Vuoi venire a casa mia?- mi chiede. Non so che dirgli, vorrei andare dalla mia migliore amica, ma al tempo stesso vorrei stare accanto ad Harry.

-Ecco.. perché non andiamo in un bar a bere qualcosa? - suggerisco.

-Ok piccola- mi risponde e mi da un bacio.

***

Arrivati al bar io decido di prendere un succo di frutta mentre Harry prende un caffè.

-Senti riguardo a prima.. scusami per quello che ti ho detto- gli dico mentre con le unghie faccio rumore sul bicchiere. Quando gli ho detto quelle parole non lo volevo ferire.

-Non ti preoccupare, so come ci si sente a perdere qualcuno- mi dice con gli occhi persi nel vuoto.

Sa come ci si sente? In che senso ha una madre, un padre e una sorellina dolcissima perché dovrebbe capire come ci si sente a perdere qualcuno? non capisco.

-Non capisco..- mi guarda negli occhi e dopo aver sospirato schiude le labbra per rispondere.

-Ecco.. in realtà la signora che hai visto a casa mia non è la mia vera madre..- la mia bocca si spalanca, non volevo, non potevo immaginare una cosa simile, mi sento una merda.